Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 27 agosto 2011

Il Giornaletto di Saul del 28 agosto 2011 – Era Ecozoica, il viaggio di Stefano Andreoli, garage a Vetralla, psicologia del denaro, Panaro....

Care, cari,

scrive Stefano Panzarasa: “Caro Paolo, un "colpo al cerchio e uno alla botte"... Viva la saggezza popolare! Pensa che di fronte al mio laboratorio (la vedo mentre ti scrivo) c'è una botte antica con i suoi cerchi e dietro casa mia, in una angusta ma bella cantina c'era il laboratorio di un bottaio e ci sono ancora tanti cerchi di metallo... Quindi sto al posto giusto per meditare... A parte ciò io penso che non ho mai trovato una persona bella come te, disposta a farsi criticare, pure a farsi prendere in giro (a volte mi diverto tanto), a dialogare, discutere con un amico senza mai lasciarsi andare alla rabbia per le critiche anche le più caustiche e feroci... Solo con te mi sento libero di esprimere pienamente il mio pensiero perché so che posso fidarmi... Non so perché tra noi è capitato ma è così e me la godo. Mi sa che un giorno potremo trasformare in un bel libro le nostre riflessioni (ora non ho proprio tempo, altrimenti troverei una ventina di temi interessanti... e...). Un caro saluto, fratello”

Scrive Claudio Paci: "Ciao Paolo, posso aggiungerti al gruppo ecologisti e civici o sei contro? Ho molte perplessità ma dobbiamo unirci in qualche modo. Ecologisti e Civici Un gruppo per discutere, e fare proposte sul nuovo soggetto politico degli Ecologisti e Civici".

Mia rispostina: "Quanti anni trascorsi e quante delusioni con i Verdi! Ora diventano Ecologisti e Civici? Ma.. per quello che serve.. soprattutto su facebook...? Me ne aveva parlato Nico Valerio ed eravamo andati all'incontro di Bologna.. ma le belle parole sono finite in fumo.. mi pare che tutto ruoti attorno al progetto di Bonelli di sfondare in politica, non so ho avuto questa sensazione.. Conosco Bonelli da moltissimi anni ma ricordo che quando era nei Verdi non ha mai fatto nulla per favorire nuovi paradigmi e esperienze come quelle del Bioregionalismo e dell'Ecologia Profonda o della Spiritualità Laica, che da sempre ci contraddistinguono (mi riferisco al Circolo vegetariano VV.TT. ed alla Rete Bioregionale Italiana). In tutte le occasioni pubbliche in cui ho cercato di inserire queste tematiche nei Verdi ho sempre ricevuto schiaffi in faccia.. a cominciare dai tempi del Manconi (che ancora non sono riuscito a capire come fece a diventare coordinatore..). Non vorrei che questi ecologisti e civici fossero un altro esperimento "alternativo" alla Pecoraro Scanio... (altro beccaccino illustre).
http://www.google.com/search?client=gmail&rls=gm&q=ecologisti+e+civici+paolo+d%27arpini#sclient=psy&hl=it&client=gmail&rls=gm&source=hp&q=ecologisti+e+civici+paolo+d%27arpini&pbx=1&oq=ecologisti+e+civici+paolo+d%27arpini&aq=f&aqi=&aql=&gs_sm=s&gs_upl=0l0l0l31094l0l0l0l0l0l0l0l0ll0l0&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.&fp=ffc9689466c78179&biw=1024&bih=571"

Consigli per le cure naturali. Scrive Marco Tiberti: "La Graviola o (anche chiamata guanabara) proviene dall'America Centrale e dal Sud-America ed è un frutto grande ca 20-40cm con un peso tra 2 e 4 kg. Alla sua polpa sorprendentemente morbida e bianca che circonda i noccioli grossi e neri, vengono attribuite proprietà molto benefiche per la salute. Con il suo sapore aspro/dolce asprignolo, graviola fornisce il corpo con abbondante vitamina C oltre alle vitamine B e magnesio. In oltre è anche molto ricca di fibre. Ha forti proprietà anticancro. La Graviola è inoltre usata come agente antimicrobico ad ampio spettro per le infezioni sia batteriche che fungine, è efficace contro i parassiti interni, abbassa la pressione sanguigna e viene utilizzata per la depressione e lo stress nervoso"

Scrive Stefano Andreoli: “Solitamente si pensa al viaggio come ad una delle tante possibilità estive per rilassarsi dopo un anno passato ad alienarsi in un grigio ufficio, per raggiungere un vero divertimento rifacendosi dalla noia accumulata faticosamente, o ancora per andarsi a cacciare chissà quali bellezze nel mondo con la speranza che possano alleviare qualche nostro male..” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.com/2011/08/il-senso-del-viaggio-di-stefano.html

