Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 4 giugno 2011

Il Giornaletto di Saul del 5 giugno 2011 – Gatto antibiacco, Aldo Capitini e Cipax, signoraggio poetico, erboristeria vessata, Pantheon animalista...



Care, cari,

scrive Dany Bianchi: "Ciao, una mia amica ha il giardino pieno di biacchi, quel serpente non velenoso che infesta molti giardini e che non può essere eliminato, in quanto protetto dalla legge. Aggredisce e il suo morso è come la carta vetrata. Capite che, per quanto lei ami gli animali non riesce più a uscire in giardino. Vi chiedo se conoscete qualche erpetologo per consigli o qualcuno che ha avuto lo stesso problema. E’ urgente! Grazie! - dany.bianchi3@gmail.com”

Mia rispostina: "Cara Dany, secondo me è un falso problema.. non serve alcun erpetologo! Quando abitavo a Calcata avevo anch'io un giardino e c'erano dei biacchi.. ma da quando ho cominciato a dar da mangiare ad alcuni gatti lì nel giardino stesso.. tutti i biacchi sono spariti.. Diverse volte ho visto in particolare un gatto (quello che infine avevo adottato) che ci "giocava" per papparselo ed in effetti il biacco aveva un'aria aggressiva ma al gatto gli faceva un baffo e finiva sempre male per lui... Inutile dire che non solo i biacchi sono scomparsi ma pure le vipere le bisce etc. etc. Altri animali antibiacco sono ricci o i tacchini .. ma forse per questi ci sono più problemi, invece tenere un gatto in giardino è facile. (Vedere la foto del gatto anti-biacco)"

Forse saprete che il fondatore del primo sodalizio vegetariano in Italia fu il professore Aldo Capitini, definito spesso il Gandhi italiano, egli fondò sia la Società Vegetariana che il Movimento Nonviolento (all'inizio degli anni '50 del secolo scorso). L'8 giugno il Cipax, ovvero gli organizzatori della Marcia Perugia Assisi, hanno indetto a Roma una Tavola Rotonda per parlare della figura di Aldo Capitini. Leggete il programma e una breve biografia del nostro pensatore: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/06/04/cipax-roberto-mancini-flavio-lotti-e-fabrizio-truini-parlano-di-aldo-capitini-fondatore-della-societa-vegetariana-e-del-movimento-nonviolento-in-italia/

Scrive AEF: "Su richiesta dei partecipanti, il Caffè Filosofico continua anche nei mesi estivi, limitatamente al primo martedì del mese, sempre presso l'ex scuderia di Palazzo Bomben, in via Cornarotta 7-9, a Treviso. Prossimo incontro: martedì 7 giugno, ore 20,15. Tema della serata: IL POTERE, a cura di Francesco Lamendola. Coordina Sergio Chiaventone"

E sul tema del signoraggio scrive Antonio Pantano: "Chi scrive, richiesto da Auriti di spiegargli in dettaglio le IDEE (maturate sin dagli anni '20 del XX secolo) di Ezra Pound dal 1988, con Auriti si svegliò da 23 anni! Raccogliendo scetticismo tra i sedicenti amici. Ovviamente, Auriti, con me e con una manciatina di allievi, raccogliemmo dai banchieri (e loro servi "bancari" - sono, oggi, alla stregua degli assassini/sparatori nei rapporti con i mandanti di una uccisione!) sufficienza, compassione, derisione! Adesso, finalmente, qualcuno "scopre l'acqua calda"! Pur avendo, negli anni, servito e contribuito a servire (non solo in onorabilità e prestigio) veri furfanti quali il Ciampi, l'Amato, il Dini, il Draghi, e la pletora di bankieri di BandItalia - Einaudi incluso! - del secondo dopoguerra (ad eccezione di Donato Menichella), vampiri-ladri-usurai-affamatori del Popolo italiano. Certo: si DEVE negare la storia!? Mai sentito parlare del prof. Domenico Pellegrini Giampietro? Fu MINISTRO DELLE FINANZE della Repubblica Sociale Italiana (tra il 1943 ed il 1945), che rese ATTIVO il bilancio statale applicando il SIGNORAGGIO a favore dello Stato e dei Cittadini TUTTI..."

