Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 11 dicembre 2009

Il Giornaletto di Saul dell'11 dicembre 2009 - Padri con figli, Saturnalia a Roma, PSMS, angeli, agricoltori a Viterbo, musica a Capranica, psicosi...

Care, cari,

dal 15 dicembre iniziano a Roma i festeggiamenti per i Saturnalia, non mancate di leggere il programma e le notizie aggiunte:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/12/10/avanti-con-saturno-ed-i-saturnalia-a-roma-dal-15-al-27-dicembre-2009/

Ho ricevuto una segnalazione di Lisa Biasci: "Dalla finzione alla realtà, tra la mancata applicazione della legge sull´affidamento condiviso (L. 54/06) e la storia amara di un uomo e padre onesto che non vede più suo figlio. Leggetelo, l´ultimo romanzo di Gianni Biondillo "Nel nome del padre" edito da Guanda (2009). L´autore è un architetto-scrittore molto attento ai problemi della famiglia, dei padri e dei separati; fa anche parte della redazione di Nazione Indiana. Il romanzo prende le mosse dalla legge 54/06 "Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso".

Scrive l'iconoclasta Antonino Amato: "..Uno studioso ebreo sostiene che i Palestinesi sarebbero gli "Ebrei storici" che si sono convertiti all’Islam..."

Scrive Angelina: "No......Non si può andare sempre avanti quando non si sa bene dove si sta andando e soprattutto perché..... La luna era dentro di me e mi parlava.....E io l'ho ascoltata con attenzione, in silenzio.... Mi ha detto quello che mi ha detto... Ed è come un pugno in una carezza"
Leggete tutto sul sito del Circolo Vegetariano:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/12/10/questo-e-il-racconto-di-un-viaggio-onirico-nel-labirinto-dell%e2%80%99inconscio-e-delle-emozioni-segrete%e2%80%a6-leggetelo-solo-se-siete-in-grazia-di-dio/

Mio commento anticipato: "..tu puoi pensare che le parole possano essere belle o brutte a seconda dello stato d'animo in cui vengono espresse... ma perché vuoi caricarti della responsabilità di averle espresse?
La nostra mente non è forse il risultato di una combinazione psichica e energetica delle forze combinate dalla natura in questo caleidoscopio che è la coscienza individuale? In effetti nulla ci appartiene (se intendi specificatamente) oppure tutto ci appartiene (se intendi la totalità del conosciuto)... cosa vuoi che sia una bella parola proferita in silenzio od una brutta parola urlata al vento? Eh dai sù, andiamo avanti perché tornare indietro è impossibile... nel senso che nuo puoi correggere nulla degli eventi vissuti (nel passato) puoi solo osservare con maggiore attenzione gli eventi che si presentano davanti ai tuoi occhi nel presente..."

Scrive Doriana Goracci: "A Capranica (Vt). Nella magnifica chiesa romanica di San Francesco, Sabato 12 dicembre, alle ore 11 si aprirà la Mostra Collettiva di Artisti Vari: MUSICA E' COLORE. Saranno presenti con le loro opere e lieti di presentarle alle 16,30: Caterina Crisafi per Paolo Guasco, Christa Efkemann, Paola Ramondini, F. Emine Umur, Paolo Bellomo, Claudio Favia. La mostra proseguirà dal 15 al 20 dicembre presso la Sala Nardini. Alle 18, 30 inizierà il Concerto dell'Ensemble strumentale "La voce degli archi", con musiche di Albinoni, Haendel, Telemann. Le voci soliste saranno: mezzo soprano Maria Letizia De Berardinis, baritono Roberto Bisconti, agli strumenti per la viola, Federico Monti, per il clavicembalo, Giovanni Caruso. Entrambe le manifestazioni sono state curate da Convocalis (Convivio Vocale) ideato da Roberto Bisconti e Maria Letizia De Berardinis, che per l'occasione tenta di coniugare l'arte pittorica con quella musicale, fare testimonianza di "impressioni", e partecipazione collettiva"

Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" ho inserito la presentazione per il primo appuntamento sulla mobilità sostenibile nell'area metropolitana:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2009/12/roma-piano-strategico-mobilita.html

Nel sito del Circolo Vegetariano ho pubblicato la comunicazione degli agricoltori viterbesi che si dichiarano contrari alla costituzione di un mega aeroporto low cost a Viterbo:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/12/10/%e2%80%9cgli-agricoltori-non-volano%e2%80%a6%e2%80%9d-%e2%80%93-comunicato-a-sfavore-del-progettato-aeroporto-low-cost-di-viterbo-il-comitato-degli-agricoltori-viterbesi-per-il-diritto-al-lavoro-e/

Ultime notizie da Giovanni Faperdue: "Venerdi 11 dicembre alle ore 18,00, presso la Sala Conferenze della Fondazione Carivit, Antonello Ricci presenterà il mio ultimo libro "Dante è tornato al Bullicame. Sarà anche un'occasione per parlare della nostra battaglia per la difesa di questo nostro meraviglioso monumento naturale. Al termine brindisi con "bollicine" per augurarci un Buon Natale. Vi aspetto"

Con meraviglia siamo anche oggi giunti al termine del viaggio, vostro Paolo/Saul
..........

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Sino a che il mare tutto si dissecchi
e le rocce si fondano nel sole;
io sempre t'amerò, angelo caro,
finché scorra la sabbia della vita.
Addio, per poco addio, dolce mio bene;
sian pur mille fra noi leghe di mare
io a te ritornerò, unico amore."
ROBERT BURNS

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