Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 17 ottobre 2011

Il Giornaletto di Saul del 18 ottobre 2011 – Inviti, briganti nobili, Massimo Teodori, Emidio Orsini, eolico pesante, musica vivisettoria, bene comune

Care, cari,

vi invito ad iscrivervi al gruppo: http://www.facebook.com/?ref=home#!/groups/196354403713283/ - in cui si parla di tematiche ambientali, di ecologia profonda e bioregionalismo, ecologia sociale, rapporto uomo animali, etc. etc.
I vostri interventi e la vostra partecipazione saranno oltremodo graditi...

Vi invito ad iscrivervi al gruppo: http://www.facebook.com/?ref=home#!/groups/195270400546639/ - in cui si parla di spiritualità naturale, laica e pure atea, di nuove e vecchie religioni, di ricerca del Sè, etica e morale purificate da preconcetti culturali, ed altro ancora. La vostra partecipazione ed i vostri interventi saranno oltremodo graditi...

Scrive Marcella Danon: “...Ed io ti segnalo il gruppo della Scuola di Ecopsicologia http://www.facebook.com/pages/Scuola-di-Ecopsicologia/243216276124 - che copre un'altra sfaccettatura ancora dei temi che entrambi amiamo e coltiviamo”

Le proteste popolari? Non servono a nulla! La protervia dei potenti che amano distruggere il territorio per mangiarci sopra.. è la rappresentazione della stupidità umana  di colui che per sfamarsi si taglia una mano  e se la mangia... Così sta a posto, per un giorno, poi magari l'indomani ripete l'operazione e si mutila completamente... Questo fanno gli amministratori, tanto sono impuniti e impunibili,  tanto qualsiasi danno lo pagheranno i posteri e non loro... Con la scusa del lavoro, dicevo.  Un esempio viene dall’intenzione governativa di completare la litoranea tirrenica da Livorno a Civitavecchia. Una fettuccia che crea un distacco fra la costa e l’entroterra, mentre  –secondo i fautori- "aiuterà i commerci ed il turismo" (di massa). Certo sarà un turismo veloce, di passaggio, ed i commerci saranno limitati alle pompe di benzina ed autogrill  ma in questi momenti di crisi ci si arrabatta con tutto, pur di agitare le acque della ripresa economica. Ed oggi, 17 ottobre 2011,  con le benedizioni dei potenti (il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, l’assessore regionale, Luca Malcotti, il sindaco di Tarquinia, Mauro Mazzola, l’amministratore unico dell’Anas, Pietro Ciucci, l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci, il presidente e l’ad della Sat, Antonio Bargone e Ruggiero Borgia) si è tenuta una Mesta cerimonia al comune di Tarquinia: Autostrada Livorno Civitavecchia battezzata e SS Aurelia condannata a morte! - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/10/tarquinia-17-ottobre-2011-marzia.html

Scrive Anthony Ceresa: “Il Brigantaggio, l’arte più evoluta nelle civiltà primitive, non sembra aver perso l’istinto animalesco dell’uomo moderno, nonostante l’arricchimento del sapere attraverso i millenni. Il costante progresso Scientifico e Tecnologico raggiunto dall’uomo nel corso del tempo, non ha permesso di trovare una formula sociale di fratellanza per eliminare l’istinto malefico portato a dominare l’uomo sull’uomo. La storia ci informa a grandi linee su una parte del mondo a noi poco conosciuta, relativa ad un periodo in cui l’essere umano aveva raggiunto un equilibrio di rispetto verso i propri simili, con la rimarcabile civiltà Maya” - Segue: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/10/17/briganti-usi-e-costumi-e-profezie-dal-tempo-dei-maya-ai-nostri-giorni/

Scrive Massimo Teodori: “Cara amica / Caro amico, forse ti può interessare l'iniziativa a cui tende la "Lettera ai cittadini senza rappresentanza": un censimento e quindi la creazione di un esile legame associativo - "Libera Italia" - nel mondo laico. liberale e socialista che in questi anni è stato disperso e azzerato. Stiamo tentando di ricreare in rete un punto di aggregazione tra quanti si richiamano alle tradizioni laiche nelle sue diverse declinazioni... - Info. info@associazioneliberaitalia.it”

Scrive Emidio Orsini: “Incontro Venerdì 21 ottobre dalle ore 9,00 all’AUDITORIUM del MASSIMO, in Roma. Quale migliore occasione per dimostrare pacificamente la nostra indignazione al Presidente del Consiglio, per tutte le leggi “pro-banchieri” approvate dal Governo negli ultimi mesi. Indignati per essere stati ridotti in schiavitù da Banchieri senza scrupoli e da una classe politica –senza distinzione di colore- compiacente? Indignati per il futuro rubato; per le promesse non mantenute; per dover pagare i costi sempre più alti della politica, della crisi, della finanza dissennata e del debito pubblico infinito. Chi volesse partecipare può accreditarsi scrivendo a: info@orsiniemidio.it”

