Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 5 settembre 2011

Il Giornaletto di Saul del 6 settembre 2011 – Peter Berg, trasporto animali, Sirte Guernica, prostituzione femminile, 3 DC in Italia, linguaggio....

Care, cari,

la notizia risale al 28 luglio 2011, ma l’ho appresa solo recentemente dall’amico Stefano Panzarasa, che mi ha scritto: “Peter Berg è morto..”… Alcuni di voi si chiederanno “..e chi è, anzi chi era, Peter Berg?” Era uno dei rappresentanti del bioregionalismo americano, assieme a Kirkpatrick Sale, Gary Snyder ed altri.. Si era occupato in particolare di “bioregionalismo urbano ed ecologia sociale”, cercando di individuare forme di ecologia per la sussistenza negli agglomerati rurali ed sub-urbani e della loro sostenibilità nell’ecosistema. Egli fu soprattutto quello che noi chiameremmo “un operatore nel sociale” che fissava l’attenzione sul senso della comunità e dei rapporti interpersonali. Aveva fondato il sito informativo “Planet Drum” da cui lanciare iniziative e raccogliere istanze sul tema della sostenibilità ambientale, anche nel mondo del lavoro... - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/09/05/ecologia-profonda-la-visione-bioregionale-e-sociale-di-peter-berg-pulvis-in-pulvis-e-spirito-nello-spirito-della-terra-dipartita-di-un-ecologista-antesignano-americano/

Scrive Teodoro Margarita, della Rete Bioregionale Italiana: “Cari amici della Rete,
avevo conosciuto Peter Berg qualche anno fa al centro sociale Leoncavallo di Milano, un incontro molto affollato e partecipato. Me lo ricordo bene, maglietta nera e codino, vivissimo di spirito e molto pratico: sono passati diversi anni, invero, e mi è nitida la visione di lui che ci invita a delineare su carta, praticamente, la carta della nostra bioregione. Ricordo che delineò la sua, la bioregione di San Francisco che prende il nome dei monti, vi chiedo scusa, non ricordo il nome, ora, e ce ne parlava con affetto. Chissà se tra voi qualcuno c'era e rammenta quel felice momento. Ho ancora i giornalini che portò con sé dagli Usa, mi spiace tantissimo non sia più tra noi. Se fosse vero solamente per un poco che restiamo qui, dopo la morte, immagino Peter come un pesce, a nuotare nella sua baia, o come un girasole, e in qualunque spirito o forma egli abbia voluto ri-manifestarsi, sono sicuro, ci osserva e ci sospinge”

Scrive Giovanni Sommei: “Ricevo sempre con piacere le tue notizie ed i tuoi pensieri; per tutto ti ringrazio. Ti segnalo che la poesia “originale” di Kipling (pubblicata nell'articolo soprastante) è leggibile a questo indirizzo: http://it.wikipedia.org/wiki/Se_%28poesia%29 Cordialmente”

Scrive Fabrizio Belloni: "La c.d. “Manovra di Ferragosto”, ha ridotto ad € 2.500 il limite per l’utilizzo del denaro contante; degli assegni bancari o postali / circolari e dei vaglia postali o cambiari; dei libretti di deposito bancari o postali al portatore. .... sembra di vivere nel film "Matrix". Così si incrementerà a dismisura il "nero". Come se già la criminalità organizzata non usasse contanti non rintracciabili! Altro sarebbe se ogni spesa fosse, nei limiti di legge, deducibile se documentata. Ma si andrebbero a toccare così troppi serbatoi di voti. Puzzolenti, al nord come al sud. Coraggio, la va sempre a meno!"

Scrive Angela Dionisio: “Ogni anno milioni di animali vengono trasportati per migliaia di chilometri sulle strade europee. Cavalli crollano a terra sfiniti, pecore muoiono lentamente di sete, maiali muoiono per troppo caldo ed il troppo freddo. L’attuale normativa consente trasporti che protraggono per più giorni per migliaia di chilometri. Ciò si deve cambiare. Obiettivo dell’azione 8 ore...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/09/diciamo-basta-ai-trasporti-di-animali.html

Scrive Lidia, per concludere sul tema della prostituzione femminile: “Caro Paolo, scusami tanto, ma questa piccola risposta a Carlo Consiglio devi proprio pubblicarla! Poi ti giuro che chiudo qui questa polemica - Caro Carlo, io non mi permetto di giudicare te, ma tu devi fare altrettanto  con gli altri! Ho cercato di risponderti nel rispetto delle tue opinioni. Nella mia vita non mi sono mai permessa di giudicare l’operato altrui, e tanto meno  sancire se una cosa è “Bene” o “Male”. Ciò che penso nasce dall’osservazione attenta dei fenomeni che accadono intorno a me, che è cosa diversa dal giudizio  basato su come la pensano i più! Accetto anche la tua opinione in merito alla  prostituzione, ma ti invito a guardanti intorno e (se hai tempo) a fare due  chiacchiere con qualcuna di quelle ragazze che (secondo te) si divertono a fare  quel lavoro! Ad esempio, vai ad intervistarne almeno 10 di loro, e se soltanto  la metà ti conferma che lo fanno per scelta personale e che guadagnano tanti soldi e non vorrebbero in nessun modo cambiare vita, allora potrò dire anche io che tu avevi ragione! Scusa la polemica. Un saluto"

