Il Giornaletto di Saul del 17 gennaio 2012 – Treia, governo tecnocratico, nunteregghepiù, Iran e Siria, Rinascita, Vatican/Sion, Romania in rivolta...

Care, cari,

oggi è Sant'Antonio Abate, nel pomeriggio tardo andiamo sotto le rupi di Treia a spargere un po' di cibo per gli animali selvatici. Chi vuole accompagnarci è benvenuto. Tel. 0733/216293 – Ecco che scrive Sonia Baldoni: “Magari veniamo a trovarti, sono in zona Recanati con Caterina Fasulo che da tempo voglio farti conoscere ed Evelina, mancata suora che vive nel convento delle clarisse di Jesi..”

Napoli – Per dire No alle privatizzazioni del governo tecnocratico - Scrive Alberto Lucarelli: “È necessaria una grande battaglia di civiltà contro la privatizzazione dei servizi pubblici locali. E per dire al governo «tecnico» che l'acqua non si tocca. Un grande appuntamento a Napoli, il 28 gennaio 2012, con amministrazioni locali e movimenti. Un governo "tecnico", nella cosiddetta fase due della sua azione politica, che vuole accelerare tale processo, con l'obiettivo di reintrodurre privatizzazioni forzate anche nel settore all'acqua...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2012/01/napoli-28-gennaio-2012-per-dire-no-alla.html

Rinascita esiste – Scrive Ugo Gaudenzi: “Purtroppo, come dono natalizio di questo fine anno, il governo della miseria che dalla cittadella del potere usuraio detta legge al popolo italiano, ha deciso di sospendere il pagamento dei contributi all’editoria – benché “in bilancio per il 2010” - a venti-trenta quotidiani italiani, Rinascita inclusa. Un’altra strage simile è stata compiuta tra i periodici (no… non quelli del clero: quelle ottanta testate circa sono intoccabili, si sa; come pure preservati sono stati gli organi di associazioni misteriose e di partiti clandestini…). Alla settantina di voci residue hanno applicato comunque cospicue “detrazioni” non certo previste dalla legge, promettendo un qualche prossimo intervento “caso per caso”. E ai media “maggiori” hanno fatto finta di decurtare un po’ di “contributi indiretti”: che verranno però rinsanguati, “indirettamente”, per altri canali...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/01/16/ugo-gaudenzi-rinascita-merita-di-esistere-appello-per-labbonamento-allunico-vero-giornale-libero-ditalia/

Firme virtuali - Inizia ufficialmente la raccolta firme promossa dal gruppo di facebook “nunteregghepiù”per rendere illegale il trattamento privilegiato della classe politica! Da ieri tutti i municipi sono attivi per la raccolta delle firme. Ve bene firmeremo, ma Francesco D'Ingiullo osserva: “...non capisco perché bisogna raccogliere le firme per avere una cosa del tutto ovvia per il comune buon senso e non capisco neanche perché per firmare si debba ancora andare in qualche posto quando c'è internet nella maggior parte delle case. E non capisco neanche perché per diffondere una iniziativa del genere si debba ricorrere all'uso di una Società per azioni americana quale è Facebook tra l'altro forse già quotata nella borsa che tutti sanno essere il luogo diabolico da dove scaturiscono gran parte delle speculazioni finanziare che stanno alla base di questo sistema economico fallito. C'è qualcuno che ha gli stessi dubbi lì fuori? A me interessa più che stare al gioco delle pedine che si rincorrono per mangiarsi, iniziare a sognare di un modo radicalmente nuovo di gestire le questioni di tutti e della società. Buona giornata, godetevela fino in fondo: la natura ci sorride!”

Mio commentino: “...Sì la natura ci sorride, una spolverata di neve candida rivestiva i tetti di Treia, ma si è sciolta subito....!”

Cisgiordania - Scrive Ansa: "Secondo il candidato alla nomination repubblicana per la Casa Bianca, Rick Santorum, rivelazione dei caucus in Iowa, la Cisgiordania "è parte di Israele" e tutti coloro che vivono lì sono israeliani. Nella sua affermazione, risalente allo scorso novembre e ora rispolverata dal New York Times, gli israeliani "hanno il diritto di costruire in base alla loro proprietà di quella terra" suggerendo che la Cisgiordania è parte di Israele come il New Messico o il Texas sono parte degli Usa"

