Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 24 gennaio 2013

Il Giornaletto di Saul del 25 gennaio 2013 – Autonomia agricola, vegani, votantonio, altra Italia, conflitto d’interessi, scie chimiche, ecologia mentale



Care, cari,

Autonomia alimentare – Scrive Anthony Ceresa: “Dopo aver girato il mondo per lungo e per largo per lavoro in posizioni manageriali, da quando sono rientrato in Italia, mi sembra di trovarmi nei banchi delle elementari, senza capire il perché di una Nazione un tempo prospera e ben voluta nel mondo, oggi a causa di capre elette al comando del Paese, la situazione si è completamente ribaltata a tal punto che tutti gli errori e i furti commessi nel tempo dalla Politica, sono stati addebitati ai cittadini. E qui faccio riferimento ad un articolo della dottoressa Caterina Regazzi (http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/01/22/speculazione-finanziaria-e-produzione-del-nostro-pane-quotidiano/)   su un tema importantissimo che abbraccia l’agricoltura, ma in modo particolare la sicurezza alimentare del nostro Paese in un mondo dove la Globalizzazione continua a farsi strada al ferreo Monopolismo, per ripiegare i cittadini del mondo con nuovi sistemi di sottomissione….” – Continua:

Peacelink a Firenze – Scrive Marescotti: “Domenica 27 gennaio 2013 ore 9-12 a Tavarnuzze (Firenze, presso la Casa della Pace di Pax Christi) si terrà un incontro nazionale di PeaceLink aperto al pubblico, Titolo: "Cittadini attivi in rete". Verrà presentato il progetto di Web-tv di PeaceLink e sarà occasione per incontrare gruppi e attivisti che vogliano impegnarsi in rete con PeaceLink mettendo a disposizione le loro competenze. Tutti possono partecipare. Per informazioni: sms al 3290980335”

Vegani contro l’uso del latte – Scrive Franco Libero Manco: “Alle origini il latte vaccino era consumato solo dai nomadi e dai pastori; il latte di capra fu usato molto prima del latte di mucca. Nel mondo vi sono popolazioni che non hanno mai consumato latte e vivono benissimo, a lungo, in ottima salute e senza problemi di osteoporosi. Attualmente il 70% dell’umanità non usa consumare latticini, lo usano principalmente i popoli dalla pelle bianca e gli ultimi discendenti dei nomadi mongoli, afgani, alcuni indiani, i tibetani, i caucasici. La pelle chiara favorisce l’assorbimento del calcio, ma esposti troppo al sole si rischia il melanoma…” – Continua:  http://retedellereti.blogspot.it/2013/01/il-pensiero-vegano-sul-latte-e-suoi.html

Milano. Opere inutili - Scrive Roby Cuda:"Sabato 16 febbraio. Ore 14,00. Presso Salone Acli – Via delle Signora, 3 - Milano. Grandi opere inutili in Lombardia: Le nuove autostrade lombarde, tra dissesto finanziario e consumo di territorio. Intervengono: Ivan Cicconi, esperto di appalti pubblici, Dario Balotta, responsabile trasporti di Legambiente Lombardia, Ettore Prandini, presidente Coldiretti Lombardia. Modera Pietro Raitano di Altreconomia. Info. robycuda@libero.it"

Altra Italia – Scrive Fabrizio Belloni: “Se facciamo un passo indietro e guardiamo l'Italia  (o quel che ne resta) con un angolo visivo più ampio, e la ..... come si dice al giorno d'oggi?... "contestualizziamo" (bruttissima ed inelegante parola: puzza di radical chic) nello scenario europeo, possiamo renderci conto di alcune piacevolezze. La campagna elettorale non interessa quasi nessuno. Esclusi i diretti sbavanti (fatte pochissime eccezioni) candidati al posto, ai soldi, che altro non sanno fare, la maggioranza della Popolazione è stanca, disgustata, scettica ed anche un bel po' incazzata. Non ci si lasci ingannare dai nove milioni di audience di Berlusconi da Santoro: la gente voleva vedere il sangue mediatico…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/01/altra-italia-lannessione-alla.html

