Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 20 settembre 2010

Il Giornaletto di Saul del 21 settembre 2010 – Bioregionalisti leggeri, viaggi nel tempo, Roma autunnale, I Ching, disabilità da cure sbagliate…

Care, cari,

mi scrive Stefano Panzarasa: “Ciao paolo, io per ora mi sono permesso di rendere più bello e visibile sul blog l’annuncio dell'Incontro della Rete a San Severino, fermo restando che non so se parteciperò... Comunque se hai notato il blog della Rete è frequentato, è arrivato a 46025 accessi e solo ieri ci sono stati 165 accessi(!)”
http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/2010/09/14/programma_per_lincontro_annual.html

Scrive Manuel Olivares: “Ciao Paolo, scusa se non mi sono più fatto sentire ma ero nell'incubo di ottenere il visto di 3 anni per l'India, a Kathmandu. saprai com'e' fatta la burocrazia indiana. sembrava non me lo dovessero dare, Smriti era disperata, non mangiava più, io stesso ho perso qualche ora di sonno. comunque, ne sono uscito 5 minuti fa, Om Namah Shivaya. ho dato un'occhiata ai tuoi articoli, direi che ci siamo, salve qualcosa da depennare, c'era un intervento troppo generico ma, di massima, possiamo procedere, mandami qualche altra cosa se vuoi, anche del compianto Piergiorgio Lucarini, cui ero molto affezionato, ho anche un libricino di Omero, non so se te lo ricordi, l'eremita di matrice essena. si tratta di vedere come omogeneizzare il tutto in questo nuovo libro sul Vegetarismo. Per quel che mi hai mandato in merito all'incontro della Rete nelle Marche lo loado domani sul blog. magari partecipo anche io, il 15 ottobre, grossomodo, vorrei tornare e stare un paio di mesi.... un abbraccio fraterno..”

Mia rispostina: “Son contento per te... fratello Manuel. Di Piergiogio Lucarini non ho nulla, per varie ragioni sia perché ho cambiato computer diverse volte in questi ultimi anni, e vari articoli vecchi che avevo sono andati persi. .. altrettanto dicasi per articoli di altri "vecchi leoni", come Pontillo, etc., proverò a vedere in un vecchio testo che avevo salvato se c'è qualcosa. Posso comunque integrare con altri articoli sull'alimentazione naturale in generale o sulle cure naturali, che mi pare anche questo un discorso utile... Per l'incontro della Rete Bioregionale del 30 e 31 ottobre a San Severino se decidi di venire ovviamente sei ospite nostro a Treia, che si trova a pochi kilometri... sarà anche una buona occasione per riallacciare rapporti utili alla causa”

Mentre ci prepariamo al fatidico incontro della Rete Bioregionale Italiana per decidere il nostro futuro.. una domanda viene spontanea “..i viaggi nel tempo esistono? E come possiamo intraprenderli?” – Forse è possibile… sicuramente nella fantasia…:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/09/20/%e2%80%9cchi-ha-orecchi-da-udire-%e2%80%9d-%e2%80%93-dialogo-immaginario-tra-federico-ii-di-svevia-e-slavone-di-baviera/

E visto che siamo in tema di viaggio… ecco a voi un articolo “turistico” inviatoci dalla instancabile Rita De Angelis, che inoltre scrive: “Caro Paolo ti invio un pezzo sulla Roma notturna, descritta in questo periodo dell'anno, con le sue bellezze, i suoi intramontabili monumenti, ed i suoi tramonti indimenticabili..”
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/09/roma-la-belladautunno-al-tramonto-e-di.html

Scrive Valentina Ierrobino: “Caro Paolo, spero che il mio articolo sulla Festa dell'Equinozio di Spilamberto vi porti qualche visita in più.
http://www.ecologiae.com/festa-equinozio-autunno/21815/#more-21815

Sapete cosa significa entrare sani in un ospedale moderno e dotato di tutte le ultime tecnologie ed uscirne handicappati? E’ successo all’amico Peter Boom che scrive:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/09/20/viterbo-%e2%80%9cdisabilita-congenita-disabilita-da-malattia-e-disabilita-da-disavvertenza-medica%e2%80%9d-%e2%80%93-il-caso-emblematico-di-peter-boom/

Scrive Renata: “Caro Paolo, ecco i miei appunti del primo incontro, spero possano risultare utili anche ad altri; ti pregherei di controllare ed integrare il materiale dove necessario! Ci vediamo il tre ottobre a Treia; se riesco a preparare un intervento di lettura dei Fioretti te lo comunico per tempo. Non vedo l'ora di sentire la seconda lezione! Un augurio di buon proseguimento per tutte le tue attività” - Ed ecco gli appunti di Renata:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/09/libro-dei-mutamenti-zodiaco-cinese.html

Ed insomma pure oggi l’abbiamo sfangata… vi saluto, Paolo/Saul

……….

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“If you repress sex you will become angry; the whole energy that was becoming sex will become anger. And it is better to be sexual than to be angry. In sex at least there is something of love; in anger there is only pure violence and nothing else. If sex is repressed, the person becomes violent — eit...” (Osho)

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