Scrivono i comitati contro eolico pesante e fotovoltaico a terra, con l'adesione del Circolo Vegetariano VV.TT. e della Rete Bioregionale Italiana: “NO assoluto al “condono” sulle rinnovabili, SI forte alla “moratoria” su eolico e fotovoltaico industriali, NO assoluto alla resa dello Stato alle Eco-Mafie. Tale vile insana “sanatoria” sarebbe la sconfitta, la resa, nero su bianco, e senza condizioni, dello Stato Italiano alle eco-mafie!..” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.com/2011/10/no-assoluto-al-condono-sulle.html

Scrive Caterina: “Vero Buongiorno! La nonna dice alla sua nipotina: - Io, alla tua età, lavoravo già! E la nipotina risponde: - Io, alla tua età, lavorerò ancora...”

Scrive Roberta Calce: "Come sempre i consigli che vi vengono elargiti all'interno di questo gruppo, sono a carattere informativo...non hanno scopro di lucro, ma vorremmo mettere a conoscenza alla maggior parte delle persone le varie problematiche che comporta l'acquisto delle acque minerali , oltre al grande svantaggio del prezzo che a volte supera quello della bolletta dell'acqua . Inoltre portare a conoscenza della dicitura delle etichette , spesso "contraffatte" ma , con il permesso dello Stato. E poi di cosa avremmo il diritto ,noi cittadini...sapere cioè se l'acqua è pubblica , e toglierci il dubbio del perché la paghiamo ben 2 volte!!! .Senza contare che i Comuni che si sono fatti installare le famose "Casette Sante" percepiscono soldi anche da lì. E poi ci lamentiamo!!!...Ma lo sapete che tutti i Comuni devono avere l'obbligo di eseguire lavori per ripristinare le condutture? Ma qui mi sembra che non ce ne sia neanche l'aria...e se c'è , sappiamo che anche quella è inquinata. Dovremmo allora rassegnarci Signori Sindaci?? Ebbene credo sia proprio difficile che questo accada ...o no? ...Armiamoci di santa pazienza e diamoci da fare affinché vengano rispettate le norme , è un NOSTRO DIRITTO!"

Scrive Giovanni Faperdue: “ Grande successo di pubblico alla conferenza “I Cinque Conclavi Viterbesi”, tenuta a Vietrbo il 14 u.s. da Giovanni Faperdue. Lo storico, autore anche di un libro “I Conclavi Viterbesi”, ha ripercorso tutta la storia di Viterbo nel suo periodo più fulgido che va dal 1255 al 1281. Ventisei anni durante i quali sono accaduti i fatti più salienti e più importanti della storia di questa città. Una storia meravigliosa che però..” - Segue: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/10/viterbo-tavola-rotonda-sui-cinque.html

Scrive Stefania: “Caro Paolo, grazie per l'inserimento nel blog (riferito all'evento agricolo di Fermo del 23 ottobre p.v.). Ho visto che organizzate a dicembre due giornate dedicate alla Dea Madre... m'interesso di ermetismo da molti anni, e il culto di Iside è riportato anche in alcuni scritti del mio antenato Giulio del 600.... lo zio di mio padre Carlo Acquaticci era Massone (quando ancora la Massoneria era una fratellanza seria)...non so se conosci l'ingresso del palazzo Acquaticci... ma è molto interessante, Dolores Prato nel suo libro "Giù la piazza non c'è nessuno" lo associa a un tempio pagano. E' molto difficile trovare nei cinque secoli di vita dei miei antenati a Treia un Acquaticci dedicato alla chiesa. Mi piacerebbe molto approfondire questo aspetto della mia famiglia e della città....”

Mia rispostina: “Sarei lieto di ricevere la tua visita all'incontro di dicembre... per approfondire il discorso matristico a Treia..”

