Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 21 febbraio 2013

Il Giornaletto di Saul del 22 febbraio 2013 – Armi dello IOR, giovani grillini crescono, la prima volta in India, voto utile, psicostoria e memoria....



Care, cari,

Le armi dello IOR – Scrivono i preti pacifisti: “La scelta di nominare al vertice dell’Istituto per le Opere di Religione (IOR) il presidente di un’azienda produttrice di navi anche militari, ci appare lontana da quanto affermato da Benedetto XVI nel suo primo messaggio per la Giornata mondiale della pace (1 gennaio 2006) in cui
evidenziava «con rammarico i dati di un aumento preoccupante delle spese militari e del sempre prospero commercio delle armi, mentre ristagna nella palude di una quasi generale indifferenza il processo politico e giuridico messo in atto dalla Comunità Internazionale per rinsaldare il cammino del disarmo»” – Continua:

Cardinale Scola – Scrive Luigi Caroli: “IL CARDINALE SCOLA: CHI SPRECA DENARO PUBBLICO RISARCISCA IL MALTOLTO... - ..e, se l'ha depositato allo IOR, come all'epoca della MAXI TANGENTE ENIMONT e più recentemente per MONTEPASCHI, sarà il PIO ISTITUTO ad effettuare la restituzione. - SOGNO O SON DESTO?"

Viaggio in India. La prima volta. – Scrive Roberto Anastagi: “A 55 anni presi la decisione che dovevo assolutamente cambiare vita; già da diversi anni le cose erano andate sempre peggiorando e la mia vita era diventata una continua fonte di sofferenza. Quindi chiusi tutti i miei rapporti personali e liquidai buona parte di quello che possedevo salvo un negozio commerciale che mi dava un discreto reddito. Negli anni sessanta ero stato in India e avevo captato che ..” - Continua:

Monza. Con Bebbe Grillo in piazza – Scrive Marco Bracci: “Ciao Paolo, martedì sera sono stato a sentire il comizio di Beppe Grillo a Monza e, alla fine, hanno parlato i candidati per il M5S alla Regione e alla Provincia: giovani, entusiasti, pieni di voglia di fare e di idee (sane). E alla fine l’invito dell’ultimo oratore: VOTATE PER VOI ! Chi mai lo ha detto prima ? I mangiapane-a-ufo che ci hanno governato finora e che non vogliono lasciare il tepore della loro lucrosa poltrona ? Cosa aspettiamo a cambiare l’Italia? Mancano solo pochi giorni al cambiamento epocale; con un po’ di coraggio ce la faremo.”

PD va a caccia di grillini (ma non del Grillo) - Scrive Domenico Ferrara: "Da D'Alema a Gotor, da Bersani a Stumpo: i vertici democratici adulano i grillini. Ma a una condizione: "Devono staccarsi dal loro leader". C'è uno strano filo che lega il Partito Democratico al Movimento 5 Stelle. Bisbigliato, accennato e antitetico con l'aspro e duro rapporto con Beppe Grillo...."

Erbe e società nella valle – Scrive Parco del Treja: “Cari amici, tra marzo e aprile il Parco organizza due nuovi corsi. Il primo, denominato Ambiente Economia Sostenibilità, è articolato su dieci giornate ed è a numero chiuso. Si svolge con il supporto di numerosi specialisti del sistema delle aree protette del Lazio o di altre istituzioni pubbliche, di docenti universitari e di liberi professionisti. Saranno trattate tematiche legate all’ambientale in molti suoi aspetti: dalle criticità sociali, culturali ed economiche fino alla gestione del territorio e dei beni culturali...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/02/calcata-e-la-valle-del-treja-corsi-e.html

Indiscrezioni sul futuro governissimo - Scrive Affari Italiani: "Voto, verso il flop di Monti. Ansia Fini: fuori dalla Camera? Ormai ci siamo. Mancano pochissimi giorni alle elezioni politiche. I sondaggi, si sa, non si possono pubblicare ma nelle sede delle principali forze politiche non si parla d'altro che di previsioni, analisi e stime sui risultati del voto. Il dato principale che emerge è la forte preoccupazione del centro montiano, Scelta Civica, che appare debole e qualcuno sia nel Pd sia nel Pdl ipotizza che tutta la coalizione del Prof non raggiunga il 10%. Non solo. Gli uomini del premier uscente, dietro le quinte, lasciano trasparire i timori di un risultato del tutto insoddisfacente e per questo motivano spiegano la proposta di Monti della "grande coalizione". Un modo per mettere le mani avanti prevedendo un flop alle urne..."

Messaggi siriani – Scrive Marina Costa: “...un messaggio è stato “ricevuto” da uno che dice di essere in contatto fin da piccolo con i Siriani (di Sirio) e che più o meno da allora diceva le stesse cose, ovviamente sempre attualizzate.... prendetela con le dovute pinze, qualcuno la rifiuterà in toto ma io vorrei iniettare un filo di speranza in un panorama così tragico, anche se posso avere dubbi su questa testimonianza , ho invece certezza dell’esistenza di “fratelli galattici” che da sempre sono in contatto con noi! Speriamo che presto l’Umanità abbia il suo meritato riscatto!"

