Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 26 settembre 2012

Il Giornaletto di Saul del 27 settembre 2012 – Ecologia alimentare, FIAT, ILVA, Calcata, antroposofia e colpi di stato, verità nascoste rivelate

Maxfield Parish - Collage di Vincenzo Toccaceli


Care, cari,


maxfield_parish / Calcata_Treya.... Scrive Vincenzo Toccaceli: “Sara Di Giuseppe, Cristina, Maitreya! I cavalieri del Santo Sepolcro, Biancaneve e la tazza di the rimasta a Ganden. Om namah Shivaya
Buon lavoro! Modena va letta Monade! Restituire alla Monade::::
Possa l'esoterico che in te pascersi di... este informaciones! Sanarant!”


Mia rispostina: “Ed anche Dattatreya…”


Ecologia profonda, bioregionalismo ed il tema alimentare... - Avevo già affrontato il tema della ipotetica differenza fra veganesimo e vegetarismo, me ne sono occupato ripetutamente in vari articoli ed attraverso un intenso scambio epistolare con amici vegani e non. Il fatto è che noi vegetariani bioregionalisti ed ecologisti, non possiamo trascurare la nostra matrice, la nostra appartenenza ad un contesto culturale, il nostro "discendere" da una famiglia frugivora e la nostra fisiologia umana. Parlavo tempo fa con l'amico Riccardo Oliva sulle sue preferenze alimentari e lui mi confidò che preferisce la dieta vegetariana poichè la considerava una giusta "via di mezzo" fra il carnivorismo ed il veganesimo. Ecco questa parola "via di mezzo" la trovo consona e corretta. Anche perchè occorre considerare l'anatomia umana e la sua componente genetica ed osservare come l'uomo si ponga a mezza strada tra un animale carnivoro ed uno erbivoro. L'uomo era stato definito dall'anatomista Armando D'Elia "un animale frugivoro" assimilabile al gruppo che comprende la maggior parte dei primati, dei suini e degli orsi. Questi animali possono adattarsi, per motivi di sopravvivenza o di integrazione alimentare, ad una dieta che pur essendo massimamente vegetariana prevede anche l'uso di prodotti di origine animale. Certamente questa dieta varia anche in base all'ambiente ed alla latitudine ed è suscettibile di aggiustamenti in un senso o nell'altro.. – Continua:  http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/09/ecologia-profonda-bioregionalismo-ed-il.html


Salvare i semi – Scrive Alex: “Salvare le nostre sementi. Forse la battaglia più importante dei giorni nostri: la terra è vita e ce la stanno togliendo da sotto ai piedi. Non banalizziamo, non pensiamo, non ci affatichiamo: se ne occuperà qualcun altro.  Ma nessuno al posto nostro farà qualcosa... Per pigrizia ci faremo mettere senza fiatare RFID nella mano, basto, catene, chiodi e poi (se ci ribelliamo) ci commineranno un'esecuzione sommaria e ci infileranno in una bara di plastica (ce ne sono tante, conservate un pò qui ed un pò lì...): Nuovo Ordine Mondiale-FEMA: “C’è una bara per te!” - Intanto ci facciamo distrarre dal pallone, dai pettegolezzi sulle veline, dalle ruberie di Fiorito e Co., dall'ultimo cellulare, dal gadget inutile quanto costoso, dalla macchina nuova, dalla prossima vacanza, da.., da.., da..”


A proposito di Fiat - Scrive Enrico Galoppini: “La Fiat resterà in Italia, oppure se ne andrà? È questa la domanda che aleggia, a mo’ di ricatto, sulle teste degli italiani, in particolare su quelle dei lavoratori direttamente interessati (e già sottoposti al teatrino del “referendum”), tra cui quelli dell’indotto che il settore dell’auto è in grado di avviare. A sentire i giornali e le tv –che per mestiere intorbidano le acque- sembra che la cosa sia tutta una questione di scambi di battute tra questo e quel “capitano d’industria”. Ovviamente in ballo non c’è il premio a chi piazza il miglior fendente verbale, la battuta più salace, come se a casa dovessimo tifare per l’uno o l’altro (ed è quello che vogliono), ma il livello della qualità del lavoro per milioni di persone…”