Scrive Carlo Consiglio sul tema della prostituzione femminile: “Carissimo Saul, mi inserisco sulla discussione tra Lidia e Caterina sulla prostituzione. A Lidia: Perché quando faccio venire a casa mia la donna delle pulizie e la pago, nessuno sostiene che la sfrutto, ma se mi porto una prostituta sì? A quanto pare se una donna lavora usando le mani va tutto bene, ma se usa i genitali va male! E che differenza c'è tra le mani ed i genitali? Non sono tutte parti del corpo con pari dignità? La vagina appartiene alla donna e solo lei ha diritto di decidere chi farvi entrare, e se gratis o a pagamento. A Caterina sullo sfruttamento della prostituzione: Perché le agenzie di collocamento vanno bene e i magnaccia no? Infatti la prostituzione può piacere o no, ma è un lavoro come un altro. E quindi anche le prostitute devono pagare le tasse, come chiunque altro. Tutte queste discriminazioni sulle prostitute, su chi ne beneficia e su chi le "sfrutta" derivano dal fatto che consideriamo il sesso come qualcosa di peccaminoso. Se riuscissimo a considerarlo come una cosa normale (in genere bella) della vita, allora sarebbe tutto più semplice! Ciao”

Scrive Doriana: "L'uso del profilattico è molto antico... La sua diffusione si interruppe bruscamente durante il medioevo, a causa della moralizzazione cristiana dei costumi effettuata dal monachesimo...L'uso del profilattico, diffuso anche nelle coppie stabili, è consigliato a maggior ragione nei rapporti occasionali, sia come anticoncezionale ma ancor più come protezione nei confronti di malattie sessualmente trasmissibili (MST), in primo luogo l'AIDS, ma anche epatite C, sifilide, gonorrea, clamidia, herpes, ecc. La Chiesa cattolica ne vieta fermamente l'uso, in quanto è intrinsecamente immorale ogni azione - come, per esempio, la sterilizzazione diretta o la contraccezione -, che, o in previsione dell'atto coniugale o nel suo compimento o nello sviluppo delle sue conseguenze naturali, si proponga, come scopo o come mezzo, di impedire la procreazione..."

Scrive Lorenzo Parlati di Legambiente Lazio in difesa dei piccoli comuni: “"I piccoli comuni rappresentano un patrimonio di grande importanza per il nostro Paese, che è famoso in tutto il mondo per i piccoli borghi e i tanti campanili, cancellare tutto ciò è impensabile, devasterebbe peraltro la vita di un quinto degli italiani che risiede in questi territori. La norma contenuta nella manovra finanziaria colpisce ingiustamente queste autonomie locali, sopprimendole in sostanza, quando piuttosto va sostenuto il percorso già avviato da molti piccoli Comuni per le gestioni associate di funzioni amministrative e servizi locali”

Ed ora un compendio di pareri, fra alcuni membri della Rete Bioregionale Italiana, in merito al sistema matristico (o matriarcale) come modello sociale per la nuova era ecozoica: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/08/matrismo-come-modello-sociale-per-la.html

Scrive Lorenzo Spurio: “La prima Antologia “Esordi Amo” è ideata e organizzata da Lorenzo Spurio, Monica Fantaci e Massimo Acciai, scrittori e poeti esordienti che si occupano di letteratura e cultura attraverso i loro spazi online e che intendono con questa iniziativa dare la possibilità ad altrettanti giovani di dire la propria, di esprimere le loro invenzioni letterarie. Il concorso è aperto a tutti senza limiti di età ed è gratuito. E’ articolato in due sezioni: a) POESIA IN LINGUA ITALIANA A TEMA LIBERO - b) RACCONTO IN LINGUA ITALIANA A TEMA LIBERO. Info. lorenzo.spurio@alice.it”

Scrive Nandini: "Ho il piacere di invitarti alla presentazione del libro Educare alla vita con la presenza di Swami Kriyananda che si svolgerà Sabato 17 settembre 2011, ore 17:00 al Crowne Plaza Hotel di Roma. Se vorrai approfondire la Domenica mattina 18 settembre, ore 10.30 si svolgerà una Tavola Rotonda con gli insegnanti di Educare alla vita. Info. nandini@ananda.it"

Scrive Giuseppe Turrisi: “La psicologia del denaro. Ricchezza e qualità della vita (Nuovi equilibri) di Rüdiger Dahlke e M. T. Pozzi, Psicologia del denaro di Georg Simmel. Partendo da questi due libri, si può tentare di fare una proiezione ed evoluzione parlando della “psicologia del debito”. Però prima di inoltrarmi nelle mie riflessioni in merito devo dire che al momento ci sono gli ebrei ed in parte anche i mussulmani che si stanno facendo grandi risate sulla stupidità del mondo capitalistico. Tutta la finanza (quella che conta) infatti è travagliata, con studi, analisi e contro analisi, dubbi, intere università, schiere di specialisti e sofisticati software, potenti computer, economisti di tutto il mondo, ecc, intenti nel risolvere le crisi e continuano a non comprendere la causa di tutto...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/08/27/giuseppe-turrisi-la-psicologia-del-denaro-psicopatologia-della-ricchezza-e-la-dittatura-del-debito/

Scrive Econews: “Servono 2 miliardi nel 2011, 6 miliardi nel 2012: e ora chi paga? ……. Tagliare gli sprechi! Assordante silenzio di TV e Giornali sui colossali, continui sprechi finanziari del Bel Paese (ovviamente sarebbero i primi da tagliare nella manovra in corso): EVASIONI FISCALI, RELIGIONI ESENTASSE, AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE COLABRODO, ECC. ECC.”

