Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 4 novembre 2011

Il Giornaletto di Saul del 5 novembre 2011 – Blera e vino, cesteria a Torino, CIA e Al Qaeda, Pete Hughes, Mossad, ecologia sociale...

Care, cari,

scrivono i bioregionalisti panettieri ed orticultori tusci, Marina e Marco: “Ciao Paolo, credo proprio che sarai contento della notizia degli orti! Ti aggiorniamo sugli sviluppi. Due belle notizie! La prima è che gli ORTI SOCIALI ('Il giardino della biodiversità') riprendono a vivere: abbiamo spremuto le meningi e alla fine abbiamo trovato la soluzione. Alla terra abbiamo concesso un periodo di riposo ma dopo la festa delle cantine si riprende la zappa in mano e si lavora. Fremevamo dalla voglia di comunicarvelo ma vi spiegheremo i dettagli della rinascita in un incontro che fisseremo a breve, nel corso del quale metteremo a frutto anche ulteriori suggerimenti che dovessero frullarvi per la testa. Per la FESTA DI SAN MARTINO, si fa festa anche da noi, come da consuetudine, con la preparazione di pane, dolci e focacce nel forno a legna di Vicolo Civitella 26, bevendo vino novello. Tutto rigorosamente biologico. Vi aspettiamo per l'11-12-13 novembre a Blera. Un abbraccio dal gruppo dei panettieri Marina, Ale, Anna, Marco, Claudio, Loris e Giorgio ...”

Mia rispostina: “Bellissima iniziativa, complimenti... Un abbraccio e Buona Bevuta!”

Altro bioregionalista, altro regalo.. scrive Francesco D'Ingiullo: “Ciao a tutte/i,
un piccolo promemoria per ricordarvi che il 3 e 4 dicembre sarò a Torino per un laboratorio di Ruralcesteria, un'occasione, oltre che per imparare ad intrecciare, anche per stare insieme e avere un confronto su stili di vita più sobri. Info. figliodelnibbio@gmail.com”

E la serie continua con un messaggio dalla Rete per l'Ecologia Profonda: “Scrive Enzo Parisi, ecologista profondo: "Carissimi. Inoltro di seguito un messaggio \ invito di Daniel Tarozzi, componente del Movimento IDEM Ecologia Profonda e Direttore del bellissimo quotidiano on line Il Cambiamento, che ospita una nostra rubrica e che in questo momento ha bisogno di aiuto per continuare a esistere..." - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/11/roma-5-novembre-2011-cimi-aiutiamo-il.html

Scrive Nicola Illuzzi: "Cari Amici, ho il piacere di invitarVi all'incontro "Le medicine non convenzionali, terapie e rimedi naturali per la nostra salute" che si terrà Domenica 20 Novembre 2011 alle ore 10:00 presso Piazza del Popolo ed a seguire ore 11:00 presso il Residence Ripetta in Via di Ripetta 231 Roma. Info. 334.9439620"

Scrive Noemi Longo: “...Forte il testo di Maurizio Maggiani... un buongiorno a me e una buona giornata a tutto il circolo!”

Scrive Agire Ora: "L'associazione di protezione dei cavalli IHP, Italian Horse Protection, promuove una petizione internazionale per il divieto dell'uso di equidi nei palii (cavalli, asini, muli). La petizione è indirizzata al Presidente del Consiglio, al Ministro della Salute, al Ministro del Turismo e al Sottosegretario al Ministero sella Salute. Info: http://www.horseprotection.it/dett_articolo.asp?id_a=357"

Ed ora una missiva inviata da Joe Fallisi, che ha recentemente denunciato le alte cariche dello stato per violazione dell'articolo statutario in cui si dichiara che L'Italia rinuncia alla guerra... Mentre le guerre combattute dalle nostre truppe sono molteplici e l'ultima è stata quella in Libia... Qui, nel testo francese di Mohamed Abassa si parla delle strane connessioni fra Al Jazeera TV ed Al Quaeda con il Mossad e la CIA.. - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/11/mohamed-abassa-strane-connessioni-fra.html

Scrive Giuseppe Magliacane: "Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ordinato un'inchiesta sulla fuga di notizia sui piani militari di un imminente attacco contro l'Iran . Lo scrive il quotidiano kuwaitiano, al-Jarida, in un articolo rilanciato dalla stampa israeliana. La fuga di notizie, finita sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo (compreso il Giornaletto di Saul di ieri), sarebbe da ascrivere ai due ex capi di Mossad e Shin Bet, Meir Dagan e Yuval Diskin"

Scrive Roberto: "...a Gioia del Colle a posto dei nostri caccia, accanto a quelli a stelle e strisce presto ci saranno quelli con la stella di David. Infatti, dopo il commissariamento della nostra economia deciso ieri a Cannes presto ci sarà anche quello della difesa....Ciao Italia! Ci vediamo al prossimo giro di giostra...."

Scrive G.V.: "Non credo che personaggi come Putin si lascino infinocchiare, né che l'IRAN sia tanto ingenuo da fare la fine di Saddam, che si era giocato la reputazione attaccando lo stesso Iran per conto degli USA. L'Iran è un paese invincibile, come dimostra la sua storia. Tra l'altro l'Iran stesso è invalicabile. Nessuno può sbarcare in Iran. Può essere al massimo vittima di bombardamenti. Ma a questo punto anche Israele ha vita breve. E non è una posta che l'ebraismo mondiale può mettere a rischio. OCCORRE leggere le notizie: buona parte della popolazione. di Israele NON vuole la guerra. La maggior. della popolazione USA NON vuole la guerra..."