L’informazione vola sul web – Scrive Claudio Marinotti Doria: “Considerando che i giornali cartacei, salvo eccezioni quali Il Fatto Quotidiano, si reggono solo grazie ai finanziamenti pubblici, e comunque sono in perdita di lettori e risorse finanziarie, e le tv nazionali stanno perdendo telespettatori e pubblicità (un modesto incremento lo ha ottenuto solo Sky e La7), l'unico settore che incrementa pubblicità e lettori è INTERNET, ed anche i detrattori luddisti che speravano in una sua censura istituzionale e denigrazione sociale per giustificare la loro inettitudine e timore di utilizzarla, sono serviti. Sempre più persone capiscono che per essere informati e documentarsi occorre effettuare ricerche incrociate in rete ed allontanarsi dai condizionamenti mediatici. Le iniziative individuali e di gruppo che indurranno sempre più ripercussioni sociali e cambiamenti politici stanno sempre più verificandosi tramite le reti sociali, a conferma della forza propositiva che il mezzo di comunicazione sta assumendo e che solo per la classe politica italiana, particolarmente parassitaria ed anacronistica, rimane ostico e indecifrabile.

Conflitto d'interessi del prof. - Scrive Giampiero Cirnigliaro: "Le maggiori organizzazioni finanziarie mondiali fanno affari prevalentemente con gli Stati e non certo con i privati. Dalla "Commissione Trilaterale", al gruppo "Bilderberg" passando per il "Research Advisory Council del Goldman Sachs Global Market Institute". Queste sono delle società o associazioni che hanno come scopo il solo lucro. Il caro prof è stato, e forse lo è ancora, membro di queste entità; ed i suoi incarichi non erano certo marginali. Ora, io dico, se faccio parte di una società che lucra sul debito di uno Stato, potrò fare il Premier di quello Stato? non ci sarebbe un certo conflitto d'interesse certamente superiore a quello del cav con le sue tv?..."

Monte Paschi Siena, dietro le quinte - Scrive G.Q.: "Un funzionario di banca del MPS mi ha detto che hanno obbligato la banca senese ad acquistare una banca decotta per il triplo del suo valore "L'Antonoveneta" . In tal modo è andata in rosso e la Fondazione ha dovuto vendere parte delle azioni di controllo rendendola scalabile e sull'orlo del fallimento..."

Signoraggio bancario e debito pubblico – S. P. scrive a commento dell’articolo pubblicato ieri: “Diciamo anche qualcosa di onesto: non se ne potrà mai parlare pubblicamente in un contesto elettorale, almeno non lo si potrà mai fare se lo scopo coincide con il proclama. I partiti avranno sempre le mani legate in tal senso. Notiamo in questo la furbizia di Grillo che tace ormai da anni su questo importante dominio, riponendo nella "volontà popolare", quindi in un referendum, la questione. Per cui, cerchiamo di rintracciar coerenza nei messaggi che condividiamo. Se la causa della II Guerra fu proprio la nazionalizzazione bancaria tedesca e la sua indipendenza, beh, allora cerchiamo di comprendere davvero quali siano le opportunità dialettiche che ogni politico deve oggi rispettare, soprattutto in campagna elettorale.” – Continua con interessanti commenti:  http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/01/come-si-forma-il-debito-pubblico-e-chi.html

Commento di Alba Dorata: “Ognuno è schiavo di quello in cui crede.Il cervello.. un pc, da le info all'Anima. Quando l'Anima riprende il suo status di padrona il gioco è fatto.Il cervello va a farsi fottere... cervello che alla fine apprende input dall'esterno ed è convinto che la realtà sia quella che gli viene immessa e che vede. Come  il PC alla fine ma dietro c'è una persona quindi una Anima.Se questa persona è comandata da un PC che a sua volta si fida di un altro PC... il gioco del nemico dell'Anima è fatto.  Ha convinto l'anima che è il pc.”

Olodogma scoop- Scrive Bocage: "Il 29/12/2012, in un messaggio intitolato ”Jean Robin indaga su Elie Wiesel: nessun tatuaggio!, si annunciava che il responsabile del sito “Enquête & Débat”, Jean Robin, aveva  lanciato una bomba a proposito delle imposture di Elie Wiesel. Per la prima volta un giornalista, mezzo ebreo, pubblicava alcune imposture del sommo sacerdote della Shoah e voleva vederci chiaro. Dieci giorni dopo si stupisce del silenzio che ha accolto la sua inchiesta!"

