Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 17 marzo 2012

Il Giornaletto di Saul del 18 marzo 2012 – Bavaglio, gestione delle salme, valle del Treja, manipolazione in Siria, racconto di Caterina a Treia




Care, cari,

la campagna per le cancellazioni va avanti con successo. Altre tre persone si sono cancellate, compreso il gruppo “dignità sociale” del generale Pappalardo. Intanto alla Camera procedono le proposte di legge su intercettazioni e bavaglio - Scrive Antonio Di Pietro: "Un deja vu. Un brutto film già visto. Il titolo è bavaglio, il regista è Angelino Alfano. Uno dei punti di accordo del vertice dell'altra sera è stato quello sulla necessità di una legge sulle intercettazioni. Praticamente un bavaglio alla stampa ed una protezione per politici corrotti, faccendieri delle cricche e disonesti in generale. Di cui questa Italia, purtroppo, abbonda.... "

Gestione delle salme – Scrive Daniele Bricchi: “Trovo molto interessante che si parli di questo tabù della gestione delle salme, del business che lo circonda, dell'impatto ambientale, della possibilità di libertà di scelta e di poter scegliere il riciclaggio differenziato invece che discarica e inceneritore ecc.. (http://paolodarpini.blogspot.com/2012/03/cremazione-e-sepoltura-ecologica.html)
Trovo privo di senso il rinchiudere i corpi delle persone in scatole di metallo da depositare in quelle colate di cemento sempre in espansione chiamate cimiteri o il bruciarle. In India ti bruciano lo stesso giorno in cui sei stato trovato morto, il che significa che una parte di queste persone muore per effetto del fuoco in quanto la morte apparente e momentanea è un fatto conosciuto da tempo, non a caso in molti paesi non è consentita la sepoltura se non dopo un certo tempo. Si sprecano risorse e si interrompe un ciclo naturale. Il legno più stagionato e più secco, quando brucia inquina pure lui, figuriamoci del materiale cosi colmo di umidità...oltre al carburante che serve per incenerirlo. Da vivi combiniamo guai e da morti vogliano tenerci il vizio. La fertilità del suolo, che va sempre riducendosi, dipende anche dalle cellule morte di animali e insetti, dei loro escrementi e dai loro cadaveri che si decompongono e rimettono nel suolo le varie sostanze nutritive. Ci sono una infinità di posti dove sarebbe bene piantare un albero. Per mettere a dimora una pianta bisogna pur fare una bella buca e prima di richiuderla si può mettere il defunto. (se fatta la buca non c'è nessun defunto da depositare basta aspettare e prima o poi qualcuno si fa avanti) Così abbiamo fatto con la placenta quando è nato mio figlio...sotto un nocciolo. Così vedrei la mia sepoltura, senza bara, ma avvolto in un telo biodegradabile, come un lenzuolo di cotone e senza scarpe, col pigiama. Se vado a riposare... non a camminare, perché dovrei stare vestito e con le scarpe?”

TAV svelata – Scrive Luca Mercalli: “E così il governo tira finalmente fuori alcune risposte ai dubbi sul Tav Torino-Lione. Posto che una seria valutazione non si fa a colpi di comunicati e dibattito sui giornali, ma attivando una apposita commissione
tecnica indipendente, accenniamo qui ad alcune obiezioni. Secondo il team tecnico della Comunità Montana Valli Susa e Sangone, i 14 punti appaiono “affrettati, superficiali, parziali e qua e là inesatti; in ogni caso mancano i riferimenti agli studi che dovrebbero esserne la base e che, se esistono, continuano a essere coperti da segreto di Stato”. Il riferimento alla riduzione delle emissioni di gas serra e ai benefici ambientali dell’opera non è credibile, in quanto la letteratura scientifica internazionale attribuisce a opere simili pessime prestazioni energetiche e qui si afferma il contrario senza fornire un’Analisi del Ciclo di Vita (LCA) o un semplice bilancio di carbonio verificabile, invocati da anni....” - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2012/03/tav-le-bugie-del-governo-di-monti-mario.html

Love.. he? - Scrive Michelle Obama: "Paolo, I see this happen a lot: Someone in a crowd yells at my husband, "We love you, Barack." That's when he interrupts himself, smiles really big, and says, "I love you back." And he does...."