ILVA al Valle – Scrive A Sud: “Dal luglio scorso la vicenda dell'Ilva di Taranto ha riportato al centro dell'attenzione un'evidenza tuttavia assente dalle riflessioni e dall'azione politica: l'urgenza e irrimandabilità di un processo di conversione ecologica del nostro tessuto produttivo. Vogliamo discuterne assieme ai cittadini di Taranto in una Assemblea Pubblica che si tiene al Teatro Valle di Roma (il 29.9.12) alla quale invitiamo a partecipare cittadini, lavoratori, studenti, organizzazioni sociali e sindacali…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2012/09/assemblea-sullilva-al-teatro-valle-di.html  


Giornaletto – Scrive Dominique: “Il giornaletto di ieri è davvero interessante... complimenti. Lo leggo praticamente tutti i giorni e imparo...imparo.....imparo. Grazie”


Decrescita a Frascati – Scrive Enrico Del Vescovo: “Frascati, 7 ottobre 2012. TerrAmica, giornata per l'agricoltura sostenibile e solidale, con conferenze, musica e teatro,… Oggi iniziamo a renderci conto che per ritrovare una via di salvezza occorre ripartire proprio da un rapporto più sano e corretto con la Terra, attraverso le colture il più possibile biologiche, la distribuzione dei prodotti a Km 0 con il rapporto diretto tra produttore e consumatore, evitando il ricorso ai pesticidi chimici, agli ogm ed il consumo ingiustificato del suolo per altri fini, promuovendo i gruppi di acquisto solidali e, soprattutto, rispettando il lavoro contro ogni forma di sfruttamento” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/09/26/frascati-7-ottobre-2012-terramica-giornata-per-lagricoltura-sostenibile-e-solidale-con-conferenze-musica-e-teatro/  


Viandanti energetici – Scrive Luca di Cammino Profondo: “Si è concluso il viaggio da Milano a Venezia Slow. Dopo il primo tratto in bicicletta, mi sono unito anch’io nel tratto a piedi da Ferrara, e abbiamo camminato 200 chilometri di pianura in nove giorni, un gruppo di dodici umani e quattro asini. Viaggio intenso, emozionante, incontri che ci hanno riempito il cuore, e qualche volta gli occhi di lacrime. Il momento più iconografico? La camminata finale tra le calli di Venezia. Il momento più gratificante? La lettura del piccolo documento scritto il giorno prima sul valore del camminare. Marco Deriu dell’Associazione per la Decrescita, con al fianco Serge Latouche e davanti a seicento delegati in rappresentanza di quarantasette paesi, ha letto quelle righe durante l’apertura dei lavori della Conferenza Internazionale sulla Decrescita: http://www.decrescita.movimentolento.it/it/resource/news/quali-contributi-puo-dare-il-camminare/”  


Anima-l-arte nella valle del Treja - Scrive Avventura Soratte: “Sabato 29 Settembre 2012, ore 14.00 – Calcata (VT). Suggestiva escursione pomeridiana nel Parco Valle del Treja, che, attraverso un percorso immerso nel bosco, lungo la forra incisa dal Fosso del Peccato, ci permetterà di arrivare fino alla collina di Pizzo Piede, dove anticamente sorgeva un tempio, probabilmente dedicato ad Apollo, in diretta corrispondenza panoramica col monte Soratte. Nei dintorni sono presenti numerose tombe a camera, alcune delle quali in buono stato di conservazione. Al termine della passeggiata, ci dirigeremo verso il…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/09/calcata-animalarte-il-29-settembre-2012.html  

 

Castagnata a Cecina – Scrive Francesca: “Domenica 21 ottobre 2012 dalle ore 15,00, nel cuore del borgo medievale di Cecina di Larciano si terrà la 26a edizione della Castagnata. Tutti i partecipanti potranno gustare i deliziosi e tradizionali Necci con ricotta e/o cioccolata, frugiate, castagnaccio, frittelle e ballotti...il tutto innaffiato dal vino novello! Info. santograalbb@gmail.com”


