Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 20 febbraio 2012

Il Giornaletto di Saul del 21 febbraio 2012 – Shivaratri e Pace, morale “libera”, primi europei, pena di morte, Hubble, Banda Meinhoff…




Care, cari,

Shivaratri - In India nel mese di Phalguna (febbraio – marzo), da 5112 anni, inizio della presente era Kali Yuga ma forse anche nelle ere e tempi precedenti, si celebra lo Shivaratri, letteralmente la notte di Shiva, nei giorni immediatamente antecedenti la luna nuova. Questa notte sacra è dedicata all’unione mistica fra Shiva e Parvati, il maschile e il femminile, la coscienza intelligenza e l’energia manifestativa della vita. Questo è perciò un momento estremamente auspicioso in India, in Nepal, in Tibet e parecchi altri luoghi della terra. Quest’anno la celebrazione della ricorrenza è riportata al 20 febbraio, cioè ieri.... Ed inoltre proprio ieri siamo entrati nel mese che annuncia l’approssimarsi dell’equinozio primaverile. Ecco cosa dice l’I Ching, nell’esagramma corrispondente (Thai): “Cielo e Terra si congiungono, l’immagine della Pace. Così il sovrano divide e porta a termine il corso del cielo e della terra, e così assiste il popolo. Significato: Cielo e Terra sono in comunicazione, ciò produce un tempo di generale fioritura e prosperità. Questo flusso di forze deve essere regolato dal sovrano degli uomini. Ciò avviene per suddivisione, così il tempo indistinto viene suddiviso dall’uomo in stagioni, secondo la successione dei fenomeni, mentre lo spazio infinito viene ripartito, per convenzione umana, secondo i punti cardinali. Questa attività che controlla ed aiuta la natura è quel lavoro sulla natura del quale l’uomo si avvantaggia…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2012/02/dal-20-febbraio-al-20-marzo-esagramma.html

Grecia: brucia? Scrive Costis Hatzidakis: “Siamo di fronte alla distruzione. Il nostro paese, la nostra patria, tutto è pronto per bruciare, per andarsene in fumo. Il centro di Atene è in fiamme. Domenica scorsa, 12 febbraio 2012, il Parlamento greco ha approvato una nuova tornata di misure di austerità, che ulteriormente aggraveranno la depressione che dura da cinque anni e troncheranno gli ultimi logorati fili di coesione sociale. Al fine di garantire un prestito di 130 miliardi di euro, i leader politici della Grecia hanno convenuto di conformarsi ad un “Memorandum di Intesa” (MOU), che non solo intensificherà i sacrifici della gente comune che lavora, ma effettivamente assegnerà anche il controllo dell’economia nazionale a banche ed imprese straniere...."

Ma non capite? – Scriveva F. Nietzsche: “"Ma non lo capite? - Non avete occhi per questa "cosa" che ha avuto bisogno di due millenni, per giungere alla vittoria?.. E non c'è da meravigliarsene: tutte le cose "lunghe" sono difficili da vedere, da afferare nel loro insieme. Questo è però accaduto: dal tronco di quell'albero della vendetta e dell'odio.... (da Genealogia della Morale): http://paolodarpini.blogspot.com/2012/02/ma-non-lo-capite-f-nietzsche-genealogia.html

Liberazione dalla morale – Scrive Andres Pizzinini: “Innanzitutto l’arte moderna si è liberata dalla morale, poi dagli oggetti concreti e infine della bellezza, e perciò di se stessa. A questi tre aspetti della morale, della realtà e della bellezza, nella filosofia classica corrispondono il bonum, cioè il bene, il verum, cioè la verità, e infine il pulchrum, cioè il bello. Ci si è liberati niente meno che delle tre colonne metafisiche della realtà."

Vicino Oriente, la patria di noi tutti – Scrive GG: “Gran parte dei maschi europei discenderebbe dai primi agricoltori che nel Neolitico, fra 10.000 e 7.500 anni fa, portarono l'agricoltura in Europa dalla "Mezzaluna fertile" nel Vicino oriente. A stabilirlo è una ricerca condotta da Mark Jobling, dell'Università di Leicester, Chris Tyler-Smith del Wellcome Trust Sanger Institute, Guido Barbujani dell'Università di Ferrara e collaboratori, pubblicata sulla rivista on line "PLoS Biology".Nel nuovo studio i ricercatori hanno esaminato la diversità relativa al cromosoma Y, che passa di padre in figlio. "Ci siamo concentrati sul più comune lignaggio relativo al cromosoma Y, di cui sono portatori circa 110 milioni di europei…” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/02/20/vicino-oriente-ed-anatolia-la-patria-di-tutti-gli-europei/

