Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 25 ottobre 2009

Il Giornaletto di Saul del 26 ottobre 2009 - Velina D'Arpina, dialogo interreligioso, cultura vegetariana, Ottobrata a Gabii con Edoardo Torricella

Care, cari,

ieri, 25 ottobre 2009, si votava per le primarie del PD, anch'io sono andato a compiere il mio dovere "democratico" ed ho pure scritto un piccolo resoconto trasgressivo:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/10/25/italia-lazio-tuscia-velina-darpina-birichina-birichina-del-25-ottobre-2009-leggete-e-divulgate-questo-e-il-mio-verbo/

Mi scrive Hari Atma: "... il mondo mi appare sempre più una specie di circo in cui è necessario entrare con una bella dose di ironia, con una valigia di buoni propositi e tanta pazienza....altrimenti si rischia l'isteria nella sua forma più assoluta! Faccio tappa in un negozio di frutta e verdura: la commessa è super raffreddata e, mentre si soffia il naso, maneggia tranquillamente soldi e verdura insieme emana colpi di tosse pirotecnici sulla affezionata clientela e non si preoccupa minimamente di usare un fazzolletto o almeno una mano!
Vabè! Mi fermo in un negozio di generi alimentari per acquistare del pane: il proprietario mentre ascolta le mie richieste è intanto "impegnato" in una diatriba verbale con un commesso.. Esco dal negozio elargendo il mio cordiale "buonasera".. ovviamente non ricevo nessun genere di risposta, perché il diverbio tiene impegnata la mente e il cuore dell'uomo in questione. Finalmente termino i miei giri nel supermercato sotto casa
e, mentre sono in fila, una simpatica donna piuttosto anziana, con in mano un dentifricio e delle carote, mi guarda e sorridendo mi dice: "prego, passi pure avanti..non ho fretta!". Mi sono emozionata..."

Mi scrive Franco Libero Manco: "Carissimi, vi ricordo la nostra prossima conferenza di cultura vegetariana/animalista nella sede di piazza Asti 5/a Roma raggiungibile col Metrò A fermata Re di Roma (poi proseguire per via Vercelli), oppure con le Fs Stazione Tuscolana, oppure bus 85 fermata piazza Ragusa. Giovedì 29 ottobre ore 17,30 conferenza del Dr. Franco Libero Manco - francolibero.manco@fastwebnet.it -"

Scrive Marco Tiberti: "In viale Morroni a Rieti 28 platani monumentali hanno subito danni irrecuperabili all'apparato radicale causa trincea scavata a meno di un metro da essi per realizzare nuovo impianto idraulico acqua potabile: 28 platani di circa 20 metri di altezza, 270 cm in media la circonferenza al colletto. Lo scavo proseguirà nei prossimi giorni ed interesserà altri 88 tigli alti circa 10 metri...gli ambientalisti tacciono... i cittadini dormono.. gli amministratori avallano! Non un minimo di cartello sulle responsabilità del cantiere appare entro l'intero perimetro..."

Laura Lucibello mi ha unviato una recensione per lo spettacolo tenuto al parco archeologico di Gabii dalla Compagnia Teatrale Il Gruppo, diretta da Edoardo Torricella, il 24 ottobre 2009: "Come viandanti ripercorriamo luoghi e storie sempre vecchi e sempre nuovi nell'eterno scorrere del tempo. Gabii nome fino a ieri sconosciuto, difficile da trovare, oggi ci apre i suoi cancelli per rappresentare ancora una volta la sua gloria.
Dopo giorni di pioggia battente, Giunone ci accoglie con il sole e la brezza classici delle ottobrate romane, ed il verde brillante di erbe aromatiche con i loro intensi profumi rilassano il corpo e lo spirito nel nostro avanzare fra resti di antiche dimore, strade, templi scoperti o ancora da scoprire. Nell'arco dell'infinito, eppur breve, tempo di permanenza si susseguono nella circonferenza dell'orizzonte mille e mille tramonti con sfumature dall'azzurro intenso, al giallo, all'arancio, al rosso, per arrivare al buio, ma un buio illuminato dalla presenza di anime accomunate sulla stessa strada, con uno spicchio di luna nuova e la sua stella accanto. In lontananza echi di fuochi d'artificio ci salutano"
Nel sito del Circolo Vegetariano ho inserito la narrazione dello stesso evento, come da me vissuto...:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/10/25/ottobrata-a-gabii-xiv-edizione-con-edoardo-torricella-ed-il-suo-gruppo-teatrale-narrazione-di-un-evento-spirituale-vissuto%e2%80%a6-con-emozione-e-gioia/

Nel Blog "Altra Calcata... altro mondo" ho inserito una proposta apprezzabile del Cem, sul dialogo interreligioso nelle scuole, per andare verso un auspicabile sincretismo:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2009/10/arrivare-al-sincretismo-religioso.html

Che sia il caso di chiudere qui? Bene, allora vi saluto con il solito affetto, vostro Paolo/Saul

.................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Oh poeta che destasti l'umano sentir verso il Cielo di questo ramingo tempo, libero pensatore e amabile santo nel dolce grembo della madre che da sempre veglia il tuo sonno.... sia il tuo volto sempre ridente e fiero il tuo passo nella verde cornice gioviale che eleva lodi all'eterna primavera della Vita!

Antonella Pedicelli

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