Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 24 gennaio 2010

Il Giornaletto di Saul del 25 gennaio 2010 - Carriola rubata a Calcata, pannelli solari, cattolici vegetariani, Shoa, Cecco Angiolieri

Care, cari,

inizio con una mia Velina D'Arpina in cui racconto il furto di carriola subito a Calcata ed altre facezie politico-religiose:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/01/24/velina-d%e2%80%99arpina-carnevalina-%e2%80%93-furto-di-carriola-a-calcata-ricostruzione-di-gerusalemme-provincia-di-viterbo-a-forza-italia%e2%80%a6-ed-altre-facezie/

Mi scrive Caterina: "Caro Paolo, le giornate passano, come dici tu, tutte uguali e tutte diverse...... stamattina ho sbrigato un po' di incombenze domestiche, ho fatto anche una torta, la torta di pane, è riuscita bene, ma ho dovuto "sacrificare" due etti del pane secco che avevo tenuto per la maiala e che mi arrivava da, pensa un po', Andrea ed Anna. Oggi pomeriggio invece ho fatto la mia passeggiata verso il fiume, era da tanto che non la facevo, mi ha fatto bene sentire l'aria fresca sulla faccia....... ho visto che ci sono un sacco di alberi venuti giù, saranno state le nevicate e poi ci sono un sacco di rami e tronchi qua e là che saranno stati trascinati dal fiume in piena dopo le nevicate e le piovute dell'inizio del mese, il fiume si era molto ingrossato... Non c'era quasi nessuno, ho incontrato solo due ciclisti e un ragazzo a spasso coi suoi due cani (io ero con la mia) e ci siamo fermati un po' a chiacchierare. Poi mi sono fermata da Gigi, l'istruttore di equitazione e cacciatore (a proposito, non gli ho chiesto come è andata quest'anno) che mi ha detto che mi vedeva bene, che avevo gli occhi che ridevano! Stasera vengono a mangiare qui Margherita e Marisa, faremo un po' di confessionale...."

Mia rispostina: "Questi tuoi raccontini mi fanno sentire molto presente lì con te. Ieri è venuta Luisa, aveva cucinato diverse crepes per la maiala e si è divertita a vederla mangiare (anche Luisa ha l'aspetto Cane), aveva portato pure delle melette selvatiche, sempre per la maiala, ma quelle me le sono fregate io senza dirle niente, alla maiala darò qualche altra cosa che rimedio in giro... le mie bucce di banana e le bucce delle mele. Ho anche comprato per lei un sacco di pane secco dal droghiere. Devi vedere come mangia volentieri l'ortica fresca"

Mi scrive Franca: "Ciao Paolo, scopro ora, anche maestro archetipale, ma quante cose di cui la tua anima è maestra...... Una maestria, a quanto pare, che da tanti anni viene donata a chi è in grado di apprenderla ed a chi, attraverso il suo percorso, arriva poi a te seguendo le ali di vibrazioni sorelle ed affini. Ed è a questo punto della mia vita, evidentemente, che la vibrazione parallela, che è sempre esistita, ci ha resi consapevoli della sua esistenza. Ma c'eri già tu, 10 o 15 anni fa, non so determinare, comunque tanti anni fà quando, nell'altro pianeta in cui stavo vivendo in quel momento, mi giungeva voce di un circolo vegetariano a Calcata? Ciò a più riprese ma tutte lasciate scivolare nel vortice del tempo, senza lasciar traccia, ulteriore conferma che tutto arriva soltanto quando sei pronto ad accoglierlo e quando sei aperto a riconoscere e vivere ciò che la vibrazione, l'energia e la somma delle tue esperienze in quel momento ti richiama. E' stato bellissimo ieri veder riconosciuto questo in un'esperienza che mi ha fatto capire, vivendola, la differenza tra "L'APPARIRE E L'ESSERE" e, dopo averla riconosciuta e vissuta, tornare a casa, accendere il pc e scoprirvi messaggi e riflessioni, esattamente sull'argomento, come se avessi precorso il tempo, scoprendone la consapevolezza, nella dualità. E' stato soltanto un episodio, ehhh? Piccolo, ma molto significativo.."