Altro commento sul vil denaro, da Fomafomic: “Caro Paolo, ho letto già diverse cosucce interessanti sul vil denaro ma anche se logico e coinvolgente il tuo ragionamento non mi convince del tutto. La forza di una moneta non può basarsi sul semplice controvalore in oro anche perché anche questo è una convenzione. La solidità della moneta si basa su vari parametri alcuni semplici semplici che anche tu condividi. Preferisci trovare in strada una banconota di 10 dollari o ugual controvalore al cambio della pizza di fango della Somalia? Tutti i motivi per cui tu scegli il vil biglietto verde sono parte dei motivi che rendono quella moneta più forte”

Mia rispostina: “Essenzialmente il discorso non verte sulla convertibilità in oro della cartamoneta bensì sull'ente che gestisce l'emissione del denaro, in questo caso si obietta che un ente privato come la BCE o la Bank of America, tende più a guadagnarci sopra che a svolgere una “funzione” sociale”.. Leggi bene il testo... Anzi leggi bene i testi: http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=signoraggio”

Ed ancora sul signoraggio, ma in termini più poetici, una domanda che si pone Noemi Longo.. “possono incontrarsi economia ed estetica..?” Ovvero: “vissi d'arte .. vissi d'amore” oppure potere finanziario come sola affermazione di sé?: “L'estetica del denaro brancola tra spese entrate, uscite e passaggi di emergenza. Se si preferisce si passa per l'entrata ma non è detto che si possa attraversare la risalita delle burocrazie interne al circolo cartaceo delle filigrane indorate...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2011/06/noemi-longo-il-taoismo-economico-e.html

Scrive SaturArte: “Giunto alla sua sedicesima edizione, il Concorso Nazionale d’Arte Contemporanea SaturARTE, di Genova, si conferma appuntamento ormai consolidato nell’ambito della promozione e dello sviluppo della ricerca artistica e della valorizzazione di giovani artisti emergenti. Iscrizione prorogata sino all'11 giugno 2011 - info@satura.it”

Scrive Maria: “Ieri l'altro sono stata in viaggio, a vedere una cascina di produzione di erbe officinali per le mie creme. Bellissime piante, in un verde che non pensavo più di trovare in Lombardia. Senza diserbanti né pesticidi, un ecobio certificato e corretto, dove solo le piogge e la cura dei due ( ormai anziani ) signori produce certo quantità insufficienti al grande smercio, ma una qualità del prodotto che va riscoperta pian piano. L' azienda è questa: http://www.costamezzana.it/ - Unico problema che anche la proprietaria rilevava: più sei certificato e a norma, più ti chiedono altre certificazioni a norma. Come dire: non vogliamo lasciarti fare. Ho scoperto che la Regione Lombardia sta diventando molto sensibile ai problemi di questo tipo, e per ovviare a inconvenienti, fa partire progetti di collaborazione con le Università ( come credenziale per i controlli e anche forse per stoppare l' invasività delle normative burocratiche strangolanti). Il Legame col territorio e la valorizzazione delle sue risorse locali tipiche è una forma di lotta civile. Se supportato da collaborazioni con le Università, diventa anche più efficace. Diffondete il verbo, chissà che gli imprenditori dei settori naturali non ci pensino...”

Mia rispostina: “Cara Maria, hai visto la proposta di legge per l'Agricoltura Contadina che abbiamo messo in cantiere? Si parla anche di raccoglitori di erbe officinali e commestibili.. comunque ne parliamo al prossimo incontro della Rete Bioregionale, del 18 e 19 giugno 2011 a Ospitaletto di Marano (Modena), vieni anche tu e passaparola...”

