Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 19 settembre 2009

Il Giornaletto di Saul del 20 settembre 2009 - Lettere, debiti karmici, amore naturale, libera informazione, Alfredo Milioni, orti bioregionali...

Care, cari,

mi scrive Angelina, la ragazza di Roma: ".. si vix pax para bellum........ Sono una tigre Paoletto, non posso snaturarmi..... Sai quanto ti rispetti ma la pensiamo diversamente, tutto qui! E forse proprio perchè sono "lucida" a volte quello che dico può suonare cinico o peggio a-morale ma la mia innata avversione contro l'ipocrisia mi impedice di piangere questi fedeli servitori di una patria che già in passato ci ha condotti verso una voragine oscura.... non ti preoccupare, non mi faccio "influenzare" da nessuno e ormai dovresti saperlo.... Ma sai meglio di me la storia umana e personale di Gandhi; le Nazioni Unite hanno stabilito il 2 ottobre come giorno della non-violenza nella sua memoria e nel suo esempio.... Bello! Allora esaltiamo la libertà, la pace e la fatellanza, non un nuovo neo-colonialismo! Ho letto di tutte le iniziative stupende in corso, mi aspetto un resoconto dettagliato, così tramite i tuoi occhi e il tuo spirito mi sembrerà di esserci stata anche io...
In questo periodo sta andando in scena una compagnia di cantastorie che terrà spettacoli nei posti più suggestivi di Roma, dal parco della Caffarella a Via Appia Antica, credo sia molto bello! "Raccontami una storia", davvero un'idea originale e alternativa al teatro "canonico"!
Grazie comunque per le tue parole, sempre profonde e sempre belle, come la tua Anima!".

Mia risposta: "Uffah Angelina, guarda che siamo completamente d'accordo... certo che è ridicolo piangere sui morti mentre si preparano mille modi per farli morire, inutilmente... (o per interessi di bottega). Il mio dubbio era riferito solo alla ipotesi da te ventilata che potesse manifestarsi qualcosa aldilà della "volontà di Dio"... Tutto succede per un destino ineluttabile e per un pagamento karmico che le stesse anime scelgono. Dio è un modo descrittivo, un potere della Coscienza, per sancire e stabilire le condizioni che ognuno per se stesso ha scelto. Allo stesso tempo Lui è sempre presente in tutto ciò, è egli stesso che diviene le varie forme individuali e quindi tutto risulta in un "grande imbroglio", un apparente mondo che in verità è solo un sogno nella Coscienza. Poi mi aveva un po' scocciato il tuo riferimento ai cosidetti "poteri occulti" dei soliti "potenti" che credono di avere "poteri occulti", poveretti sono illusi tanto quanto quelli che vanno a morire in Afganistan magari solo per avere abbastanza soldi per potersi sposare in Italia (come è successo al parà di Viterbo)".

Mi scrive Antonella Longo facendomi una proposta: "...Mi viene in mente una bella idea Paolo: che ne pensi di creare uno spazio riservato alle "notizie" dai piccoli comuni italiani? Sto considerando che tanti paesi del nostro territorio hanno valide proposte organizzative meritevoli di ampia diffusione.... magari riusciamo anche a creare una possibilità in più di "ascolto" e condivisione. Tante iniziative potrebbero estendersi ad altri comuni e realizzare migliori condizioni di "vita" per i cittadini!"

Mia risposta: "Antonella... questa idea è luminosa... mi piace e dobbiamo metterla in pratica... vedo che con il tuo aiuto le cose stanno andando molto bene... sei un'informatrice nata ed un vulcano di idee....
Sono tornato or ora da Sant'Oreste, l'incontro è stato molto umano e pieno di buone sensazioni, abbiamo parlato a cerchio e le esperienze da ognuno raccontate sono state coinvolgenti, avendo tutti in mente il Soratte... la montagna che si vede persino dal Quirinale.... Domenica (oggi per chi legge) siamo a Poggio Mirteto, sempre in vista del Soratte... la saga continua!".

