Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 22 gennaio 2011

Il Giornaletto di Saul del 23 gennaio 2011 – Bioregionalismo ed ecologia profonda, etichette alimenti, bosco di Fogliano, federalismo fiscale vaticano

Care, cari,

è attivo il nuovo gruppo di Facebook sul tema del Bioregionalismo ed Ecologia Profonda, chi vuole si può iscrivere e liberamente partecipare al discorso sul come attuare l'idea bioregionale nella nostra società, senza dover rifuggire dai modi espressivi del vivere corrente. Non è necessario cioè scappare in montagna e vivere bucolicamente allevando pecore o cercando tuberi, si può vivere ecologicamente all'interno della società, purché le nostre scelte sui consumi, sull'alimentazione e sugli stili di vita corrispondano alla sostenibilità ambientale e soddisfino la domanda “è questo che sto facendo in sintonia con l'insieme dei viventi e della natura?”. Ognuno di noi potrà fare le sue riflessioni e dare le sue risposte.. siete tutti invitati ad aderire:
http://www.facebook.com/search.php?q=gruppo%20bioregionalismo%20ecologia%20profonda&init=quick&tas=0.03971412635958649&ref=ts#!/home.php?sk=group_196354403713283

E sempre in tema ecco che nel blog della Rete Bioregionale ho pubblicato un articolo sulle norme sanitarie nella produzione del cibo: http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/

A titolo personale mi scrive Caterina: “Mi dici: Sono felice di avere questo bel rapporto con Te, il che è un'altra dimostrazione della confacenza spazio temporale esperienziale... - Questa tua dolce frase mi incoraggia a dirti quanto segue: "ognuno in accordo con i suoi meriti.." ......... ma allora perché, dati i tuoi meriti sicuri, hai solo un seguito limitato (secondo me) ed ancora... perché anche io a volte mi innervosisco per certe tue uscite? E' ovvio che non è importante di per sé il numero dei "seguaci" né tantomeno lo deve essere per te, ma allora dobbiamo pensare che tante persone con cui abbiamo un rapporto (parlo per me) non sono sufficientemente evolute? E come è possibile e se è giusto che tu non possa raggiungere un pubblico più vasto? Non è che forse devi essere un po' più confuciano e un po' meno taoista?”

Rispondo io: “Giusto, ma il karma è karma... (vedi la frase sottostante di Nisargadatta) e ripeto -come disse Ramana- “ognuno secondo i suoi meriti” e ciò vale per me e per chiunque altro... Ma questo ovviamente vale solo nel mondo delle forme e non ha nulla a che spartire con lo stato di coscienza.. e qui ti invito a rileggere il pensiero di Nisargadatta”

Replica di Caterina: “-Avendo compreso che non puoi influenzare i risultati, non prestare attenzione ai tuoi desideri e paure. Lasciali andare e venire. Non nutrirli con interesse e attenzione... - La frase è pienamente condivisibile: se una persona segue SOLO la sua natura, cioè se è sgombra da sovrastrutture e condizionamenti; seguendo la propria natura che è la natura originaria con cui siamo nati non può che fare bene. Ma se so come io so che la mia vera natura è offuscata dall'educazione ricevuta, dalle evidenze del mondo in cui vivo in cui sono importanti solo l'avere ed il fare, se nel mio lavoro mi è richiesto e mi tocca fare cose in cui almeno in parte non credo, se per educazione non posso mandare affanculo una persona importuna, se per educazione e affetto non mi sento di dire la cruda verità ad un'amica di cui non condivido il comportamento......... se, se, se, come faccio a non considerare e quindi a nutrire i pensieri che mi sovvengono? Beh, ce ne sarebbero da dire di cose, ma anche questo, non è un "nutrire con interesse e attenzione" i pensieri?

Mia rispostina: “Amore, infine hai risposto tu stessa alla tua domanda....
Che altro aggiungere?”

Notizie sull'etichettatura di origine dei prodotti alimentari: “Approvata dalla Commissione Agricoltura della Camera la legge che prevede l'indicazione della provenienza dei prodotti alimentari. Il rischio, però, è che Bruxelles blocchi l'iniziativa italiana considerandola in aperto contrasto con le norme comunitarie di MONICA RUBINO..” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/01/etichetta-dorigine-ecco-la-legge-ma.html

E proseguo con l'appello per salvare la foresta sacra di Fogliano (Faleria) dal taglio indiscriminato: “Povero Ottone III, dopo un millennio di silenzio, rimasto sottile nel bosco ove mori ancora giovinetto, si rivolterà nella tomba, il suo bel maniero (lungo la Via Francigena a Faleria) diruto... e tra poco anche gli alberi, tra i quali si mosse finché la morte non lo colse a tradimento, son destinati ad esser abbattuti ignominiosamente...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/01/appello-per-salvare-il-sacro-bosco-di.html