Tutti i mali delle scie chimiche - Scrive Stampa Libera: "Sei malato. Il tuo naso è chiuso. Hai dolori muscolari, sei sudato, tossisci, starnutisci e non hai abbastanza energia per alzarti dal letto. Non è l’influenza. E’ una cospirazione secondo il dottor Leonard Horowitz. La sua opinione non si basa sulla teoria della cospirazione, ma sul fatto della cospirazione. Nel corso degli ultimi 10 anni, Horowitz è diventato un’autorità controversa nel sistema medico statunitense. Con una formazione universitaria di ricercatore medico, Horowitz di 48 anni, accusa che alcuni elementi del governo degli Stati Uniti cospirano assieme alle principali aziende farmaceutiche per ridurre ampi segmenti della popolazione..." - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/01/le-scie-chimiche-esistono-e-come-parola.html

Il Cammino, lungo 13 anni - Scrive Luca: "Eccoci arrivati al tredicesimo anno di pubblicazione. Nel gennaio 2001 i lettori erano cento, nel 2005 abbiamo superato la quota 8000, oggi siamo ventunmilaseicento. In questi dodici anni la cultura del camminare in Italia ha fatto passi da gigante, e questo modesto strumento ha contribuito molto, insieme ai tanti libri pubblicati, ai festival, al bisogno che sempre di più ognuno di noi sentiva dentro, di alzarsi e mettersi in cammino. Bisogno di trovare il proprio lato selvatico, bisogno di rallentare, bisogno di condividere con altri in modo vero e diretto. Scriveteci: luca@camminoprofondo.it

Ecologia mentale ed emisferi cerebrali – Scrive Ciro Aurigemma: “Il cervello  è formato da due parti collegate tra loro, chiamate emisferi cerebrali: quello sinistro è la parte più ’’razionale’, quello destro la parte più sensibile e creativa. Vediamo meglio cosa dicono i recenti studi scientifici basati su tecnologie, dette ‘Brain imaging’, che permettono di vedere quali parti del cervello si mettono in funzione maggiormente durante certi pensieri, parole e azioni. Da queste mappe del cervello risulta che..” – Continua:    http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/01/ecologia-mentale-ed-armonia-fra-gli.html

Creduloni – Scrive NPCI: “Il primo paese imperialista che spezzerà le catene della comunità internazionale dei gruppi imperialisti europei, americani e sionisti, aprirà la strada anche alle masse popolari degli altri paesi imperialisti e valorizzerà la lotta eroica che in varie forme e sotto varie bandiere le masse popolari conducono nei paesi oppressi e in tutti gli altri paesi del mondo! Solo creduloni e persone che non hanno alcuna comprensione delle vicende politiche e sociali ma hanno ancora fiducia nella borghesia imperialista e nel clero, possono credere che l’avvenire del nostro paese cambierà a secondo dei risultati delle elezioni del 24 febbraio….”

Tracce di memoria – Scrive Alberto Mengoni: “Un mio caro amico dei bei tempi andati  mi ha chiesto di metter giù una lettera testimonianza dei miei ricordi su Calcata e sul Circolo Vegetariano VV.TT. Lo  faccio con un po’ di difficoltà, non tanto perché di ricordi non ne abbia – che anzi, ne ho molti e molto importanti – quanto perché, oggi come oggi, sono assai restio a tirar fuori dalla memoria ricordi e cose che riguardano ciò che è stato il mio passato. Però, un ricordo su tutti è stampato bene nella mia memoria, e cioè quello della prima volta che capitai a Calcata. Fu verso la fine degli anni settanta. A quel tempo…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/01/spiritualita-laica-e-tracce-di-memoria.html

Commento di Simona: “Ciao Paolo, ho letto con attenzione l’articolo su "riciclaggio della memoria" e l'ho trovato interessante. Nel momento presente, immagino il passato di e con Paolo. Ora, in questo momento, che ti sto leggendo riaffiora l'immagine di Paolo che ricorda/immagina il suo passato…” 

Di memoria in memoria siamo giunti all’ora del saluto, ciao Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"In effetti non esiste una cosa come l' "illuminazione". La percezione di questo fatto è in se stessa illuminazione."  (Nisagardatta Maharaj)

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