Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 24 agosto 2010

Il Giornaletto di Saul del 25 agosto 2010 - Madre Teresa di Calcutta, sincretismo laico, Siddharta, Carlo Cattaneo, gattaje, aquile e polli…

Care, cari,

domani ricorre il centenario della nascita di Madre Teresa (al secolo Agnes Gonxha Bojaxiu), nata a Skopje, Macedonia, il 26 agosto 1910, e deceduta a Calcutta, il 5 settembre 1997 ... Il fatto che cercando Calcata sui motori di ricerca venga anche fuori la bengalese Calcutta, nonché il fatto che la pronuncia sia egualmente Calcata, mi ha fatto sempre sentire che i due luoghi avessero un’attinenza. Tra l’altro sulla esatta pronuncia di Calcutta ho anche scritto anni fa una lettera (pubblicata sul Corriere della Sera). Comunque ritengo che Madre Teresa sia una persona degna di essere ricordata qui sul nostro Giornaletto, prima dell’articolo su Calcata, che segue:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/08/madre-teresa-di-calcutta-e-lepopea.html

Commento ricevuto da Peter Boom sull’articolo soprastante: “Questo è veramente troppo e testimonia di una grande mancanza di informazione. Su madre (di chi, di cosa...) Teresa ci sono molte testimonianze atroci, come anche per altre cosiddette organizzazioni ecclesiali e non che vivono di beneficenza, che destinano solo una piccolissima parte dei soldi ottenuti per la "vera" beneficenza. La sua organizzazione possiede vasti investimenti e ricchezze inestimabili, lei stessa al passaggio nei lager quando un paziente le chiese se potesse avere qualcosa contro il dolore rispose: "Devi soffrire in Cristo". Esistono anche dei libri a proposito. Ma per carità!!!”

Si può sintetizzare e integrare il pensiero razionale con il misticismo religioso? Nel sincretismo e nella ricerca senza paraocchi è anche possibile. Leggete al proposito alcune riflessioni di uomini maturi e saggi raccolte da Giorgio Vitali, che separatamente scrive: “IN SEGUITO tratteremo di: 1) Bioritmi, 2) Meccanica quantistica 3) Esperienze di pre-morienza. 4) Metoposcopia: un codice anonimo sull'interpretazione di segni fisiognomici ed il problema delle sue origini. ( Metoposcopia o vero Arte del predire mediante le linee della fronte, che è la secreta et più nobile parte della Fisionomia naturale). 5) Gerolamo Cardano, grande sapiente rinascimentale, pressochè ignorato, meno che per il giuto cardanico”.
Leggete tutto: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/08/24/jeane-leade-sergio-quinzio-ramon-gomez-de-la-serna%e2%80%a6-%e2%80%9crazionalismo-forza-magnetica-fede-e-magia%e2%80%9d/

Scrive Rosa: “Cari amici, ho il piacere d'informarvi che lunedì 30 e martedì 31 agosto alle ore 21, a Roma, teatro Fontanone del Gianicolo, ci sarà un bellissimo spettacolo in lingua italiana sul Buddha, con Carlo Tomassi e Ursula Von Vacano della compagnia Tangente di Lachaussée, Francia (www.theatre-tangente-vardar.com/theatre-tangente-vardar-creation-animation.php). Questo spettacolo sta facendo il giro del mondo ed ha avuto molto successo in Cambogia, India, Spagna, Francia e persino Qatar. 120/150 marionette cambogiane tradizionali animate, realizzate da artigiani cambogiani su scenari dipinti a mano dal pittore acquerellista Didier Bayle, ci raccontano le avventure del principe Siddharta. info@centrounitapremananda.it –“

Il prossimo anno ricorre il bicentenario della nascita di Carlo Cattaneo, leggendo il suo pensiero scopriamo che l’unità d’Italia è stata un fatto accidentale e forse pure indesiderato:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/08/andrea-benzi-carlo-cattaneo-ed-il-mito.html

Scrive Patrizia: “La loro mamma li ha partoriti a Roma in un deposito di autobus e alcuni giorni fa è sparita, molto probabilmente è stata investita visto che le mamme non abbandonano i loro cuccioli. Loro sono rimasti soli e disperati in un angolo nascosto del deposito. Ora sono in salvo grazie a un operaio che li ha salvati da morte o sparizione certa visto che non erano graditi affatto. Sono 5, rossi e tigrati hanno un mese e sono stati appena svezzati. Sono bellissimi e in ottima salute e cercano casa urgentemente. Info. 340 5365905 - patrizia.dt@gmail.com -”

Scrive Veiente Furente: “…non condivido quasi nulla del Giornaletto di ieri. Qualche concetto qua e la è salvabile, ma molto discutibile…”

Scrive Katia: “Bellissimo il Giornaletto di ieri, quasi quasi lo giro a Peacelink…”

Mia Rispostina: “Tutta colpa della libertà di pensiero…”


Ecco che anche oggi il Giornaletto è chiuso, ciao, Paolo/Saul

…………

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

C'era una volta un giovane guerriero che prese un uovo dal nido di un'aquila e lo fece covare in cortile. Quando l'uovo si schiuse, l'aquilotto uscì e crebbe tra i pulcini, becchettando il suo cibo come i suoi compagni.
Un giorno, guardando in aria, vide un'aquila che planava sopra di lui. Si sentì fremere le ali e disse ad un pollo: “Come mi piacerebbe fare altrettanto! “ - “Non fare lo stupido -rispose il pollo- solo un'aquila può volare così in alto!“
Vergognandosi del suo desiderio, l'aquilotto riprese a grattare la polvere e NON DISCUSSE MAI più il posto che CREDEVA di aver riucevuto sulla Terra.
(Georgius Vitalicus)

"Da un aureo disco è nascosto il volto del Satyam. Quello, tu, o Pūṣan,
rimuovilo, affinché colui che ha natura di verità possa vederlo!" (Īśa
Upaniṣad 15)

1 commento:

  1. Peter... Boom!! Alcuni video che invitano a riflettere a lungo:

    http://www.youtube.com/watch?v=RfspfHwV7eA&feature=player_embedded

    http://www.youtube.com/watch?v=Ox3mTvI26JA&NR=1

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