Esiste la crescita sostenibile? – Scrive Giuseppe Gino Mario Quartieri: “Conferenza Stampa di presentazione del MANIFESTO PER LA CRESCITA SOSTENIBILE, 26 settembre 2012 ore 13. Sala Conferenze Stampa – Camera dei Deputati. Roma - Via della Missione n. 4 - Roma– Info. segreteria@icircolidellambiente.it”


Antroposofia e colpi di stato… Scrive Luca Negri: “Sia detto per celia, ma per come vanno le cose in politica, e con la prospettiva poco allettante delle prossime elezioni, opteremmo per il colpo di Stato. Stiamo "scherzando", ovviamente, facciamo tanto per dire. State tranquilli, non vogliamo i colonnelli. Però, tanto per dire, non ci dispiacerebbe una soluzione golpista come quella che tentò un tale Guglielmo Longo ai tempi del regime fascista. Almeno per come la racconta Massimo Scaligero nel suo saggio autobiografico "Dallo yoga alla Rosacroce" (appena ripubblicato dalle Edizioni Mediterranee, a quarant’anni dalla prima edizione). Scaligero lasciò le sue spoglie mortali nel 1980, ultrasettantenne; figura volutamente lontana dalla "cultura" ufficiale e dalle passerelle dei nomi noti, fu pensatore, esoterista, saggista  e giornalista. Seguace e continuatore dell’antroposofo Rudolf Steiner” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2012/09/antroposofia-di-rudolf-steiner-e-quel.html  


Ottava a Olis – Scrive Michele Meomartino: “Il sapere dell’Ottava. Domenica 30 Settembre, ore 18.00. OLIS , Via Toscanini, 14 - Montesilvano (Pe). Un'unica ragione è posta alla base del mini-seminario tenuto da Michele Proclamato. Ed essa consiste nella possibilità - capacità di ognuno di noi, di poter e saper nuovamente utilizzare meccanismi conoscitivi dimenticati e non valorizzati. La metodologia con cui è possibile “leggere “ simboli millenari e moderni, sarà quindi il mezzo-modo con cui ci sarà possibile “ricordare” una matrice Divina direttamente connessa alla creazione. Sarà questo percorso a risvegliare una carica emozionale attraverso l’intuito e l’immaginazione, di razionalizzare un sistema conoscitivo. Imparare a leggere il simbolo ci porterà non solo a rileggere la storia umana… – Info. michelemeomartino@tiscali.it”


Verità nascoste, rivelate – Scrive Luigi Crocco in risposta alla domanda di Ralf: “Ogni paese ha la sua storia economica, sulla risorsa di razza, cultura, religione, clima, fauna, flora, ecc. come la Cina, il Giappone l'India. La Russia, l'America. E da noi? la politica ha scarse risorse, che con le tasse domina l'economia sulla risorsa del lavoro. Vale a dire, nei paesi in abbondanza di risorse naturali e pesca, agricoltura, caccia, miniere ecc. il problema della fame non è risolto come da noi la fame esistenziale del politico. Mostrandoci i media volti di bimbi affamati e di vecchi ammalati e abbandonati ed in Africa vi è analfabetismo e malattie infettive e scarsi antidoti. Da noi ci sono bassi salari ed i pensionatii che non hanno soldi per curarsi, per cui già 3.000.000 non si curano. Allo stesso tempo in Africa si aprono nuove frontiere di medici e aiuti dei G20 mentre da noi assistiamo impotenti al declino della Repubblica. Osservando dal più piccolo al più grande che arraffa e ruba sulla Res-pubblica o cosa pubblica perché la fame di “fama” spaventa i politici più che in Africa gli affamati di cibo. E la Bonino, la Spolverini, l’UDC, il Mastella e sua moglie e l'associazione a delinquere e tutti i senatori e i deputati e i segretari di partito i presidenti regionali e provinciali e le sigle sindacali e i cooperativismi..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/09/26/romani-antichi-moderni-e-verita-nascoste-rivelate-avviata-la-raccolta-di-un-milione-di-firme/  


Eccoci qui giunti in fondo, vi saluto e vi do appuntamento ad un altro giorno… Ciao, Paolo/Saul


…………….


Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

«Spesso, l’esatto contrario di ciò che viene generalmente creduto è la verità».  (Jean de La Bruyere)

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