Scrive Antonio Borghesi: "Lo spaccato terrificante che esce dalle intercettazioni è la sintesi del degrado morale che il “modello berlusconi” ha portato in Italia nell’arco di 15 anni. -La prima  fu la madre di Noemi Letizia, Anna, velina fallita, che ebbe a dichiarare: «Spero che Berlusconi possa fare per mia figlia quello che non ha potuto fare per me» -"

Scrive Luana De Rossi: “ABBIAMO LE 300 PAGINE in formato pdf tutte le intercettazioni che parlano di Silvio. SE LE VUOI BASTA SCRIVERCI E TE LE MANDIAMO IN EMAIL. aaakatia@tiscali.it -”

Scrive AVA: “Giovedì 27 gennaio alle ore 17,30 presso la sede dell’Associazione Vegetariana Animalista in piazza Asti 5/a Roma, conferenza della Prof.ssa Carla Rocchi, Antropologa, Presidente Nazionale ENPA, sul tema: LUCI ED OMBRE DELLA NORMATIVA A TUTELA DEGLI ANIMALI”

Scrive Silvana Sabatelli: "ULTIMO APPUNTAMENTO - d o m e n i c a 2 3 g e n n a i o o r e 1 8.0 0 - CALCATA VECCHIA VT. Grazie infinite a tutti quelli che hanno partecipato, e grazie comunque per avere accolto le nostre mail! A presto! Teatro Cinabro presenta "L'Amore è cieco" 3 atti Unici di Anton Cechov. L'ingresso è libero (non male, anche se una offerta è ben accetta) per prenotazioni: 0761 587244 / 328 6219866 oppure via e-mail: cinabro.calcata@libero.it, per altre informazione visitate: http://www.teatrocinabrocalcata.blogspot.com/"

Scrive Carmen Somaschi: “Ricominciano i corsi di cucina vegana dello chef Simone Salvini. Per il grande seguito riscosso dai primi due incontri sperimentati a fine 2010, i corsi di cucina dello chef dell’AVI, Simone Salvini, diventano appuntamenti fissi per tutto il 2011. Per due domeniche al mese, presso i locali del prestigioso Hotel Hilton di Milano sito in Via Luigi Galvani 12, si terranno corsi di cucina vegana a tema, rivolti agli addetti alla ristorazione ma anche a tutti quelli che desiderano semplicemente imparare a cucinare senza l’utilizzo di ogni tipo di derivato animale. Incontri il 6 febbraio: Profumi d'Inverno, 27 febbraio: Aspettando la Primavera”

Torniamo a parlare del problema diossina: “...A leggere cosa è accaduto in Germania negli ultimi giorni per la vicenda uova, allevamenti avicoli, diossina, cosa commentare? Di nuovo pratiche fraudolente, ritardi di comunicazione proprio tra gli addetti ai lavori, tra le varie autorità sanitarie, di nuovo silenzi...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/01/22/diossina-in-aumento-costante-nel-mondo-nel-cibo-nella-terra-nellacqua-nellaria-mentre-le-multinazionali-chimiche-se-la-ridono/

Qualcuno si sarà chiesto come mai il vaticano ha tardato così tanto a prendere posizione nei confronti delle malefatte sessuali berlusconiche. Ed ora che finalmente il cardinal Bertone si è risolto a dire due parole... lo ha fatto coprendosi dietro Napolitano e non nominando il “peccatore”. Beh, il non impicciarsi papalino, il non vedo non sento non parlo, è legato a due ipotesi. La prima è che il cavaliere utilizza lo IOR per i suoi depositi segreti quindi è uno di famiglia vaticana; la seconda è che le leggi varate dal governo Berlusconi sempre tengono conto degli “interessi” della famiglia (vaticana). Ultimo esempio? Ecco cosa ci comunica l'amico Roberto Falvella di Econews: Alberghi vaticani esentasse. Un generoso e gradito regalo del governo Berlusconi alla Chiesa Cattolica …….. ovviamente a spese dei Contribuenti. Infatti è questa la clamorosa novità nel Decreto IMU (Imposta Municipale Unica, federalismo fiscale): la Chiesa Cattolica non pagherà le tasse (esattamente come per l’Ici del 1992, contro cui pende ancora un procedimento dell’Unione Europea). È ovvia la conseguenza: tutto il peso fiscale di questo regalo cadrà sui Cittadini Contribuenti. TUTTA LA STAMPA E TUTTE LE TV HANNO IGNORATO QUESTA OVVIA CONCLUSIONE. Con buona pace dell'ortolano (quello del cetriolo...)"

Pian piano anche stavolta abbiamo chiuso e vi saluto, vostro Saul/Paolo

…........

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"Avendo compreso che non puoi influenzare i risultati, non prestare attenzione ai tuoi desideri e paure. Lasciali andare e venire. Non nutrirli con interesse e attenzione.." (Nisargadatta Maharaj)

"Ognuno vorrebbe stare sul monte Tabor a vedere Cristo trasfigurato: accompagnar Cristo sul monte Calvario pochi vorrebbero." (San Filippo Neri)

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