Scrive Antonino Amato: "Il 4 novembre 2011 Berlusconi chiede aiuto al Fondo Monetario Internazionale, offrendo la residua sovranità della Repubblica Italiana...."

Scrive Pasquale Caterisano: "Martedì 8 novembre Berlusconi dovrebbe cadere al 99% e finire così la sua ingloriosa storia politica. Dovrebbe...in teoria, perché in queste ultime ore giungono dai bassifondi della politica strane voci in riferimento ai soliti clown. Sembra, si dice, si mormora, che ancora una volta, i radicali faranno faville e daranno come al solito spettacolo...."

Se fossi al governo ora, tu cosa faresti? - Risposta di Giorgio Vitali: "PRIMO ATTO: nazionalizzazione delle banche più importanti. Intesa, soprattutto, che possiede il 66% della banca d'Italia. 2) Nazionalizzazione della Banca d'Italia" – Segue:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/11/04/la-fantasia-al-potere-se-fossi-al-governo-ora-tu-cosa-faresti/

E per contraltare, ecco le proposte di David Rorro, anzi no.. di Orazio Fergnani..: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/11/04/come-salvare-litalia-ce-lo-dice-david-rorro-alias-orazio-fergnani-della-rete-dei-cittadini/

E per finire, sul tema fiscale amministrativo investimentivo, una proposta economica "vantaggiosa", non si sa per chi, comunque sicuramente meglio dell'offerta di prestito strozza cristiani del FMI, che il Governo Berlusconi vuole accettare. Lasciando in eredità a tutti gli italiani un debito pubblico eterno (con ipoteca su tutti i beni mobili immobili e sulle persone). Insomma leggete la proposta che arriva dal Burkina Faso, di Madame Rosaline Monn, e poi giudicate voi su quale è meglio.. (tra quella FMI e quella di Monn ma non ritenetemi responsabile della "sòla"...) - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/11/bce-bankitalia-burkina-faso-draghi.html

Scrive Claudio Martinotti Doria: "Il presidente del Consiglio in conferenza stampa dopo Cannes: la maggioranza tiene. I transfughi rientreranno. Presidente del Consiglio, conferenza stampa conclusiva, G20 di Cannes: La vita in Italia è la vita di un paese benestante, in tutte le occasioni questo si dimostra: ... i ristoranti sono pieni, sugli aerei a fatica si trovano posti, i posti di vacanza nei ponti sono assolutamente iper-prenotati ... "

Scrive il Cacomela: “Se impari a fare il pane in casa avrai sempre pane disponibile per te o per la tua famiglia, senza preoccuparti di comprarlo e dove comprarlo fatto bene . Se impari a farti il tuo pane sai cosa ci metti, ti dà soddisfazione e spendi molto meno. Se impari a farti il tuo pane non devi sempre andare dal fornaio, che magari ti è pure antipatico e ti dà sempre il resto in nichelini. Sapendo fare il pane, la roba salata e quella dolce con la pasta madre, non finirai mai per buttarlo, perché dura di più, ed è troppo buono per sprecarlo. Se hai dei figli/e..” - Continua qui: http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/2011/11/04/notizie_bioregionali_ed_ecolog.html

Scrive Sathya Sai Baba: "Nessuno può sfuggire all’illusione indipendentemente da quanto erudito possa essere. Come risultato di questa, l’uomo va soggetto al dolore il quale agisce come un freno all’attività. Arjuna, il grande eroe capace di rinuncia e saggezza immense, era ingannato dalle esigenze terribili della guerra e il dolore causato da queste intralciava la sua attività. Egli... confondeva il corpo e il Sé, sovrapponeva all’Atma, mai sfiorata dalle caratteristiche del mondo instabile e cangiante, la natura irreale e passeggera del mondo credendo che tale illusione fosse verità. Questa tragedia non è solamente di Arjuna ma di tutta l’umanità!"

Il culto degli antenati in molte delle civiltà antiche è stato il fattore coagulante per la conservazione del senso di comunità. Presso i Romani le rituali cerimonie a favore dei Manes, come pure dei  Lari, Genii e Penati, erano un obbligo giornaliero e altrettanto avveniva (ed avviene) in India. Per questo era così importante assicurarsi una discendenza, proprio per assicurare continuità ai riti.   In Cina questo culto  era assurto quasi a religione, infatti il confucianesimo non è altro che un sistema morale basato sul rispetto delle norme “gerarchiche” di padre/figlio – sovrano/suddito. In qualche modo questo sistema, che garantisce un ruolo alle generazioni della comunità, ha assicurato in oriente come in occidente, una crescita ordinata e rigorosamente etica della società, pur con le pecche di inevitabili eccessi, esso ha mantenuto quel processo solidaristico nato nei clan matristici anteriori, e successivamente trasmesso al patriarcato. - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/11/gli-antenati-ed-i-successori-hanno-pari.html

Bene, ho finito, ciao, Paolo/Saul

…......

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

A handful of gravel
Thrown into a still lake.
The ripples form
And spread and merge -
A complex pattern make.
... 'Hey thrower!'
'What is wrong with you?'
'Look there, for goodness, sake!'
'How come you didn't realise'
'The forms those waves would take?'
(Pete Hughes)

…........

"Deal with the consciousness only, get to know it thoroughly. That is all that can be done. Later on everything happens spontaneously, doership goes. Know the inside-out of consciousness and recognize it as useless; it is a fraud"
(Nisargadatta Maharaj)

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