Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 20 febbraio 2011

Il Giornaletto di Saul del 21 febbraio 2011 – Carmelo Viola, Pseudo-ecologisti, Sant'Innovazio d'Internet, Garibaldini Padani, Carpe Diem, T'Ai...

Care, Cari,

scrive Carmelo Viola a Rinascita: “Da alcuni anni collaboro a questo quotidiano a dispetto della estrazione, certamente diversa dalla mia, dato che sono e da sempre antifascista e comunista convinto....” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/02/20/carmelo-r-viola-a-rinascita-ecco-le-ragioni-di-un-possibile-commiato/

Scrive Enzo Parisi della Rete di Ecologia Profonda: "Caro Saul, come vedi la nostra rete muove i suoi primi passi, e deve dare una idea corretta di ciò che vuole essere. Come avrai potuto vedere non sono ancora molti quelli che mandano messaggi, mentre tu invii, gentilmente, il tuo giornale quotidiano. In questa situazione il giornale sembra essere l'espressione della Rete e non vorrei trarre in inganno i lettori. Ti pregherei quindi di sospendere l'invio alla Rete del Giornaletto di Saul, inviando invece articoli, come hai già a volte fatto. Nel testi che inviamo cerchiamo però di stare lontani dalla politica, perchè la nostra è una associazione filosofica, che rispetto alla politica si pone ambiziosamente sopra. Sono sicuro che comprenderai, ti saluto caramente"

Mia rispostina: "Caro Enzo, mi hai preceduto.. infatti mi ero anch'io reso conto che il Giornaletto è troppo qualificante per la Rete dell'Ecologia Profonda, dato che esso ha già una propria linea... Per cui accetto il tuo consiglio e da domani interrompo l'invio del Giornaletto di Saul alla lista. Provvederò, come da te suggerito, ad inviare testi più "neutri" od articoli specifici da condividere con gli altri membri del Gruppo, ciao e Buon Lavoro!"

Scrive Econews: "Unità d’Italia, l’epopea dei 1000 Garibaldini: erano tutti
“intellettuali” i bisnonni di Bossi. “Si odono tutti i dialetti dell’Alta Italia, la maggior parte sono gente colta” annotava il poeta cronista Cesare Abba. Evidentemente Garibaldi entusiasmava sopratutto il ceto colto. Difatti erano quasi tutti giovani (giovanissimi) Padani: studenti, avvocati medici ed ingegneri (33 non erano Italiani, una sola Donna) era la classe dirigente dell’Italia di allora. E’ quanto emerge da una recentissima ricerca di Gabriele Bianchi.. Continua >>> http://www.eco-news.it "

Scrive Giuseppe Altieri: "....ma che ci voleva Greenpeace per scoprire un OGM etichettato?Andate a cercare gli OGM  nei prodotti non etichettati! Grazie alle soglie di Intolleranza!!! Basta con questi pseudo-ecologisti a dir poco rincoglioniti che raccolgono soldi da persone in buona fede e militanti in buona fede che ci dicono che all'ambiente ci pensano loro... infatti guardate come siamo ridotti!!! Attivarsi direttamente sui territori non delegate a nessuno l'azione ecologica diretta diffondete la carta di Montebelluna per le azioni contro gli OGM"

Scrive Sant'Innovazio da Internet: “Sdegno e desiderio. In questi giorni assistiamo ad un cambiamento epocale in un Continente vicino l'Europa che si affaccia anch'esso sul Mediterraneo. Con un coraggio, una decisione, una perseveranza, una dignità che ha dell'incredibile, a vedere gli scarsi passi avanti compiuti invece sulle nostre terre nel corso di vani decenni lungo la via del progresso sociale, diversi popoli africani hanno rapidamente conquistato un ruolo di primario valore democratico cui oggi non si può non far riferimento...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/02/santinnovazio-da-internet-lapice-ed-il.html

Scrive Vincenzo Mannello: "Obama da solo batte 130 nazioni che, all'Onu, avevano condannato Israele per la politica sugli insediamenti nei Territori ed a Gerusalemme! Il solito veto Usa, contro tutto e tutti ma, sopratutto, contro la verità sulla violenza e sul razzismo, ha dimostrato quanto sia fondata la certezza che, chiunque sia, il presidente degli Usa è stato, è e sempre sarà un complice della politica israeliana...."

Scrive Adriano Rebecchi: "...quello che sta accadendo in Libia sta gettando nel panico l’Italietta, perchè i nostri “lungimiranti” politici, imprenditori, economisti, non hanno studiato la Storia, ma solo come fare lucrosi affari e guadagni facili, senza guardare il colore dei soldi, nemmeno quando era rosso sangue. Così, giocando alla geopolitica da presunti statisti quali si ritengono, hanno dato credito e fiducia per decenni a un predone che tutti sapevano essere uno spietato dittatore, convinti di garantire all’Italia fonti energetiche e vantaggi (per se stessi) e, pur di ottenere tutto questo, hanno pensato bene di sanare il contenzioso coloniale con la Libia regalando al predone dittatore 5 miliardi di euro di indennizzo (sic!), facendogli ridicole scuse per una presenza italiana che ha reso fertile e ricca una terra arida e desolatamente povera e concordando un mucchio di sostanziosi appalti (anche per favorire le proprie imprese!). Adesso tutti costoro, che hanno accolto Gheddafi a Roma con gli onori una volta riservati ai re e agli imperatori, sono nel panico e non sanno spiegarsi l’impetuoso vento della ribellione che scuote tutto il mondo arabo. Non si rendono conto che sono loro che semplicemente hanno fatto come lo “stolto” del Vangelo che ha costruito la casa sulla sabbia..."