Ancora sul Soratte, in risposta a Caterina, che mi dice "Spero che l'amore possa salvare il mondo..." io le parlo del significato del Soratte e dell'adorazione compiuta dal monte verso la valle: "..a Sant'Oreste... abbiamo descritto il monte e la valle come l'incontro fra il maschile ed il femminile.. Sul cucuzzolo del Soratte c'era il Tempio di Apollo, la divinità solare, e durante il solstizio invernale si compiva da lì una meditazione su Vacuna, la dea vuota, il luogo ancora esiste e si chiama Vagone. L'adorazione simboleggiava il sole che ritornava a crescere per fecondare la terra... A Vagone non c'era un tempio ma solo la natura... capisci il valore del messaggio? Il maschile era rappresentato dal tempio (costruito come espressione di sacralità dall'uomo) mentre a Vagone c'era solo la semplice e spontanea natura... il femminile primordiale.... Quale migliore simbologia per il salvifico amore?"

Tommaso Fattori scrive: "Manifestare il 3 ottobre per la libertà di stampa?! Ma stiamo scherzando?! Essendo a detta di tutti il più grande guidatore di triciclo che abbia mai messo piede nel regno di Mordor dalla resurrezione di Cristo (e chi lo nega è un farabutto senza coglioni al soldo dei centri sociali ecc. ecc.) non posso venire a manifestare per una libertà di stampa che è concetto vecchio e antiquato, superato dal mercato, ma soprattutto superato dalla playstation, superato dalla porsche di Briatore, superato da tutto e tutti fuorché da quei pusillanimi dei vetero illuministi che sono ancora legati a concetti antichi come la
divisione dei poteri, la libertà di stampa e altre risibili sciocchezze che, se dette a voce alta, riusciranno solo a far protrarre questa crisi economica per altri 20 anni; fra parentesi, una crisi che avete voluto voi, con la vostra faccia triste, lamentosa, voi amanti della prima repubblica delle sinistre. No: io, Lele Mora e Corona non ci saremo - tommaso.fattori@gmail.com -".
Mio commento "No comment..."

Informa Franco Libero Manco: "Giovedì 24 settembre ore 17,30 in piazza Asti 5/a Roma, presso la sede dell'Associazione Vegetariana Animalista, conferenza del Dr. Valdo Vaccaro: conoscere le proprietà degli alimenti, il mezzo più efficace per evitare malattie e conservare la propria salute. Ingresso libero - info. francolibero.manco@fastwebnet.it-".

Nel sito del Circolo Vegetariano ho inserito un interessante articolo sulla sopravvivenza e sull'agricoltura in città, descrivente un esperimento in corso a Bologna:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/09/20/bologna-esperimenti-di-sopravvivenza-vegetariana-bioregionale-in-citta-dagli-orti-di-guerra-al-club-degli-ortolani-urbani/

Nel blog "Altra Calcata.. altro mondo" leggete una notizia locale, provenienza Roma Nord, Municipio XIX, presieduto da Alfredo Milioni: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/

Ed ora chiudo il Giornaletto, che per oggi è terminato, debbo partire stamattina per Poggio Mirteto (Rieti), se volete fate ancora in tempo a venire pure voi, primo appuntamento (per la passeggiata) alle h. 10.30 davanti al Comune, secondo appuntamento per la lezione di yoga e per l'incontro su ecologia profonda nella chiesa di San Paolo, alle h. 15.30 - Info: 333.5994451. Vostro affezionato, Paolo/Saul
................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Com’è sottile la via dell’Amore,
qui non c’è il chiedere e non c’è il dare,
semplicemnete uno si perde ai piedi dell’Amato,
immerso nella gioia della sua ricerca,
tuffato negli abissi come il pesce nell’acqua.

Sant Kabir

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