Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 24 aprile 2011

Il Giornaletto di Saul del 24 aprile 2011 – Pasqua vegetariana, Hans-Hermann Hoppe, Paolo Castagno, farina del sacco, NATO in Libia, viaggi sazi…

Care, cari,

oggi si svolge la colazione di Pasqua vegetariana a Spilamberto. Leggete il programma: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/04/per-una-pasqua-vegetariana-senza-stragi.html

Scrive Giovanna Canzano: “Gentilissimi amici, il convegno di storia del 14 maggio 2011, a Morlupo (Roma), inizierà alle ore 10 e, dopo i saluti da parte di Ubaldo Croce e Giovanna Canzano, il primo relatore sarà Nino Galloni. Alle 13.30 ci sarà la pausa pranzo. Dopo la chiusura del Convegno, ho organizzato nel mio giardino a Fiano Romano una cena con i relatori ed amici. Info. giovanna.canzano@yahoo.it”

Scrive Stefano Panzarasa: “Caro Paolo, ti sei accorto che il blog della Rete Bioregionale sta per arrivare a 100.000 contatti? Festeggiamo l'evento... Ti invio anche un annuncio: "Da pochi giorni è attivo un nuovo ed originale sito ecologista: www.cucinaecozoica.it Si tratta di un sito ecopacifista di cucina crudista e vegana rispettosa dei prodotti locali, biologici e di stagione. Buona visita e buon ecoappetitto...!" Dimmi se va bene che oggi metto una pagina dedicata all'annuncio sul sito della Rete. Un saluto a te e Caterina”

Mia rispostina: “Oh, che bello allora stiamo andando bene.. son contento. Sì, caro Stefano, metti oggi l'annuncio di una pagina sul blog, così si crea contiguità...
Ha scritto Rita De Angelis dicendo che nei prossimi giorni mi invia il testo definitivo di Quaderni.. hai fatto qualcosa per la prima pagina, mandagli almeno le scritte esatte che debbono essere inserite per il supplemento..”

Siamo in termini di economia mondiale. Ecco un articolo conciso quanto esplicito di Hoppe sulla perversa tendenza della democrazia a selezionare il peggio della società e consegnargli il bastone del comando. Consiglio la lettura a tutti!
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/04/23/hans-hermann-hoppe-%e2%80%9cnelle-pseudo-democrazie-sono-i-peggiori-che-comandano%e2%80%9d-analisi-spietata-di-uno-dei-principali-esponenti-della-scuola-economica-austriaca/

Scrive Paolo Castagno: “Bando Premio Letterario Nazionale "La Città del Principe" 2011 - Carignano (TO): “Gentile Autore. Arrivati al quinto anno del nostro Premio Letterario Nazionale “LA CITTÀ DEL PRINCIPE”, quali promotori del Premio, abbiamo deciso di rendere più interessanti le modalità di giudizio delle opere pervenute. In molti premi letterari, il giudizio critico del materiale è spesso delegato a persone o sponsor dell’evento che talvolta poco o nulla hanno a che fare con la poesia o la cultura in genere. Info. paolocastagno@teletu.it”

Scrive Rita De Angelis: “Caro Paolo eccomi di nuovo. Ti invio e lo mando anche a Caterina che lo visiona una cosa molto bella sull'energia positiva sulla terra. Falla girare sul tuo blog per chi vuole contribuire ad inviare energie positive al nostro pianeta. Inoltre un articolo da inserire se vuoi sul Giornaletto. Un Caro saluto e Buona Pasqua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/04/rita-de-angelis-pasqua-2011-ognuno-casa.html

Scrive Vincenzo Mannello: “Continuando con il solito copione, già visto fin dai tempi del Vietnam, gli USA del Nobel per la Pace Obama, hanno messo in campo i droni armati che allietano le popolazioni di vari stati , in primis l'Afghanistan. Sono infatti armi note per la precisione con cui assassinano indistintamente "nemici", donne e bambini innocenti . E che, particolare taciuto ma molto importante, spesso vengono indirizzati da terra dalle truppe speciali che trasmettono le coordinate dei bersagli mobili alle centrali di guida. Quanto sopra fa il paio e si ricollega allo invio di Italia, Francia ed Inghilterra di truppe terrestri in qualità ufficiale di "addestratori" dei libici di Bengasi. Che siano pochi è ininfluente perchè non dimostrabile. Sono in ogni caso troppi in quanto sono truppe straniere in uno stato con cui non esiste conflitto dichiarato. Con buona pace (sic!) dell' ONU e della NATO schierate sul campo in favore di una fazione in una guerra civile. Ritengo tuttora che i conti con Gheddafi li avrebbe dovuti saldare il popolo libico, qualora fosse stato davvero tutto il popolo e non qualche tribù, senza interventi esterni tanto meno occidentali. E che questo nuova scelta imperial-capitalista dell'Occidente verrà pagata prima o poi con gravi conseguenze….”

Mia rispostina: “Caro Vincenzo, è già tanto che queste cose si possano ancora dire, almeno.......”

Scrive Adriana Collovati: “…bel "pezzo" di Noemi Longo. Ogni frase o periodo meriterebbe una disanima accurata . Ma è nel riflesso speculare dell'immagine che a mio parere si può "intra-vedere" la sostanza del tutto…” – Leggete:
http://paolodarpini.blogspot.com/2011/04/noemi-longo-allo-specchio-e-la-farina.html
……..

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"That original principle is not seen on account of its subtlety, not on account of its non-existence. It is perceived through its effects. Mahat and others are its effects and are both like the Prakṛti, as well as unlike it." (Sāṁkhyakārikā 8)

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