Scrive il Dr. Ing. Pierluigi Brivio: "Dalla corretta gestione finanziaria oggi purtroppo dipende ogni progetto ingegneristico (qualsiasi fede si voglia abbracciare). Trovare soluzioni all’attuale disastro/truffa è indispensabile per una corretta crescita sociale e la formazione/aggiornamento di ingegneria finanziaria è per noi un dovere etico e logico: dagli ingegneri penso dipenda la parte preponderante dello sviluppo. Gli Ingegneri hanno dato il maggior contributo allo sviluppo della virtualità. Gli ingegneri devono trovare la via di uscita perché la finanza ormai oltre al 97% virtuale non assorba distruggendola la nostra meravigliosa realtà come purtroppo sta avvenendo. Amore, Pace e Bene a tutti Voi con Auguri e saluti. 3389241562"

Scrive Alfonso Navarra, sui moti romani e sotterranei: “Ecco qua di seguito un bel po' di retroscena sui tafferugli avvenuti alla marcia di Roma, del 15 ottobre 2011... con un commento in calce di una partecipante pacifista. Dopo il post che ha divulgato in anticipo il segreto di Pulcinella, cioè che a Roma, il 15 ottobre, ci sarebbe stata la "guerriglia urbana" (che è andata al di là di quanto avevano programmato gli "antagonisti" in quanto è scattato un piano governativo di provocazione)... “ - E continua con commento di Pilar: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/10/alfonso-navarra-valentino-parlato-gli.html

Scrive Sara Laurencigh: “Buongiorno Paolo! Come ben sai anche qua a Udine ci siamo riuniti in piazza per il 15 ottobre e la giornata è andata piuttosto bene.
Eravamo in diverse centinaia di persone e potevamo essere ancora di più considerando il motivo della manifestazione. Noi siamo molto contenti e il riscontro è assolutamente positivo. Le persone chiedono ancora,dicono basta al sistema e si aggregano per aumentare la forza della nostra parola. Quando abbiamo saputo dei colleghi di Roma siamo rimasti molto dispiaciuti. Quando si riuniscono tante persone è molto difficile mantenere la pace perché vero è che ognuno può mantenere la calma dentro se stesso. Pensa che qua a Udine nella stessa piazza dove eravamo noi c'erano, a manifestare, un gruppo di rifondazione comunista da una parte e il gruppo del centro sociale (anarchici) dall'altra. Noi ci siamo chiesti: come si fa a concedere la stessa piazza a gruppi così diversi? Un caso? Mah, ognuno ha la propria testa. Invito tutti a partecipare anche ai prossimi incontri, non facciamoci scoraggiare, manteniamo la calma, evitiamo di essere aggressivi e restiamo concentrati sulla parola pace....”

Scrive Monia Benini: “"Una grande giornata con tanto popolo in piazza, non certo coperta dalle parole d'ordine dei partiti che hanno scippato la manifestazione degli indignados. Non si possono però sottacere due questioni di fondo: innanzitutto va individuato fra gli organizzatori chi ha la responsabilità di avere aperto le porte ai cosiddetti black blocs. L'altro tema scottante, che va direttamente in capo al Ministro Maroni, è quello di verificare, se è questo che gli sta a cuore, chi sono i responsabili degli uffici che controllano gli infiltrati nelle manifestazioni che non solo non hanno fatto alcuna opera di controllo preventivo, ma che addirittura sembrerebbero (come da alcune foto che circolano in rete) vicini ai teppisti. Di fatto i vandali sono stati pilotati da qualcuno a cui interessava manipolare i titoli dei maggiori quotidiani nazionali del giorno successivo, spostando l'attenzione sugli scontri e non sui motivi per i quali tanta gente è scesa in piazza"

Scrive Gianni Caroli: "In tutto il mondo milioni e milioni di persone hanno sfilato in pacifici cortei CONTRO LA DITTATURA MONDIALE DEI POTERI FINANZIARI, esercitata attraverso il dominio della comunicazione e della carta piombata. Perfino NELLA MANHATTAN DEL FINANZIERE RAZZISTA MICHAEL BLOOMBERG, NONOSTANTE IL CLIMA DI CACCIA ALL' UOMO SCATENATO DA QUESTO RIPUGANANTE RAS DELL' USURA NEI CONFRONTI DEL SUO POPOLO, OPRESSO E DISSANGUATO, 100.000 MANIFESTANTI SONO SFILATI PACIFICAMENTE PER TUTTA MANHATTAN, FINO A TIMES SQUARE, CON SLOGAN INNEGGIANTI ALL' ABBATTIMENTO DELLA DOMINAZIONE TOTALITARIA DELLA FINANZA. Solo a Roma si è scatenata una guerra di terrore da parte di mercenari addestrati a questo genere di provocazioni, già da Genova 2001... Gli stessi, che su altre sponde, insanguinano della strage di milioni di innocenti il Nostro Mare Sacro..."

