Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 5 agosto 2012

Il Giornaletto di Saul del 6 agosto 2012 – Resocontino veronese di viaggio, stardust a Savignano, persecuzione cristiana, nuovo ordine mondiale….

Immagine realistica di Luigi Crocco da Verona

Care, cari,

ieri io e Paolo siamo andati a Verona, non si sa bene per quale ragione… avevamo annunciato la nostra visita a Lina, un’amica di vecchia data di Paolo, che ci ha benedetti e ci ha raccomandato di sopportarci a vicenda, cosa che noi puntualmente facciamo, condendo il tutto con amore. Poi in Piazza Bra, vicino alla Antica Farmacia Internazionale e dopo aver visitato a scrocco una collezione di lapidi mortuarie all’ingresso di un museo, ci siamo incontrati con il simpatico e misterioso Luigi Crocco, dall’onnipresente cappellino. Lui è un uomo da “Oltre il giardino”, con cui abbiamo chiacchierato di Paolo di Tarso, di un paese che si chiama Arpini, di problemi di vita e di cause intentate a vari enti, sorseggiando una granatina al limone (fatta con sciroppo di limone ed una goccia di sciroppo alla menta) in un giardinetto vicino a Piazza Bra, abbellito da una larga fontana con un monumento ai caduti civili delle guerre. Ben presto ce ne siamo ritornati sulla via di casa, incrociando una coda mostruosa sull’autostrada A22, per fortuna nell’altro senso di marcia, e protetti da chissà quale santo siamo arrivati tranquillamente a casa. L’arrivo è stato allietato da una telefonata di Marisa, un’altra amica di Verona che non avevamo potuto incontrare, per un saluto e promesse di futuri contatti e incontri bioregionali nel 2013. (Caterina Regazzi)

La notte del 10 Agosto vale sicuramente la pena di stare svegli per esprimere i desideri che ognuno dei noi cela nel cuore, affidandoli alle scie luminose: le famose stelle cadenti della notte di San Lorenzo. Dall’avvento del cristianesimo questa data, è dedicata al martirio del santo, che dal III secolo si dice sepolto nell’omonima Basilica a Roma. La leggenda narra che le stelle cadenti sono le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio, che vagano in eterno nei cieli, e scendono sulla terra, soltanto nel giorno in cui Lorenzo morì, creando così un’atmosfera del tutto magica e carica di speranza. In questa notte infatti, si crede, si possano avverare i desideri di chi con il naso all’insù aspetta di vedere una stella cadente dal cielo mentre si pronuncia una filastrocca: “Stella, mia bella stella, desidero che…”, e sognando come in una fiaba si attende che l’evento desiderato si avveri. Appuntamento alle h. 20.00, alle pendici di Savignano sul Panaro, per seguire un particolare percorso in salita fino alla rocca antica. – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/08/10-agosto-2012-savignano-sul-panaro-e.html

Recensione Intrigo contro la Siria, di Alessandro Lattanzio – Scrive Eurasia: “La Siria è sottoposta a una pressione internazionale, che viene esercitata tramite diversi mezzi, militari, spionistici, terroristici, economici e mediatici. Organizzare una simile operazione ha richiesto molto tempo, grandi risorse e un’ampia rete di supporto e sostegno, che comprende sia capi di stato ed ex-ministri, che docenti, politici e militanti radicali islamici, arabi, turchi e occidentali. Ovviamente con il necessario supporto di dissidenti, terroristi e traditori di origine siriana. In questo testo si prova a definire il quadro dell’intrigo contro la Siria. Prefazione di Ouday Ramadan. Saggio introduttivo di Costanzo Preve”

Siria, nuovo ordine mondiale, battaglia finale.. – Scrive Maurizio Barozzi: ”Non c’è niente da fare, siamo in presenza di una “volontà di potenza” che mira ad edificare una specie di globalizzazione a tutti i livelli, per arrivare ad una Repubblica Universale con capitale a Gerusalemme. Non è solo un fatto nazionale, per esempio Usa e Israele, è un qualcosa che trascende questi aspetti. Tre forze, probabilmente tra loro cointeressate e sodali puntano a questo: 1. le moderne massonerie mondialiste (cosmopolite). 2. l’Alta finanza altrettanto cosmopolita interessata all’annullamento e assoggettamento di qualsiasi entità nazionale o Stato indipendente. 3. Una parte dell’ebraismo che coltiva un sogno millennario di fare di Israele e della “razza eletta” i Re della terra. Oggi siamo arrivati ad un bivio storico: o queste entità mondialiste, le cui alte dirigenze (occulte e trasversalmente presenti nel mondo, non stanno certo a pettinare le bambole) sfruttano il loro momento di supremazia planetaria e riescono, in qualche modo, ad andare avanti in questi piani, o..." - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/08/siria-il-gioco-delle-tre-carte-nuovo.html

Commento di V.Z.: “Francamente, sto cercando di capire. perchè purtroppo i governi usa sono vecchi maestri di strategia della tensione. quella sorta di guerriglia di lunga durata fatta di attentati destabilizzanti e tanta tanta subdola propaganda. "stabilizzare destabilizzando", come scrisse Wesley Westmoreland. Lo fecero in italia, senza nessuna guerra dichiarata. Davanti alle coste siriane ci sono in pattugliamento 11 navi da guerra russe e 3 cinesi (inclusa una portaerei). Siete davvero sicuri che, la di là della squallida propaganda dei mass media, gli usa vogliano davvero attaccare la Siria, oppure si tratta di uno dei soliti lunghi bluff propagandistici tanto cari ed utili ai regimi tirannici come quello di Washington?"