Puglia 2012 - Scrive Econews: "Urupia e Masseria Alta Murgia, 2 progetti antitetici. Successo del piccolo agriturismo artigianale, fallimento della lussuosa megastruttura turistica: evidentemente nel profondo Sud c’è chi lavora (sa e vuole lavorare), ma c’ è anche chi….. non sa e/o non vuole lavorare: incapaci o sfaticati?"

Perché non sono credente - Scrive Gregorio Asero: "La Chiesa, con la sua insistenza su quello che stabilisce che sia morale o no, infligge alle persone, una serie di sofferenze indicibili, immeritate e inutili. Ed è tuttora per la maggior parte del suo credo contraria e avversaria del progresso e di tutto ciò che possa ridurre la sofferenza nel mondo, avendo deciso di catalogare una cerchia ristretta di regole di condotta che nulla hanno a che fare con la felicità umana. La religione si basa principalmente sulla paura, inculcando il terrore dell’ignoto, in parte con la speranza di farci sentire che abbiamo un fratello maggiore che si prende cura di noi . La paura è sicuramente sorella della crudeltà e dell’ignoranza, quindi non stupisce se crudeltà e religione sono andati avanti tenendosi per mano. Quali sono le conclusioni? ...Le conclusioni sono che dobbiamo imparare a reggerci sulle nostre gambe, facendo bene e facendo anche male. Dobbiamo accettare il mondo com’è nella realtà, senza farci spaventare dall’ignoto. Dobbiamo conquistare il mondo con l’intelligenza, senza farci soggiogare come schiavi dalla paura. La concezione di Dio è una concezione indegna di uomini liberi. Quando si sente dire che l’uomo è un essere spregevole e merita la sofferenza, semplicemente perché Eva colse una mela, questo vorrebbe sottintendere che siamo degli esseri spregevoli e che meritiamo di soffrire. Questo non è degno di esseri umani che abbiano rispetto di se stessi. Un mondo buono ha bisogno prima di tutto di conoscenza e non di superstiziose credenze. Ecco anche perché non sono cristiano"

Valle del Treja - Scrive Roberto Sinibaldi: "Profumi, suoni, odori, colori ci dicono che la primavera è alle porte. Boschi e campagne si scaldano dopo il gelo dell’inverno e le nevicate più recenti. Il freddo intenso si stempera nell’aria frizzante di una primavera per ora solo annunciata. Nel Parco della Valle del Treja la natura si prepara al risveglio primaverile. Nel tramestio del sottobosco si indovina l’attivismo di insetti e uccelli, le punte degli alberi mostrano i primi germogli. Il verde lucente delle chiome ci fa intuire che è prossima un’esplosione di colori. L’aria dei borghi medievali di Mazzano e Calcata non sa più di legna, è leggera e frizzante, tiepida e ancora umida...." - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/03/calcata-mazzano-ed-il-risveglio-della.html

Altra economia – Scrive Cultura in Cammino: “CONVEGNO DI ECONOMIA QUALE SOLUZIONE PER L’ITALIA PER SUPERARE LA RECESSIONE GLOBALE? Introduce Giovanna Canzano. Relatori: ENEA FRANZA - NINO GALLONI - MARIA GRAVANO - CLAUDIO TEDESCHI - FABIO VERNA - GIORGIO VITALI – UMBERTO BIANCHI - Moderatore: Guglielmo Quagliarotti. Sala Conferenze Castello Orsini, FIANO ROMANO, Domenica 25 marzo 2012 ore 15.30 - 19.30- Info. canzano.g@gmail.com”