Scrive Rita De Angelis: “Caro Paolo ecco un pezzo sulla felicità ognuno si ricavi la propria secondo le esigenze e lo stile di vita, importante pensare di più a se stessi. Buona Giornata”: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/02/20/carpe-diem-ovvero-godersi-la-vita-accettando-la-gioia-che-sorge-spontanea-dalle-piccole-cose/

Scrive Caterina: “...ieri ero al mercatino dei polli e degli uccelli, dove ho raccolto pareri, lamentele e racconti, chi è contento e ottimista e chi vede tutto nero, ognuno la mattina si mette su i suoi occhiali personali e vede la vita a modo suo, che poi non è neanche il suo, stamattina quelli che avevano voglia di parlare avevano tutti un qualche problema... chi ha avuto un infarto, è stato operato, ma guarda con ottimismo e buona spinta al futuro, e chi ha il suo lavoro tranquillo e critica tutto e tutti, chi è stanco di allevare uccellini - e pure sono bellissimi e chi a più di settanta anni, ancora se ne bea...”

Scrive Gianni Donaudi: “A due anni dalla scomparsa del giovane percussionista, Francesco Alviti, un grande concerto per ricordarlo: sarà eseguita la Grosse Messe k 427 di Mozart, il 23 febbraio, alle ore 21 nella Chiesa di S. Giovanni a Ceccano”

Lettera aperta - Quando a pagare sono gli animali....
Vengo da un luogo, il parco del Treja nel Lazio, in cui l'assenza di animali predatori ha fatto crescere a dismisura il numero di cinghiali, istrici, roditori ed altri erbivori, la stessa cosa è avvenuta in varie zone dell'Emilia Romagna ed altre regioni del nord in cui ad esempio l'eccesso di caprioli è diventato un impedimento grave alla coltivazione di piante da frutto e di ortaggi. La colpa di questi disastri però è conducibile all'uomo che ha sterminato quasi completamente il lupo e la volpe travolgendo in tal modo l'equilibrio ecologico. E non bastano le doppiette a limitare gli esuberi causati da questa "politica" d'intervento malsano nei meccanismi della natura. Ora abito nelle Marche, in provincia di Macerata, e da alcuni giorni sto leggendo sui giornali locali di atti vandalici compiuti verso gli animali, ovvero sono state trovate teste di lupo mozzate e cadaveri impiccati di volpi. La cosa non mi meraviglia... perché l'ignoranza è dura a morire, soprattutto quando non si capisce che siamo noi stessi a distruggere l'habitat e la vita con le nostre scelte dissennate. Con i nostri allevamenti industriali, con l'eccesso di consumo carneo e lo spreco che se ne fa (basti vedere quanti resti alimentari vengono gettati ogni giorno nei cassonetti). Così, mentre nelle Marche impunemente si coprono ettari ed ettari di terreno fertile con migliaia e migliaia di pannelli solari a terra, un'operazione che porta alla desertificazione di ampi territori ed al disastro ecosistemico, ecco che si ritiene opportuno "castigare" un lupo od una volpe.. per aver compiuto un dovere bestiale.... Vorrei però dire agli ignoti "giustizieri" che non sono le volpi ed i lupi a far danni ai loro allevamenti.. ma il comportamento umano.. Infatti è più probabile che i responsabili siano torme di cani abbandonati e rinselvatichiti, che non hanno più alcuna paura dell'uomo... il che ci fa capire fino a che punto abbiamo rovinato il processo vitale della natura.... Paolo D'Arpini

Si avvicina la data del 6 marzo in cui si terrà a Treia l'8° incontro sullo zodiaco cinese e sull'I Ching, approfondiremo il significato dell'esagramma T'Ai, La Pace, che è collegato all'archetipo della Lepre (o Gatto). L'incontro è gratuito. Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/02/treia-6-marzo-2011-8-incontro-sullo.html

Bene, pure oggi siamo arrivati alla fine, saluti, Paolo/Saul

…......

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

PIETRE CALDE

Sulle pietre siamo nati, su queste i primi passi, tra queste ci siamo nascosti protetti riparati.
Pietre per il primo rifugio, per la prima capanna, pietre per il primo suono le prime armi
Pietre per non dimenticare per segnalare perdite le prime tombe.
Pietre al collo per adornare pietre al sole per scaldare pietre sulle quali posa il mare
Pietre per mangiare per cacciare per giocare... pietre circolari per viaggiare
di pietra la prima ruota...e sulla pietra i primi segni per venerare
Pietre di scrittura ... pietre ancora unite.
pietre la sabbia e di pietre le nostre case in cui abitiamo... pietre sono i monumenti
pietre i grattacieli e le strade dove adagiamo il letto per sognare
dove camminiamo per incontrare
pietre fondamenta resistenti al vento e pietre bracciali
dove scorre il fiume e dove si posa il cielo. Pietre fuoco pietre per indicare
Pietre da scolpire pietre per l’ombra e pietre per contestare lanciandole.
Insieme ad un gruppo di persone ognuna proveniente da una cultura diversa
Da un luogo diverso da un proprio diverso mondo ho raccolto simboli e segni
Tracciati da sempre con la punta delle pietre sulla pelle o graffiati
e impresse in altri morbidi materiali che accolgono.
Dalle pietre quei segni UNITI sono emersi
e sulle pietre la magia torna riflessa.
fotografata riprodotta sulle opere memoria
Acrilico colori inchiostri carta fotografica in modo che... il contatto continui
PERSEVERI senza inutili CONFINI di razze e razzismi
Dalla calda pietra all’unica arte umana che riconosco.

Massimo D’Andrea.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.