Iran e Siria – Scrive Antonio de Martini: “L’Iran e la Siria sono ormai strategicamente assediati dal dispiegamento di truppe USA che hanno piazzato – oltre ai 9.000 uomini in Israele destinati (Navy & Air Force) principalmente alla intercettazione di eventuali missili – 12.000 Marines a Malta (facendo filtrare la notizia che sarebbero forse destinati alla Libia) e altrettanti in Kuwait. Le portaerei nel golfo sono diventate due, alla USS Stennis si è aggiunta la USS Vinson (che abbiamo incontrato nel golfo della Sirte a primavera). La portaerei, senza nome, annunziata in arrivo sulla costa israeliana dal sito di intelligence locale, “Debka”, non si è vista, così come non si è vista la portaerei russa (“ammiraglio Kusnetzov”) preannunciata dallo stesso sito, mentre il caccia russo ”ammiraglio Chabanenko” è giunto nel porto siriano di Tartous, scortato dalla Fregata ”Yaroslav Mudry”.... - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/01/16/siria-ed-iran-movimenti-di-truppe-e-navi-fra-il-mediterraneo-ed-il-golfo-persico-%e2%80%93-rapporti-di-intelligence-sui-possibili-scenari-della-prossima-guerra-o-di-un-prossimo-ricatto-economico-p/

Medio Oriente - Scrive Giorgio Vitali: “Le esercitazioni che avrebbero dovuto servire per intimidire ulteriormente l'Iran sono state annullate. E' un BUON SEGNO! - E' stata annullata una grande esercitazione che, nel maggio prossimo, avrebbe dovuto coinvolgere migliaia di militari israeliani e statunitensi nella simulazione di scenari di guerra. Lo riferisce Ansa. Sullo sfondo della decisione, dice la Radio militare, timori di acuire tensione con l'Iran”

Medio Oriente 2 - Scrive Коллаж: "L’operazione per la eliminazione degli scienziati nucleari e specialisti di missili iraniani rappresenta un prologo ai colpi militari contro gli oggetti nucleari dell’Iran. Lo scrive il londinese Sunday Times riferendosi a fonti israeliane. Secondo il giornale, "gli omicidi costituiscono un preludio e non un’alternativa all’operazione bellica e perseguono lo scopo di rendere difficile all’Iran il ripristino dell’industria nucleare dopo gli eventuali bombardamenti”. Della responsabilità dei servizi segreti israeliani dell’eliminazione degli scienziati nucleari iraniani ha scritto venerdì scorso anche l’americano Time Magazine riferendosi a fonti presso i servizi segreti. Tuttavia le autorità iraniane hanno addossato la responsabilità alla CIA ed hanno dichiarato di disporre delle prove del fatto che l’omicidio del 11 gennaio 2012 era stato programmato e realizzato con diretta partecipazione degli americani...."

Cafevirtuel – Scrive Raimondo Chiricozzi: “Internet ha aperto nel campo della comunicazione una finestra sul mondo, eliminando distanze e confini. Uno scenario incredibile fino a qualche anno fa. Affacciandosi dalla finestra della nostra abitazione in qualsiasi parte del mondo ci troviamo, possiamo allungare lo sguardo fino all'orizzonte e non oltre. Internet ci ha fatto oltrepassare quel confine visivo definito, aprendoci infinite possibilità di comunicare con i nostri simili, ovunque siano su questa terra” - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2012/01/ronciglione-vt-cafevirtuel-si-immette.html

Fronti economici contrapposti – Il parere di Orazio Fergnani: “Sappiamo che il 46% della ricchezza finanziaria mondiale è detenuta dalle banche e dalle partecipazioni azionarie detenute dal Pappato… e c’è da crederci “fideisticamente”…. Perché se pensiamo che da 1600/1650 anni la Chiesa di Roma prende il 10% (la decima) di tutte le risorse degli Stati dove questa è stata esportata (con la forza prevalentemente)…. E dove per oltre 800 anni almeno ha praticamente retto le sorti dell’Europa… si fa presto a fare un rapido calcolo… e se si considera che il Papato ha raccolto (soltanto considerando l’Europa) l’equivalente del valore economico del doppio o del triplo della gestione finanziaria dei vari Stati, senza contare indulgenze ed Anni Santi vari….. va da sé che quella cifra è credibile…. Resta quindi un 54% a disposizione di altri… e tolto circa un 8/10% lasciato al resto del mondo tutta la fetta rimanente… cioè attorno al 44/46% rimane a disposizione di chi ben conosciamo…. E cioè la fazione filo sionista. Per dare un senso all’argomentazione del 46% della finanza mondiale in mano al vaticano…. E di una quota presso che analoga in mano al sionismo internazionale…. La mia fondatissima impressione (se non assoluta certezza) è che la guerra (sia guerreggiata su vari fronti, a partire dalla Jugoslavia) in atto da qualche decennio è la manifestazione dello scontro finale fra le ultime due vere Grandi Potenze Mondiali che stanno combattendosi per prendere il sopravvento e rimanere UNICO POTERE MONDIALE… il NWO che tutti citano ma che rimane sempre una entità campata in aria, indefinita…. Invece secondo me la situazione in termini generali è sostanzialmente così..."