Esoterismo e classicità - Scrive Joe Fallisi: "Voglio far notare come sia in Grecia, sia a Roma le vie iniziatiche a disposizione dell'individuo per (tentare di) trascendere la condizione umana, i numerosi e vari sentieri misterici cui volontariamente poteva aver accesso se animato da intenzioni pure, NON sono affatto assimilabili alle "sette esoteriche" moderne. Esse NON rappresentavano organismi "segreti" collocati parassitariamente all'interno della società e perseguenti scopi di dominio e/o dissoluzione della medesima; né culti in opposizione alla religione ufficiale comunemente seguita e rispettata. Erano bensì strade ardue di auto-liberazione, a disposizione di ogni cittadino, prodotte e vivificate dalla società stessa e dalla sua religione naturale: possibilità in più generate dal suo stesso seno. A ogni individuo il proprio fato. Pamino e Tamino sono due tipi umani che possono perfettamente coesistere. E va da sé, è nell'ordine della natura, che il secondo rappresenti l'eccezione (eroica), il primo la regola...."

Morte agricola per colpa dell'IMU (Incentivo Morte Umorale) – Scrive Confagricoltura: “Non possiamo assistere passivamente alla fine delle imprese agricole italiane che oggi scontano redditi inferiori a quelli del 2005; al contrario, ci batteremo con determinazione per difenderle e garantire loro un futuro di reali certezze. Le tre Confederazioni agricole sollecitano che sull’Imu ci sia un adeguato ripensamento. Occorre che la situazione sia analizzata in maniera oculata e vanno verificati quali impatti avrà l’applicazione dell’imposta.” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/03/17/imu-manifestazione-di-confagricoltura-cia-e-copagri-a-roma-in-piazza-montecitorio-davanti-alla-camera-dei-deputati/

Meglio uomo? - Scrive Fabrizio Belloni: “Risposta a "Femminino Sacro": c'è del vero. La donna è vita, l'uomo è morte. La donna è terra, l'uomo è vento. La donna sceglie di far l'amore, l'uomo preferisce la battaglia, la guerra. La donna ha il coraggio quotidiano, diuturno, eterno. L'uomo ha il furore del momento, il coraggio della carica, dell'urlo che sfida il cielo. La natura ci ha fatto così. Con l'uomo che, a parità di anni, di peso, di salute, sviluppa una forza d'urto quattro volte superiore alla donna. L'uomo ha una sola scelta per volta, e indirizza tutto se stesso alla meta. La donna ha mille polluzioni interpersonali. Per tutto questo, grazie mamma, che mi hai fatto maschio!”

Evasione fiscale – Commento di Andras sull'articolo di ieri di Eugenio Benettazzo: “Caro Eugenio, ben strano questo Tuo articolo "duble face"! descrivi bene cosa induce un cittadino normale per "evadere",,,e poi elogi il governo Monti? Per chi stiamo dissanguando (pagare i debiti? che non abbiamo fatto noi) e la stessa cosa per quale siamo stato dissanguati per 45 anni nei regimi comunisti. Un piccolo elit, viveva al di sopra di ogni decenza,,, predicando "nobili" principi di "uguaglianza." Ma nessun novità, perché la stessa cosa predicava il clero per lunghi secoli. Ma loro erano più intelligenti! Almeno ti hanno rincoglionito con una bella favola:",,, dopo la morte nel paradiso i poveri (gli ultimi) saranno i primi." Capisci? In realtà, non dovremo pagare i debiti dello stato, agli nostri aguzzini che non si trovano in Europa. E poi se mai (sono anche cittadino Svedese) esistono comunque stati, dove sei tassato anche di più,,, ma lo stato nel bisogno come la tua MAMMA,,, davvero. Studia la SVEZIA!”

