Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 7 aprile 2011

Il Giornaletto di Saul del 8 aprile 2011 – Digiuno nonviolento, Il Tondo, etica vegetariana, biomassa vetiver, U.G. Krishnamurti, Cuneo..

Care, Cari,

scrive Mao Valpiana da Verona: “Continua il digiuno nonviolento, collettivo a staffetta per "opporsi alla guerra e al nucleare". Il digiuno di giovedì 7 aprile è stato dedicato alla sofferenza, alla compassione e al cordoglio per quelle persone, quegli essere umani, che sono morti annegati nel mare mentre cercavano salvezza e futuro. Sono, anche loro, vittime della guerra, della violenza, del razzismo. Il Mediterraneo dovrebbe essere una mare di pace e fratellanza per tutti i popoli che vi si affacciano. E' diventato invece un cimitero d'acqua per chi fugge e cerca soccorso, ed invece viene cacciato e perseguitato. Digiuniamo, come atto di assunzione di responsabilità. Rinunciare a mangiare è anche un modo per condividere le tante sofferenza che stanno vivendo i profughi dal nord Africa e le vittime di Fukushima. Rimanere in silenzio è anche un modo per evidenziare quanta violenza c'è nella parole di menzogna (la prima vittima della guerra è la verità): "operazione umanitaria" per nascondere che è una guerra; "nucleare sicuro e pulito" per nascondere i rischi e i costi dell'energia atomica. Per adesioni: mao@sis.it"

Commento ricevuto da Gloria Germani (San Casciano Firenze): “....bellissima iniziativa! Molto lodevole. Cercherò di inserirmi per domenica!! Ma è possibile che da Firenze non aderisca nessuno?”

Scrive Hari Atma: "Ti abbraccio... Paolo, ieri nel leggere il resoconto della tua passeggiata con i fiorellini nella tasca della tuta.... ho sognato ad occhi aperti... prati sempre verdi e ruscelli limpidi che scorrono all'interno delle nostre città portando allegria e pace.. il sogno dell'eterna Primavera!"

Scrive il Tondo: “Venerdì 8 Aprile, h. 21, nell'ambito della rassegna “Informazione Educazione Ambientale”, al centro sociale “Il Tondo” VIA LUMAGNI 21, LUGO - RA, Legambiente presenta il documentario “Food Inc” di Robert Kenner che mostra cosa si nasconde dietro le quinte dell’industria alimentare americana. Il consumatore medio non si sente molto potente. Pensa di dover accettare qualsiasi cosa le industrie decidano che debba consumare. È l’esatto opposto. Le società spendono milioni per prendersi i nostri voti...”

Scrive Franco Libero Manco: “Il cibo che nutre il corpo deve essere conforme a nutrire anche lo spirito; chi cerca la propria evoluzione spirituale deve essere consapevole di questo. Non è possibile raggiungere le vette della spiritualità se il corpo è nutrito con alimenti inadatti, energeticamente pesanti.. “ Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/04/07/vegetarismo-strumento-di-elevazione-morale/

Scrive Doriana Goracci: “Sabato 9 Aprile alle ore 16,30, presso il Palazzo Comunale di Capranica (Viterbo), avverrà la Presentazione del libro di Poesie di Luca Rosati, “Frammenti mistici”, edito da Albatros Il Filo. Interverranno la Professoressa Adriana Rosica e lo Scrittore e Poeta Carlo Scirocchi. “Una Vela Bianca Il vento si alza impetuoso, gli spruzzi bagnano sagole e cime. Ma quando la paura cessa e diventa amore, forse un delfino verrà in superficie e guarderà la vela bianca…”

Sul tema dei bruciatori ad olio di colza abbiamo ricevuto vari commenti. Il primo è di Sergio Baffoni che dice: “Bruciatore ad olio di colza di Monterosi...? Il problema aggiuntivo è che dato che l'olio di colza non ha una resa altissima, a meno di non alimentare la centrale con forti sovvenzioni per sostenere qualche lobby agricola, sarà necessario passare all'olio di palma. Con tutte le conseguenze per la deforestazione, le violazioni dei diritti delle comunità locali e soprattutto il danno al clima (conversione delle torbiere in piantagioni e rilascio di massicce quantità di CO2 in atmosfera)” - Abbiamo poi la proposta alternativa di Benito Castorina di ricorrere alle biomasse pulite: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/04/benito-castorina-biomassa-pulita-da.html

E qui, sempre di Benito Castorina, il progetto completo per un impianto a vetiver: http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/2011/04/07/bioregionalismo_ed_esperimenti.html

Sara Pavan scrive, in merito alla salute di Sathya Sai Baba: “Love JAY SAI RAM.
Cari Fratelli e Sorelle. Il 5 aprile il Dr. Safaya, direttore del Super Speciaity Hospital, ha rilasciato un rapporto medico dettagliato, che lascia ben sperare per la sua salute”

Scrive Veggiepride: "Corteo dell'orgoglio vegetariano/vegan: Milano 18 giugno 2011.  Segnaliamo gli indirizzi per i pullman da Roma e Torino e in treno da Genova.
Torino: torino@veggiepride.it - Roma: roma@veggiepride.it -Genova: genova@veggiepride.it (viaggio in treno).  Chi fosse disponibile ad organizzare un pullman o viaggi collettivi dalla propria città scriva a: pullman@veggiepride.it -  E’ inoltre disponibile il gruppo “Veggie Pride Italy” per chi ha facebook, per lo scambio di passaggi, ospitalità, ecc.. Altre info. info@veggiepride.it"

Scrive Franca: "Domenica 10 Aprile dalle 2011, dalle 20.30, BERNARD ROUCH sarà a Roma con una straordinaria conferenza dal titolo "Noi e i soldi". La conferenza si svolgerà presso NIPPON CLUB - Via Enrico dal Pozzo, 6 – Roma. Entrata ad offerta libera: l'intera somma delle sottoscrizioni sarà devoluto ad Emergency"

Scrive Enrico Del Vescovo: "VENERDI 8 Aprile, ore 18:30 Frascati, Scuderie Aldobrandini, Piazza Marconi. RICCARDO IACONA, giornalista RAI, presenta il libro: L'ITALIA IN PRESADIRETTA. Viaggio nel paese abbandonato dalla politica"

Scrive Samanta: “Carissimi amici, vi scrivo per aiutare una ragazza che si chiama Valentina della provincia di Cuneo. Valentina sta cercando disperatamente una sicura sistemazione definitiva per i suoi due cavalli ai quali vuole molto bene, ma per i quali purtroppo non può più occuparsene" - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2011/04/cuneo-appello-per-ladozione-di-mash-e.html

Cicero pro domo sua: “Studio dell'I Ching e dello zodiaco cinese. Appuntamento a Treia alle h. 10 di domenica 10 aprile 2011. Portare con sé carta e penna per gli appunti e cibo vegetariano che verrà poi condiviso. Nel tardo pomeriggio è prevista una sessione di ginnastica ortolana, con raccolta di verdure e zappatura dell'orto.
Info. 0733/216293 - circolo.vegetariano@libero.it

Bene, bene, anche oggi si chiude, ciao, Saul/Paolo

…........

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Tutto quello che fate rende impossibile l’esprimersi di quanto è già qui. Per questo io lo chiamo lo «stato naturale». Voi siete sempre in quello stato. Quello che impedisce a ciò che è già qui di esprimersi è proprio la ricerca. La ricerca va sempre nella direzione opposta, perciò tutto quello che considerate veramente profondo, tutto quello che considerate sacro, è una contaminazione di quella coscienza"

(Uppaluri Gopala Krishnamurti)

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