Guerra contro la conoscenza – Scrive Fabio Calabrese: “Come la storia dell'Asia è molto diversa da quella che di solito ci viene raccontata, la stessa cosa può valere per l'America precolombiana. Secondo la versione ufficiale, le Americhe sarebbero state popolate a partire da 20-12.000 anni fa da popolazioni giuntevi dall'Asia orientale attraverso il ponte di terra emersa che, a causa del più basso livello degli oceani, durante l'età glaciale si trovava dove oggi è lo stretto di Bering; sono state riconosciute quattro ondate; la più antica avrebbe portato nel Nuovo Mondo gli antenati dei Fuegini (gli abitanti della Terra del Fuoco) e dei Pericu della Bassa California. Costoro, incalzati da popolazioni più progredite e dinamiche, si sarebbero man mano ritirati sempre più verso l'estremità meridionale del continente americano e la Terra del Fuoco, con l'eccezione dei Pericu che sarebbero rimasti imbottigliati nel lungo e stretto dito formato dalla penisola californiana...” - Continua: http://www.ereticamente.net/2012/01/la-guerra-contro-la-conoscenza-2-parte.html#more

Romania - Scrive Luca Bistolfi: "Da un paio di giorni Bucarest e altre città romene sono state invase da qualche migliaio di manifestanti – uomini, donne, anziani, giovani – per chiedere le dimissioni del presidente della Repubblica Traian Basescu e del capo del governo Emil Boc. Motivo: la Romania, come molte altre nazioni d’Europa e in particolare dell’Est, è alla frutta, se non oltre. Brasov, Cluj, Constanta, Timisoara e Bucarest sono le principali città in cui si sono concentrate le manifestazioni: le stesse città del dicembre 1989. All’inizio le dimostrazioni sono state tranquille ma nelle ultime ore la situazione si è aggravata e ci sono stati scontri con la polizia, anche molto pesanti. Nel momento in cui scriviamo (nella notte di sabato 14 gennaio) le strade di Bucarest e in particolare in Piata Universitatii (la stessa piazza protagonista degli scontri nel 1989) sono state occupate da circa mille manifestanti, che, dicono i colleghi sul posto, non hanno la benché minima intenzione di andarsene e il cui numero è in aumento...."

Politica e religione – Scrive Anthony Ceresa: “Carissimi Paolo e Caterina,
Lode al Vostro lavoro di informatori della realtà per risvegliare gli Italiani al cambiamento. - La Pace, è sempre stata un appetitoso prodotto di mercato, dalla quale alcuni possono beneficiare ragguardevoli profitti, mentre altri soccombono forzosamente sotto al peso dell’ingiustizia, della sofferenza e della speculazione. AL CAPONE, fu uno dei primi a organizzare una Associazione che offriva Pace e protezione ai commercianti e famiglie, in cambio del pagamento mensile di una retta, quella che noi oggi paghiamo in modo più sostanzioso al Fisco in cambio del nulla....” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2012/01/entrare-in-politica-od-in-religione.html

Assisi si arrichisce - Scrive La Stampa: "Nuovi ospiti per la prossima riunione religiosa di Assisi. Copiare diventa una religione. Accade in Svezia, dove la Chiesa del Kopimismo è stata riconosciuta ufficialmente dal Kammarkollegiet, l’organo statale deputato alla registrazione delle comunità religiose. Secondo i responsabili dell'organizzazione, il via libera è arrivato intorno a Natale, al terzo tentativo, dopo che i kopimisti hanno dimostrato di possedere una propria liturgia, con tanto di simboli sacri, preghiere e regole di meditazione. Fondato nel 2010 dallo studente di filosofia Isak Gerson e ispirato al movimento kopimi (da "copy me"), in cui gli utenti Web "disponibili a essere copiati" erano invitati ad aggiungere un particolare logo sui loro siti, il kopimismo predica la libertà assoluta di copiare e condividere qualsiasi tipo di informazione online, ha circa tremila seguaci,un sito Internet, un testo di riferimento intitolato POwr, broccoli and Kopimi (diffuso ovviamente attraverso The Pirate Bay) e considera come simboli sacri le combinazioni di tasti del copia-e-incolla su computer (CRTL-C e CTRL-V). (…)"

Regione Marche. No Gass - Scrive Lista Civica Marche: "La fiaccolata organizzata a San Benedetto del Tronto contro la centrale di stoccaggio del gas ha avuto una grande partecipazione di cittadini. I nostri amministratori, giunta regionale in testa, stanno svendendo il nostro territorio alle grandi multinazionali dell'energia. Si vogliono costruire rigassificatori, depositi di stoccaggio, turbogas e tutto ciò che fa business, con costi economici ed ambientali altissimi, opere assolutamente inutili, pericolose e soprattutto sovradimensionate rispetto al fabbisogno energetico regionale, come documentato anche dal PEAR..." - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2012/01/regione-marche-san-benedetto-del-tronto.html

E con ciò vi lascio, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Increase and widen your desires till nothing but reality can fulfil them. It is not desire that is wrong, but its narrowness and smallness. Desire is devotion. By all means be devoted to the real, the infinite, the eternal heart of being. Transform desire into love. All you want is to be happy. All your desires, whatever they may be, are expressions of your longing for happiness. Basically, you wish yourself well." (Nisargadatta Maharaj)