Scrive Noemi Longo: "Quando in un tempo di crisi una verità intrinseca giunge ad esprimersi, non bisogna vergognarsi della semplicità, questa è allora proprio la cosa giusta e conferisce la forza interiore con la quale si può di nuovo imprendere qualche cosa. Non c'è motivo di preoccuparsi se la bellezza della civiltà o addirittura, la forma delle pratiche religiose dovesse soffrire per questa semplicità. Bisogna sottrarre un po' di forza all'atteggiamento interiore per compensare la meschinità dell'apparenza esteriore. Allora la forza del contenuto compensa la semplicità della forma. Davanti a Dio non occorrono false apparenze. (dall'I Ching)"

Scrive Peppe Sini: "VERSO LA MARCIA PERUGIA-ASSISI. PAOLO D'ARPINI: LO SPIRITO DI ALDO CAPITINI, NONVIOLENTO E VEGETARIANO, ALLA MARCIA PERUGIA-ASSISI DEL 25 SETTEMBRE 2011  - Ringraziamo Paolo D'Arpini per questo intervento, di cui riportiamo ampi stralci, in risposta a una richiesta di intervista.  Paolo D'Arpini è animatore del Circolo vegetariano e di rilevanti esperienze ecologiste, di spiritualità, di solidarietà, di incontro tra le persone, le culture, con la natura vivente; scrittore bioregionale, esperto di erbe selvatiche, dinamizzatore di eventi culturali ed ecologisti" - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/09/la-nonviolenza-e-in-cammino-verso-la.html

Scrive Nico Valerio: "Le 3 DC che abbiamo oggi, grazie a mister B e al bipolarismo, cioè gli interi PDL e Terzo Polo (non c'è, né ci deve essere, nessun liberale in questi due partiti), e una parte del PD, hanno fatto quadrato a favore dei privilegi fiscali e commerciali della Chiesa. La Commissione Bilancio del Senato ha bocciato due emendamenti, proposti dai radicali per abolire l’esenzione ICI sulle attività commerciali che fanno capo alla Chiesa. Il primo emendamento (2.0.5) è stato sottoscritto dai radicali Emma Bonino, Mario Perduca e Donatella Po..... Ormai c'è una questione Chiesa cattolica e, se non si risolve, l'intera politica resta bloccata...."

Scrive Carlo Consiglio, al proposito dei rumori in città: “Ma caro Paolo, anche in una città rumorosa come Roma ci sono angoletti silenziosi. Io un tempo avevo un monocamera in un vicolo in pieno centro e Ti assicuro che non si sentiva assolutamente nulla, silenzio di tomba. Anche la casa che ho ora, al 5° piano, in una stradina senza uscita, a cento metri da una strada molto larga ma anch'essa per il momento senza uscita, è abbastanza silenziosa! Quindi il rumore non dipende dalla città, ma dalla via in cui stai e dalle vie adiacenti. A meno che qualcuno tenga la musica a tutto volume in piena notte, in tal  caso non rimane che telefonare alla polizia ”

Mia rispostina: “Giusto.. purtroppo solitamente la PS non interviene – questa la mia esperienza- perché hanno altre cose da fare -dicono- e comunque invitano a rivolgersi al servizio regionale o comunale per la misurazione dei decibel.. che ovviamente non viene in piena notte quando c'è il casino...”

Scrive Marinella Correggia: "NON FACCIAMO DIVENTARE SIRTE UN’ALTRA GUERNICA. Mobilitiamoci in piazza almeno ora. Nei prossimi giorni. Se non ci si indigna per la guerra per cosa lo si farà mai? La Guernica libica sarà forse Sirte, o le altre città “nemiche” non ancora conquistate dalla Nato-Cnt? “In Libia i bombardamenti e la guerra continuano. Ci sono Sirte, Ben Walid, Sebha, Brega” dice dalla capitale della - ex? - Jamahiriya un amico sub-sahariano che adesso aspetta l’evacuazione..." - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/09/sul-ponte-sventola-bandiera-bianca.html

Scrive Pietra Animata, a commento dell'articolo soprastante: “Grazie! Si ogni giorno cambiamo in piccoli atti coscienti e consapevoli, contro i consumi..... contro il consumo degli esseri umani... lasciate scorrere le acque materiali e immateriali ... non andate a caccia di niente ... studiate tanto per piccole salvezze di libertà, non rendetele disponibili sul mercato.. vi saluto con affetto sono povera e vecchia ma pacifista, anticonsumista, antimilitarista, vegetariana, laica, animista, montanara, nonna... per un mondo senza confini, per il disarmo, contro gli allevamenti, ecc..ecc. per una ciotola di riso per tutti... per la tutela delle erbe selvatiche.. per la diffusione dell'urinoterapia.... e ogni altro scandaloso comportamento che libera dalle dipendenze...”