Scrive Sofia Minkova: "Viene proposta una tassa sugli stipendi multi-milionari dei calciatori e sulle loro società e inizia uno sciopero nazionale delle partite; i media mettono questo sciopero su tutte le prime pagine e il popolo ignorante, a cui viene tolto mensilmente il 40% dello stipendio per pagare il debito pubblico, è più affranto per la mancanza della partita domenica che per la mancanza di un futuro stabile per i loro figli"

Scrive Giovanni Panunzio: "Se anche i calciatori scioperano (credo che sia la prima volta in Italia), siamo veramente alla fine! Ovvero: se Berlusconi non sa più tutelare i suoi interessi, ha proprio chiuso!"

Scrive Giuseppe Magliacane: "Gli insorti non conoscono la città di Tripoli e spesso si prendono a fucilate perché non hanno modo di farsi riconoscere. Lo affermano gli inviati di Sky News che con scetticismo guardano alle dichiarazioni del Consiglio transitorio secondo cui Gheddafi sarebbe bloccato ed avrebbe le ore contate. Nei quartieri controllati dagli insorti si segnalano episodi di sciacallaggio"

Scrive Elisabetta De Minicis (Presidente del Centro Internazionale di Studi per la Storia della città), in merito alla trasformazione in garage di una costruzione medioevale a Vetralla: "In merito alla questione dei lavori che si stanno eseguendo alla base della torre medievale del XII secolo in via Cassia 38, non sono fino oggi intervenuta ufficialmente in quanto ritenevo che ci fosse alla base delle concessioni date ai lavori un grande fraintendimento..." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2011/08/garage-vetralla-in-antico-stabile.html

Scrive Alberto Riva, in merito alla tracciabilità dei rifiuti, SISTRI: “23 agosto 2011, in sede di conversione in legge, la Commissione Ambiente del Senato ha condizionato il proprio parere favorevole al totale ripristino del SISTRI, a far data dal 1° gennaio 2012, con alcune considerazioni; leggi di seguito il parere: http://reteimpianti.it/collablogazione/sistri-abrogato-reinserito/ - Che cosa ne pensi?”

Scrive Paolo Urbini: “Leggo, a volte con interesse, le notizie che passi quotidianamente sul tuo Giornaletto. Anche se non sempre sono d'accordo su ciò che scrivi. Comunque continuerò a leggerlo, compatibilmente con il tempo che gli dedicherò”

Scrive Caterina: “Iermattina stavo facendo la mia solita passeggiata verso il Panaro,
quando mi sono imbattuta in uno strano fatto: nella pozza che c'è in fondo alla cavedagna che parte da Spilamberto, Via Gibellini, che ormai è ridotta al lumicino (spettacolo spaventoso, mai vista così) e dove di solito stazionano aironi bianchi e cinerini, germani e gallinelle d'acqua, c'erano 5-6 uomini che pescavano con le canne, in 10-15 mq d'acqua. Erano distanti e non ho potuto chiedere spiegazioni. Dopo circa un'ora di telefonate a vuoto, sono riuscita a contattare la polizia municipale della Unione Terre dei Castelli, che comprende vari Comuni della Provincia di Modena, a sud del Panaro, dato che la Polizia Provinciale pareva "fuori servizio" essendo sabato. Ho segnalato la cosa a loro e dopo un po' mi ha richiamato una responsabile dell'Ufficio Provinciale che mi ha chiesto ulteriori dettagli (se era una pozza o un lago, se era di qualcuno, ecc.) e mi ha detto che andavano a vedere, ma se la pozza è in un terreno privato non c'era niente da fare, neanche, come proponevo io, mettere un cartello di divieto di pesca.... Che tristezza! Quegli uccelli andranno da un'altra parte... se non saranno già morti di fame! Pare poi che ci sia una gran moria di pesci proprio nel tratto di Panaro chiamato "pettine" tra Spilamberto e S. Cesario”

Ci sono modi diversi di trasmettere il messaggio dell'ecologia profonda, questo che vi sottopongo è uno scambio di pareri fra due ecologisti che perseguono lo stesso fine, con metodi leggermente diversi (almeno nella forma).. A voi giudicare se possono integrarsi....: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/08/corrispondenza-ecologista-due-modi-di.html

Credo che anche per oggi possiamo salutarci qui, ciao, Saul/Paolo

…....

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“If you want to make real progress, you must give up all idea of personal attainment. The ambitions of the so called yogis are preposterous. A man’s desire for a woman is innocence itself compared to the lusting for an everlasting personal bliss.. Liberation is never of the person, it is always from the person."
(Nisargadatta Maharaj)

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