Revelations from newly repaired Hubble telescope – Scrive Suzyk: “What happens when you point the Hubble Space Telescope to a seemingly blank and empty patch of sky? Astonishing! A view that takes you to the edge of the universe! Then you ask...is there an "edge", can there be? Is there more than one Universe? This is a revelation of how tiny and insignificant Earth is within the cosmos. You see this....then try your best to comprehend it…”

Lavoro deformato – Scrive Arrigo Colombo: “Vogliono riformare il lavoro, ma come? a vantaggio dei lavoratori? o a vantaggio del capitale? Comincino col garantire loro un lavoro stabile, anziché facilitare il licenziamento; col riformare la legge Biagi, che favorisce il lavoro precario (i precari sono circa 4 milioni); introducano il reddito minimo garantito, come in Francia (dove per il 2012 è di euro 1096,94 netti mensili); e la pensione minima garantita, o preferiscono certe attuali pensioni da fame? vedano di colmare il divario tra i salari italiani e quelli dei maggiori stati europei (circa il 30%; per Germania e Inghilterra il 50%); vedano di ridurre la settimana lavorativa: se la produttività si è raddoppiata, l’orario di lavoro dovrebbe dimezzarsi, dalle 40 alle 20-24 ore settimanali (6 al giorno per 4 giorni); e ci sarebbe anche lavoro per tutti.”

Libri volanti – Scrive Caterina: “Caro Paolo, Sabine mi ha mandato questo delizioso cortometraggio animato.... The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore (2011). Ti ricordi "L'uomo che piantava gli alberi"? Ecco, questo invece parla
dell'"Uomo che salvava i libri" e dava loro nuova vita... e grazie ai libri, colorava la vita di bambini, donne e uomini. Leggere sarà sempre una delle occupazioni più arricchenti e piacevoli della vita. Viva la lettura, viva i libri!
http://www.youtube.com/watch?v=Adzywe9xeIU&feature=player_embedded#!

Nonviolenza sola - Scrive Peppe Sini: "Ogni vita umana e' un valore infinito. Solo la pace salva le vite. Solo il disarmo salva le vite. Solo la smilitarizzazione dei conflitti salva le vite. Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita'"

L’albero della conoscenza – Scrive Anthony Ceresa: “L’albero del Sapere, l’albero dello Sviluppo e quello del nostro Futuro, sono stati affidati alle cure di Giardinieri inesperti e incoscienti. Di conseguenza le tre piante che rappresentano la vita del Paese, si stanno inclinando molto peggio della Torre di Pisa, dove il Giardiniere capo con la testa a cussòt, pensa di attrarre molti turisti e finanziatori stranieri per salvare il bel giardino che per oltre cinquant’anni è stato dissanguato dalla presenza di malfattori che hanno dissipato le fiorenti risorse fruttifere del Paese…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2012/02/lalbero-della-conoscenza-del-bene-e-del.html

LA BANDA BAADER MEINHOFF - Scrive Erick Maulbersck: "Visto ieri sera il film uscito nel 2008. Ottima regia, ottimi attori, partecipazione emotiva di tutti, regista di cui si percepisce la simpatia e il coinvolgimento con la vicenda. Al di là della presunzione di autopromuoversi con un atto volontaristico :avanguardia rivoluzionaria con il compito di innescare la rivolta nelle masse, i componenti della banda sono ben caratterizzati nell'autoesaltazione di star creando le premesse del REGNO della GIUSTIZIA (di DIO) sulla terra... programma, ovviamente, ben contrastato dai reggitori della fragile democrazia uscita dalla disfatta della guerra. E' interessante notare come questi rivoluzionari marxisti (chè, altro grado di libertà nella scelta politica non poteva essere loro concesso, dato che erano della generazione immediatamente successiva alla caduta del MALE ASSOLUTO) erano però ASSOLUTAMENTE nemici dell'ATLANTISMO e del SIONISMO in ogni sua forma e alleati senza tentennamenti, della RESISTENZA ARABA al SIONISMO. (Quando Settembre nero, nel 72, prese in ostaggio gli atleti israeliani a Monaco, tra gli altri prigionieri di cui chiese il rilascio, c'era la Banda Meinhoff).... Questo aspetto POLITICO, al di la' della vaga IDEA del tipo di società che avevano in mente di costruire dopo aver compiuto la rivoluzione, li fa comunque portatori di una buona dose di revanschismo nazionalista (anche se inconsapevole) e, questo aspetto, è ben rappresentato dalla vicenda dell'avvocato della banda e partecipante alle azioni, Horst Mahler, il quale dopo venti anni, rifinisce in galera…"

Pena Capitale – Scrive Amnesty International: “Seminario sulla pena capitale e il sistema giudiziario americano.Otto lezioni di Claudio Giusti. In collaborazione con il Gruppo di Forlì di Amnesty International alle 20.30 presso il Centro Annalena Tonelli, via Andrelini 59, Forlì 23 febbraio 2012La pena di morte è una forma di tortura?” – Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2012/02/dal-1-marzo-al-5-aprile-2012-seminario.html