Fuoriuscita da Facebook – Scrive Carlo Consiglio: “Carissimo, Ti mando la mia solidarietà come fuoruscito da Facebook. Tu almeno ne sei uscito volontariamente, ma io ne sono stato cacciato. Non riuscendo a sapere perché, ho trovato nelle FAQ la risposta: chi viene cacciato viene cacciato a insindacabile giudizio di un'autorità, e non ha diritto di sapere perché. Bella democrazia, che te ne pare?”

Il secondo default argentino... avvisaglia per l'Italia – Scrive Mario Seminerio: “Ricordate la vulgata che all'incirca dice "meglio avere una propria valuta, così ci si può fare quel che si vuole?" Ecco, nel caso dell'Argentina le cose non stanno andando esattamente in questi termini, ed il paese ha deciso di impiccarsi ad un cambio che sempre meno ne riflette i fondamentali economici. La distanza tra realtà e sogni si misura attraverso il differenziale tra tasso di cambio ufficiale e quello di mercato nero. Nel caso argentino, tale gap è ormai giunto a ridosso del 50 per cento. Da inizio anno il cambio di mercato nero si è svalutato di circa il 30 per cento, in termini nominali, per effetto di controlli valutari sempre più stretti, finalizzati a non perdere riserve in dollari. Ma queste mosse accentuano le aspettative di forti aggiustamenti del cambio..” Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2012/08/default-in-arrivo-per-largentina-in.html

Vivisezione, conoscenza e terapia – Scrive Savitri Devi: “Una delle forme più terribili di sfruttamento degli animali - se non la più terribile di tutte, per le torture che implica - è indubbiamente il loro utilizzo come soggetti di sistematici esperimenti, sia per il gusto della semplice curiosità scientifica, sia per lo scopo preciso di scoprire nuovi e migliori metodi nel combattere le malattie degli esseri umani, e, occasionalmente, degli stessi animali. Gli animali sono vivisezionati, ciò significa che i loro organi sono sottoposti ad esperimenti mentre sono ancora vivi - qualche volta, ma non sempre, sotto anestetici - o anche che vengono iniettati con i germi di differenti malattie - trasformati in pazienti artificiali - per il solo scopo di dare agli studenti ed ai dottori una facile opportunità di studiare quelle malattie e di scoprire miglioramenti nei metodi conosciuti per curarle” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/08/05/omaggio-a-savitri-devi-vivisezione-conoscenza-e-terapia/

Grillo e la casta – Scrive Antonio Borghesi: “Da due giorni Grillo attacca con comunicati stampa i vitalizi dei parlamentari. Mi sembra doveroso ricordare come questa sia una delle battaglie che Idv ha intrapreso da sempre contro la casta. E' anche una mia battaglia personale”

Solidarietà con i lavoratori dell’ILVA – Scrive Resistenza Pcarc: “E’ criminale chi porta avanti il ricatto o lavoro o salute, o morire di fame o morire avvelenato! Sono complici dei criminali gli amministratori, i politici di destra e di sinistra che in questi giorni terrorizzano i lavoratori dell’ILVA e la popolazione di Taranto! Con la contestazione del palco sindacale avvenuta il 2 Agosto gli operai ILVA e i cittadini di Taranto hanno punito il decennale servilismo di CGIL-CISL-UIL nei confronti del criminale Riva, hanno mandato un chiaro segnale ai padroni alla Riva, al governo cittadino, regionale e nazionale che per anni.... – Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2012/08/resistenza-pcarc-solidarieta-con-i.html

Yoga in spiaggia – Scrive Tara Center: “Ogni venerdì di agosto. Presso stabilimento balneare GIAMIRMA a Porto Potenza Picena. INGRESSO AD OFFERTA LIBERA. Il ricavato verrà devoluto a "Shivananda Math" Fondazione per lo sviluppo delle aree rurali nel distretto di Rikhya – India, Fondata da Swami Satyananda con lo scopo di facilitare la crescita di quelle classi sociali deboli e non privilegiate, specialmente le comunità rurali e soprattutto i bambini. Le iniziative di Shivananda Math non hanno niente a che vedere con la carità, perché non rendono le persone dipendenti dall'aiuto offerto. Info. Tel. 071 75 75 847 - info@taracenter.it”

Il limite della tecnica – Scrive Raffaella: ““La tecnica non è vero che funziona e basta, anzi diversi disastri avvengono proprio perché la tecnica finisce di essere tale proprio nell'interfaccia uomo/macchina. Orientamento antichissimo. Per quanto ricordo, (ma nella mia ignoranza potrei sbagliare…. per difetto) sbanca il banco, addirittura nel ‘700. Il solito dualismo uomo macchina. L’uomo che erra, la macchina invece…se….ma…potrebbe.... Un ferro vecchio che ha mostrato la corda e pure da bel pezzo. Ma circola, come un fantasma, nei ricordi delle persone che ne percepiscono, a distanza di secoli, l’eco remota. L’uomo non ha più alcun potere sulla macchina…(e pure questa osservazione è di 50ina di anni fa) ne è la funzione. Tuttavia la tecnica e questo è un fatto: è più veloce della nostra elasticità nell’adattarvisi. E questo è il problema"

Chiesa cattolica apostolica romana e vittime della fede.. - Avvertenza: sono qui elencati solamente fatti avvenuti per ordine o con partecipazione diretta delle autorità ecclesiastiche, oppure azioni commesse in nome e per conto della cristianità. Come è ovvio, la lista non ha pretese di completezza. Paganesimo antico.... – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/01/19/chiesa-cattolica-apostolica-romana-e-vittime-della-fede-gesta-memorande-e-mirabili-compiute-per-la-maggior-gloria-di-dio/

Con ciò chiudo, Saul/Paolo

…………..

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“L’io sono è vero, tutto il resto è deduzione..” (Nisargadatta Maharaj)

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