Mia rispostina: "Grazie per la lettera così piena di particolari interessanti, tanto che la pubblico come testimonianza sul passato che vive.... Sì il Circolo ed io siamo sempre gli stessi, stiamo qui da una trentina d'anni, per capire meglio il meccanismo di come avvengono le cose ti consiglio la lettura di:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/03/17/destino-concluso-o-libero-arbitrio-domanda-delle-domande-risposta-delle-risposte%e2%80%a6-auto-indagine-in-termini-di-spiritualita-laica-con-annotazioni-di-anasuya-devi-e-ramana-maharshi/ -"

Scrive Beppe Sini: "Il circolo dei lettori della biblioteca comunale di Soriano nel Cimino in occasione della Giornata della memoria promuove due iniziative. Mercoledi 27 gennaio alle ore 17 un incontro sul tema "E' avvenuto, quindi può accadere di nuovo (Primo Levi) - La Shoah e noi". Venerdi 29 gennaio alle ore 17 riflessioni e letture sul tema "Le voci e i volti della Shoah". Gli incontri si svolgono presso la biblioteca comunale, in via Roma 12, a Soriano nel Cimino (Vt)"

Mi scrive Marina: "Caro Paolo l'incontro sul nucleare a Blera è andato bene. Tranquillo: ovviamente il "buon senso" comporta l'essere contrari ad esso. Cari saluti"

Scrive Ciro Aurigemma: "Per il montaggio di pannelli solari, come da richiesta di Leila e altri, consiglio un nostro amico esperto di solare e altre energie alternative: Sandro Farina 349.342.8258 -"

Scrive AVA: "Giovedì 28 gennaio 2010 alle ore 17,30, conferenza della Dr.ssa Debora Rasio, Medico Chirurgo, ricercatrice in Oncologia Medica presso l'Università La Sapienza di Roma,sul tema: "VITAMINA "D" E ACIDO FOLICO: L'ORMONE NEGLETTO E LA VITAMINA ABUSATA. COME CORREGGERE NATURALMENTE I DEFICIT DI NUTRIENTI ESSENZIALI" - Ingresso libero. Via Cesena 14 Roma 00182 tel. 06 7022863 – 3339633050 -"

Scrivono i cattolici vegetariani: "Il 12 febbraio alle 21, al Teatro della Parocchia Santa Maria della neve a Senigallia, l'alimentazione Cristiana "Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto che produce seme, saranno il vostro cibo" Genesi 1,29 - Info: cattolici.vegetariani@gmail.com -"

Nel sito del Circolo Vegetariano ho inserito una memoria storica del 1992, su Calcata e sul Circolo VV.TT. in cui riporto vari fatterelli di cronaca per significare il cambiamento ed il degrado che sarebbe poi sopraggiunto negli anni successivi (quelli presenti):
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/01/24/%e2%80%9ccalcata-1992-linizio-della-fine%e2%80%9d-archivio-storico-del-circolo-vegetariano-vv-tt-piccole-cronache-melodrammatiche-nellanno-della-scimmia-di-acqua/

Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" potete leggere un poemetto sarcastico alla Cecco Angiolieri del buon Kiriosomega:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/01/kiriosomega-cecco-angiolieri-mi-fa-un.html

Bene, o male, comunque vi saluto, vostro Paolo/Saul
.........

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Un Angelo sa aspettare ma sa anche piangere,
Un Angelo sa morire ma sa anche risorgere
Un Angelo sa sorridere nell'offrirti il suo unico cuore
Un Angelo sa giocare nel farti scoprire il tuo paradiso
Un Angelo sa amare, e nel fuoco di uno sguardo riscaldare il tuo freddo
Un Angelo sa piangere, e l'eco del suo dolore lo sussurrerà il vivere
Un Angelo sa negarsi, quando nella privazione vedrà la tua salvezza
Un Angelo sa essere dolce nel pretendere dolcezza
Un Angelo sa essere giusto, e nella sua giustizia inciamparci
Un Angelo sa sfiorare le giuste note del tuo cuore
Un Angelo sa guardare e cogliere i colori che ancora non scorgi
Un Angelo sa ascoltare le parole che ancora non hai proferito
Un Angelo ti accarezza il volto per medicarti l'Animo
Ogni Angelo ha grandi ali, che schiuderà al cielo non prima d’aver compiuto il suo sacro vivere. Ogni Angelo vede nella vita umana la veloce corsa di una cometa, la cui lunga scia di luce perdurerà oltre il tempo, nel rinnovarsi di generazione in generazione, accrescendo ed Illuminando la Consapevolezza dell’Uomo del domani sino a condurlo fiero, al tempo dei sorrisi dove ogni cosa tornerà a risplendere.
(Cleonice Parisi)

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