Corsi gratuiti di autoproduzione a Bologna - Scrivono Strulgador e Compiecenti: Strulgador con L'associazione Campiaperti e il centro sociale XM24 sono lieti di invitarvi ai corsi di autoproduzione: in particolare nopi strulgador terremo questi corsi presso il centro sociale xm24 in via fioravanti 24 a Bologna. 20 febbraio ore 17.30 - Psichedelici - istruzioni per l'uso - 27 febbraio ore 17.30 Unguenti per il corpo: come farli in casa. 12 marzo ore 17.30 Le piante per l'anima. Tutti i corsi sono gratuiti e ad accesso libero. Prenotazione obbligatoria. Info 059989652 - strulgador@gmail.com”

Come si abbattono i regimi - Scrive Giuseppe Magliacane: “La recensione di Giulietto Chiesa al libro di Gene Sharp risulta estremamente interessante ed attuale a proposito delle cosiddette "primavere arabe" o delle "rivoluzioni arancioni "; per molti versi mette in chiara luce, ora per allora, anche il ruolo nefasto giocato nel corso degli ultimi decenni dai presunti "movimenti" italiani di estrazione di "destra", caratterizzati o meno da vaghe connotazioni "esoteriche" e palingenetiche (Vedasi, per tutti, il recente libro: Il manifesto umano)”.. Inizia così: “Raramente scrivo recensioni. In genere, quando non sono costretto a farlo da ragioni di convenienza, o per soddisfare le pretese di autori molto insistenti, scrivo di libri che mi piacciono, o che intendo proporre ad altri lettori perchè li ritengo utili, o perchè offrono angoli visuali originali…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2012/02/come-si-abbattono-i-regimi-di-gene.html

Retroscena dietro alle dimissioni di CHRISTIAN WULFF - - Scrive GV: “RINGRAZIAMO NAPOLIBERA CHE CON UNA PROSA LEGGERA ED AL LIMITE, COMICA, CI ILLUSTRA LE VERE ORIGINI, SPESSO IMPENSABILI ED IMPENSATE, DELLA SITUAZIONE ATTUALE. GLI INTERPRETI SONO SEMPRE GLI STESSI E NON C'è VIA DI SCAMPO SE PRIMA NON LO SI CAPISCE FINO IN FONDO. PER QUANTO RIGUARDA LA CLASSE POLITICA, è EVIDENTE CHE L'ATTACCO AL PRESIDENTE TEDESTO è UNA MISURA "PREVENTIVA" PORTATA DA "LORSIGNORI" CONTRO QUALCUNO... MAGARI AVESSE LA VOGLIA DI CREARE OBIEZIONI….” Continua con spiegazione particolareggiata: http://paolodarpini.blogspot.com/2012/02/res-ita-se-habent-sed-quo-usque-tandem.html

Aho.. Ma qui se parla solo de drammi e tragedie.. eh che d’è.. sto Giornaletto?
Niente paura, stamattina al baretto di Spilamberto ho sentito la barista che ad alta voce commentava una notizia sul giornale (uno vero, mica un Giornaletto): “Hai visto, hanno messo sul giornale di quel ragazzino che aveva chiesta alla squadra del cuore di vincere.. che altrimenti i compagni di scuola lo prendevano in giro..” E la squadra ha vinto! Per fare un regalo al regazzino e per dimostrare che se vogliono possono anche fare una buona azione (magari pagando l’arbitro).. “Questa sì che è una notizia che andrebbe messa sul Giornaletto..” Mi ha detto Caterina, stufa di leggere solo catastrofismi, guerre, banche, governi ladri, etc. etc. Ah, a proposito di buone notizie.. Mi ha scritto Fomafomic per ringraziarmi di aver pubblicato il suo “minestrone della Zuccallegra”.. Ordunque.. “alegher! (come dicono a Bergano alta) che il bus (buco) l’è semper negher (negro, nel senso di nero)”

Beh vi saluto, nevica ancora! Ciao, Paolo/Saul

…………

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"Quanta verità può sopportare, quanta verità può osare un uomo? Ogni risultato, ogni passo avanti della conoscenza è una conseguenza del coraggio, della durezza con se stessi, della pulizia con se stessi." (Friedrich Nietzsche)

…….

Dipingo il tuo ritratto sconosciuto
Sulla sabbia di dune gialle, vellutate.
Il tuo sorriso è affascinante,
E io sono ancora giovane!
Mi fondo in un uno
La luce del sole e lo splendore della luna,
Vivo solo, senza una carezza
Perché viviamo?
Sento il sussurro dei pini del Baltico
E grida laceranti di gabbiani ...
Tengo nella mia mente la rugiada della mattina
E il tuo volto divino!

(Adolf P. Shvedchikov)

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.