Scrive Angela: “Esplorare l'Universo d'Oriente Immergersi nelle culture e nelle tradizioni di un Continente sconfinato. Il 28, 29, 30 Ottobre in Toscana al complesso fieristico "CarraraFiere" prenderà vita la seconda edizione di un evento senza precedenti. Dopo lo straordinario successo dell’anno passato, cinquantamila metri quadrati di spazio coperto saranno completamente a tua disposizione per imparare a conoscere l'Oriente. Info. angela@festivaldelloriente.net”

Scrive Luciano Corradini in memoria di Mino Martinazzoli: “Abito a Mompiano, in quello che fu il quartiere di Mino Martinazzoli. Quando si trattò di "chiamare in servizio" per la vita politica alcune facce nuove provenienti dalla società civile, mi chiese la disponibilità a candidarmi per la Camera dei Deputati, nelle elezioni del 1994, nel Patto per l'Italia, rappresentato da Mario Segni. Gli espressi molti dubbi, ma non mi diede scampo. La stima che avevo per lui, per il suo rigore nell'analisi e per la sua capacità di illuminare anche gli angoli oscuri della vita politica e sociale, per cercarvi un cammino praticabile, mi convinsero. Fui sconfitto, con altri amici che si erano generosamente impegnati nella campagna elettorale, vissuta come una straordinaria esperienza di civismo.....” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/09/05/in-memoria-di-mino-martinazzoli-ultimo-grande-amministratore-democratico-cristiano/

Ha scritto Lorenzo Merlo a commento dell'articolo su Peter Berg (vedi sopra): “Caro Paolo, grazie per le informazioni. Sui contenuti penso si possa qui adottare un generico ma autentico "siamo tutti d'accordo" e tutti apprezziamo gli sforzi, gli esempi e l'anticipo di altri rispetto a noi. Premetto, non so se di cavillo si tratta*, ma la nota poesia di Kipling, allude ad una umanità ideale. In quanto tale, si allontana da quella somatica. E' un percorso che l'illuminismo ha consacrato. Sebbene abbia allora valorizzato la ragione, nel contempo avviava ciò che poi l'idealismo ha consacrato, la supremazia della ragione. Così oggi ci troviamo ad avere a che fare con una scienza disumana, con la tecnologia come vertice dell'intelligenza e con il denaro solo capitalisticamente inteso. Per chi ne ha le consapevolezze opportune, la poesia di Kipling non guasta. La cosa è più interessante ed occultisticamente profonda nei confronti se l'interlocutore ha avuto finora altro a cui pensare. Il suo linguaggio (della poesia) richiama la perfezione, così come fa la cultura tecnologica. Richiama al meccanicismo: fai così che otterrai colà. Utilizza riti e formule che ognuno di noi potrebbe adottare, inclusi banchieri, pirati e boia. La questione è spessa. La materia di cui è fatta è il linguaggio. Finché non saremo in grado di formulare le nostre espressioni con un linguaggio che non implichi - e in sostanza confermi e valorizzi - proprio ciò da cui vorremmo emanciparci, non potremo che restare dove siamo, credendo sì di aver fatto un passo avanti ma senza accorgerci di averne fatti due indietro. *Più che cavillo, la questione del linguaggio a me pare un fulcro...”

Mia rispostina: “Uhu, uhh... Caro Lorenzo, ho sempre ritenuto anch'io che la questione del "linguaggio" fosse il fulcro di ogni discorso... Beh, la poesia ne esce fuori perché non si basa su assunti razionali.. le immagini di Kipling mi piacciono, senza considerare gli assiomi impliciti (purtroppo liasons inevitabili usando un linguaggio)... - Sul tema del linguaggio nel tempo abbiamo organizzato vari incontri, di seguito ti segnalo un interessante intervento dell'amico Giorgio Vitali, alla tavola rotonda su “Antropizzazione e trasformazione del paesaggio e del linguaggio nei secoli” - http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/09/in-principio-era-il-verbo-semantica-e.html

Penso che anche per oggi sia il caso di chiudere. Vi ricordo che se non desiderate più ricevere il Giornaletto è sufficiente fare reply con oggetto cancellami e sarete accontentati. Ciao, Paolo/Saul

….....

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Volta di Stelle

Immensità infinita punteggiata di Luce.
Il mio sguardo a Te serbo.
Sfera celeste, così piccola e così immensa.
Il mio occhio solca lontano teso a percepire qualche mistero ivi celato.
Qualche rivelazione intrisa in luci ed ombre dai vari colori.
Sì bella e profonda come polvere d’oro e argento gettata nel vuoto,
così riluci nelle notti chiare.
Allungo la mano quasi a sfiorarti,
ma l’illusione si rivela in essa.
Creata da color che più bella l’han vista e sognata.
Oh miriade di stelle rilucete da quel tempo ormai lontano.
Oh volta di stelle … capriccio di un gioco.”

(Franco Farina)

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