Ungheria ed OGM – Scrive Cesare Foschi: “Caro Paolo, il commento di Andras all'introduzione degli OGM su tappeto scorrevole liberaldemocratico mi ha molto interessato. Lo ringrazio, usandoti come tramite. Un abbraccio!”

Siria. La manipolazione mediatica continua – Scrive Marinella Correggia: “Mostrato al pubblico ennesimo documentario «Scioccante» (ovvio) e avallato dalla commissaria Onu ai diritti umani Navi Pillay, il video sarebbe stato girato «clandestinamente da un dipendente dell'ospedale». Ma non fornisce alcuna prova. Non mostra torture in atto. Immagini sfocate e rapide mostrano 4 uomini (lo speaker: «civili disarmati feriti nelle manifestazioni») su letti con lenzuola pulite, testa e occhi avvolti in fasce bianche: come se fossero tutti feriti alla testa e agli occhi. Le caviglie strette in «catene arrugginite». Sui comodini, in bella vista, gli «strumenti di tortura» (lo speaker: «un filo elettrico», «un cavo di gomma» che in realtà potrebbe essere uno stetoscopio). L'immagine più cruenta è quella del torace di un uomo striato di segni che potrebbero essere di frusta. Potrebbero..." - Continua con l'informazione libera di Thierry Meyssan: http://paolodarpini.blogspot.it/2012/03/siria-la-manipolazione-mediatica.html

OGM e Clini - Scrive Oreste: "La pretesa di Clini di introdurre in Italia gli OGM, dicendo che "sarebbero utili" (poi a chi?), effettivamente mostra quanto la correlazione tra OGM e Green Economy Industriale, ovvero tra due mostruosità al servizio della speculazione, siano non due facce, ma la stessa faccia della stessa medaglia! Ecco perché il ruolo di un Comitato come il nostro fondato sulla tutela di ambiente e paesaggio, nel chiedere con forza lo stop del fotovoltaico nei campi, ha la responsabilità di precisare: "e tutto ciò per il ripristino dello stato dei luoghi, per praticarvi l'agricoltura biologica, per la rinaturalizzazione con piante autoctone naturalissime, e non per colture transgeniche, per biomasse OGM, o per cementificazioni, cavazioni o nuove infrastrutturazioni!"

In viaggio da Spilamberto a Treia – Scrive Caterina Regazzi: “Compito impegnativo anche solo raccontare le ultime giornate passate con Paolo. Era giunto il momento del suo ritorno a Treia, deciso già da tempo. Il pomeriggio del 15 marzo abbiamo salutato il fiume Panaro e qualche amico, alcuni solo telematicamente o telefonicamente, il tempo (un mese trascorso a Spilamberto) è passato in fretta e non abbiamo neanche fatto tutto ciò che avevamo preventivato, avremmo voluto incontrare alcuni altri amici, ma gli impegni sono tanti per tutti. Sarà per la prossima volta! La mattina della partenza, il 16 marzo, è cominciata male. Per il viaggio di ritorno a Treia avevamo previsto che, come al solito, io l'avrei accompagnato. Un mese fa ero andata a prenderlo e, visto che fare quel viaggio non mi diverte, alla sua battuta "ti devi sempre sacrificare!" io ho risposto, seccamente di "si"..” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/03/15-16-17-18-marzo-2012-da-spilamberto.html

Così anche per oggi possiamo chiudere, vi saluto e vi ricordo che per cancellarsi dalla mailing list basta fare “reply” con oggetto “cancellami” e sarete accontentati! Ciao, Paolo/Saul

….........

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La pazienza e la tolleranza non vanno considerate un segno di debolezza e di rinuncia, ma anzi, un segno di forza, la forza che proviene dalla saldezza interiore.
Reagire a circostanze difficili con pazienza e tolleranza, anziché con rabbia e odio, significa avere un controllo attivo delle cose, che è frutto di una mente forte e autodisciplinata” (Dalai Lama)

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