Scrive Gianfranco Paris: “Il Referendum è l'ultimo baluardo democratico. La partitocrazia ci ha privati di tutto. La costituzione italiana soffre di un processo di erosione che dura dal 1950, subito dopo la sua approvazione. Nel libro la PESTE ITALIANA i Radicali hanno elencato minuziosamente tutti i ritardi “voluti” della sua concreta applicazione e i singoli atti, legislativi e no, approvati dal Parlamento per la sua disapplicazione. La destra ora parla apertamente di volerla modificare a suo uso e consumo. La sinistra si oppone solo per ragioni di propaganda, solo per dire cosa diversa dalla destra e facendo così non dimostra di volersi redimere dal passato...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/06/referendum-popolare-ultimo-baluardo.html

E già che state qui su Altra Calcata, leggete pure questo - Scrive Michele Meomartino: "Ciao Paolo, ti invio il programma dell'OliS Festival. La Festa vegetariana d'Abruzzo che si svolge dal 17 al 19 giugno 2011 a Montesilvano (Pe). Il primo evento è: Falce e Mattarello, dal chicco alla pasta, laboratorio di autoproduzione alimentare con Antonio D’Andrea...." Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/06/montesilvano-pe-1718-19-giugno-2011.html

Scrive AVA: “Giovedì 9 giugno alle ore 17,30 presso la sede dell’Associazione Vegetariana Animalista in piazza Asti 5/a Roma, conferenza del Prof. Vincenzo R. Falabella, Primario Psichiatra, Omeopata, Nutrizionista, sul tema: “DIETA E COSTITUZIONE UMANA”. Il cibo che costruisce il nostro organismo è solo quello adatto alla specie umana. Il Relatore risponderà alle domande del pubblico”

Segnalazione del gruppo Veganzi di Mestre: "Scriviamo alla direzione della Biennale e al Comune di Venezia per protestare contro l'esposizione dell'"opera d'arte" (si fa per dire...) di Maurizio Cattelan, che contiene 2000 colombi imbalsamati. Info.  veganzi@libero.it"

Proposta del Forum Vegetariano Animalista, con la nostra adesione: “Considerando il grande valore del loro silenzioso sacrificio a vantaggio dell’essere umano, considerata la loro, spesso, abnegazione e la loro fraterna affezione; considerato che l’animale al pari dell’uomo è in grado di soffrire, di nutrire sentimenti e quindi di avere diritto ad una giusta considerazione, si lancia il progetto per realizzare un monumento di valore nazionale (che evidenzi la vita spezzata degli animali, il loro muto dolore, la loro bellezza profanata) da erigere possibilmente nei pressi di un luogo simbolo di sfruttamento e sofferenza, come il mattatoio di Roma, anche per commemorare tutti gli animali barbaramente e sistematicamente sfruttati e uccisi dall’uomo” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/06/si-eriga-roma-un-pantheon-per-tutti-gli.html

Ecco con ciò anche oggi ci possiamo salutare, vostro Saul/Paolo

…..

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Il bene più alto è come l'acqua, perché il bene dell'acqua è tale che nutre ogni cosa senza sforzo. Ma esso occupa il posto che gli uomini considerano il livello più basso”

(Lao Tse)

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“... è solo l'idea che in noi ci siano dei pensieri meschini che apparentemente abbassano il nostro livello di coscienza che impedisce alla purezza primordiale di manifestarsi... nella sua pienezza.
Non è necessario uniformarsi ad un modello per essere santi e beati.
Non è nel sentire che ci comportiamo con calma e dignità in ogni occasione che può definirsi la santità. La vera calma sta nel fatto che ci manteniamo pronti e desiderosi, senza vergogna, di fare quello che ci viene naturalmente...
La conseguenza sarà un'arrendevole sicurezza nel rispondere alle contingenze, senza pressioni e repressioni, senza paura di perdere il controllo di sé o di tradire l'immagine che ci siamo fatti di santità e beatitudine...”

(Saul Arpino)

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