Scrive Andras Kocsis a commento dei fatti del 15 ottobre a Roma: “Lasciare i centri sociali (ennesima volta) di fare una guerriglia urbana fa comodo ai nostri politici, per nascondere la vera verità, ovvero le faccende bancarie,contro quale nato questa protesta mondiale. ma è naturale! Chi è il vero "datore di lavoro" di questi venduti politici? Il popolo? NO!!! Le banche! E dove è la sede centrale di queste sanguisughe? U.S.A.,,, dove fanno le loro "pagelle" (chiamato elegantemente "rating") fatto da ditte private. Ma è possibile che un privato da giudizio sui "Stati Sovrani"(?), come delle scolarette. Questo deve essere nascosto con disordini che ti fanno vedere fine al sanguinare il naso. Un progetto! Evidente...”

Scrive Lino Balza ad un tal Gianpaolo, con la vocazione a fare il black bloc: “Caro Giampaolo, siccome in Valsusa hanno deciso di fare la manifestazione a mani nude e volto scoperto, sei pregato di non venire con casco, maschera antigas e cose simili. Bastano i guanti per tagliare le reti. Altrimenti stai a casa e non rovinare la manifestazione altrui. Se i manifestanti saranno migliaia, la polizia non oserà sparare. Se lo farà, se ne assumerà la responsabilità. Questa è la nonviolenza. Non è l'unica forma di lotta: ognuno si faccia la sua....”

Scrive Antonio Caracciolo: "All’uscita di Montecitorio mi sono imbattuto in Di Pietro, mentre concedeva un’intervista. Gli ho suggerito la fucilazione come inasprimento di pena contro i rivoltosi..."

Scrive Ivan Rota: “Caro Paolo, di certo valuti la situazione politica e sicuramente hai una tua opinione in merito a quanto in oggetto. Come sai ci sta molto a cuore sapere come la pensa chi segue con attenzione e fiducia la nostra azione; per questo ci permettiamo inviarti un promemoria relativamente alla mail inviata qualche giorno fa, purtroppo rimasta al momento senza risposta. Martedì chiuderemo il questionario e provvederemo ad inviare, a tutti, il risultato emerso nell’ottica della trasparente condivisione con chi ci è vicino. Vorremmo che i risultati possano tener conto anche delle tue idee; se puoi/vuoi dedica due minuti per dirci come la pensi collegandoti al link sottostante: https://web.questback.com/isa/qbv.dll/SQ?q=8w6t3TfIGxbbYBq0f2YtB1T%2FbP3K3kJrHmU9ifRL5w7Dx6o%3D"

Scrive Ilenia: "La Cittadella della Musica e della Cultura di Ivrea e del Canavese (provincia di Torino), avrà nella stagione 2011-2012 come sponsor la Merck Serono RBM, da tutti conosciuta come Rbm, un'azienda che da decenni fa vivisezione su animali di ogni specie. Invitiamo tutti a mandare poche righe sia alla Cittadella della Musica e della Cultura che all'Associazione Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte affinché smettano di essere sponsorizzati da tali aziende...." - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/10/ivrea-merck-serono-rbm-dedita-alla.html

Scrive Bibliogoi: "VENERDI 21 OTTOBRE 2011 ALLE 18:30 nella Biblioteca di Villa Il Vascello (Via di San Pancrazio, 8 – Roma)- Il viaggio di Platone nell’Italia del Rinascimento. Con la presentazione dei volumi GIORGIO GEMISTO PLETONE. TRATTATO DELLE VIRTU’, MARSILIO FICINO. TEOLOGIA PLATONICA, GIOVANNI PICO DELLA MIRANDOLA. DELL’ENTE E DELL’UNO. Info. bibliogoi@grandeoriente.it"

Scrivono i Trogloditi di Serrapetrona: “Gli eventi vegani recentemente organizzati nelle Marche sono riusciti e si sono rivelati una piacevole occasione di incontro, dialogo, informazione. Se qualcuno ha la possibilità e il desiderio di proporne uno simile (e certamente vegan) entro l’anno sarebbe davvero un’ottima idea! In tal
caso ci contatti per parlarne. Ringraziamo le tante persone intervenute che stanno rendendo possibile la costruzione di un mondo libero e basato sul rispetto di tutti gli
esseri con occhi, mani, code, ali, piedi, pinne, orecchie.... che stanno prospettando la possibilità e la necessità di aprire ogni gabbia....” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/10/cronache-vegane-marchigiane-da.html

Uffahm uffahm uffah... anche s oggi finalmente chiudiamo, ciao, Saul/Paolo

….....

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Just as each flower has its own colour, but all colours are caused by the same light, so do many experiences appear in the undivided and indivisible awareness, each separate in memory, identical in essence. This essence is the root, the foundation, the timeless and spaceless 'possibility' of all experience” (Nisargadatta Maharaj)

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