Giovani grillini crescono – Scrive Claudio Martinotti Doria: “I nostri politici non hanno nulla da dire, sono aridi, privi di idee, programmi, capacità, prospettive, motivazioni che non siano venali, sono pieni di sé, autoreferenziali, sono intrisi di protervia ed ignoranza. E' inevitabile che insultino gli avversari e gli elettori, non avendo argomenti validi da proporre. Adesso sono terrorizzati dal movimento di Grillo, perché sanno che il 90 per cento di loro rimarrà senza ...” - Continua:

Commento di Anthony Ceresa: “Ho ricevuto un messaggio dall'America dove dice "Grillo" uomo di grandi vedute per riordinare il Paese Italia, distrutto dalla Mafia Politica che si è impossessata del Paese distruggendolo. Noi dall'America tifiamo per Grillo e gli auguriamo che possa realizzare il suo sogno che è il sogno di tanti Italiani con un po' di cervello che amano l'Italia.”

Voto utile secondo PCARC: “L’unico “voto utile” è quello che serve a sviluppare la mobilitazione e la ribellione, l’organizzazione e il coordinamento, il protagonismo popolare, a costruire la nuova governabilità delle masse popolari organizzate, a rendere difficile se non impossibile ai poteri forti installare un loro governo forte e autorevole contro le masse come e più del governo Monti. Il problema dei vertici della Repubblica Pontificia è ottenere una parvenza di consenso popolare e la copertura parlamentare all’azione antipopolare del loro prossimo governo. Per le masse popolari il problema è invece rompere le regole e le relazioni imposte dalle istituzioni finanziarie e dare il via a un corso delle cose che ha al centro la realizzazione della parola d’ordine un lavoro utile e dignitoso per tutti”

Psicostoria e memoria - Spesso quando ancora abitavo nell'antico borgo raccontavo la storia  di Calcata agli amici che venivano a trovarmi,  non potendo far a meno di imbrogliarli, mi inventavo varie storielle attinte alla mia fantasia. Io le chiamo “psicostorie”…  ma a dire il vero non sono totalmente invenzioni della mia fervida mente immaginativa. Le  mie narrazioni facevano  riferimento a qualche fatto realmente accaduto, più che “bugie”  potrei definirle “visioni dall’inconscio”. Allora, dovete sapere, e  ciò sta scritto persino nei depliants del Parco del Treja, che l’acrocoro di Calcata fu scavato dal paleotevere, cioè Calcata era un’isola, come oggi lo è l’isola Tiberina, del fiume Tevere  che migliaia di anni fa scorreva proprio in questa valle. La valle del Treja  dovrebbe chiamarsi “valle del Tevere” ma a causa di un terremoto o più probabilmente di un’eruzione  dei vulcani Sabatini, il Tevere cambiò corso (passando dall’altro lato del monte Soratte) e Calcata rimasta quasi all’asciutto  divenne l’impervia rocca che oggi conosciamo.... - Continua:

A tocchi e bocconi anche oggi ce l'ho fatta! Caterina ieri mattina è partita per Spilamberto, io sono rimasto qui a Treia. Ho dovuto combattere con varie interruzioni di corrente dovute a qualche guasto della linea interna. Verso il pomeriggio c'è stato un intervento momentaneamente risolutore da parte di Ezio, buon elettricista locale, così in qualche modo ho potuto redigere il Giornaletto. Ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

È sera, è l'ora in cui i fiori
chiudono le loro corolle.
Permettimi di restare al tuo fianco
e chiedi alle mie labbra
di fare ciò che si può fare in silenzio
e alla debole luce delle stelle.”
(Rabindranath Tagore)

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"È meraviglioso come oggigiorno possiate incontrare Iniziati ovunque, perfino nei cabaret e nei luoghi di piacere!... E come si riconoscono? Oh, è semplice, sono loro stessi a dirvelo: «Io sono un Iniziato». Alcuni aggiungeranno anche di essere giunti
al settimo, all’ottavo o perfino al nono grado di Iniziazione, e di questo si rallegrano gli ingenui e i ciechi: hanno trovato un Iniziato che in pochi giorni procederà ad “iniziare” anche loro. Che benedizione! Nel passato, gli Iniziati non erano conosciuti da nessuno, se non da chi li cercava sinceramente e sapeva riconoscerli. Essi non
dicevano mai di essere degli “Iniziati”: rimanevano segreti, sconosciuti, nascosti. Come l’Eremita della nona carta dei Tarocchi, quel vegliardo che regge nella mano una lanterna nascondendola fra le pieghe del grande mantello per sottrarla agli sguardi della folla. Ecco l’immagine del vero Iniziato!"
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)

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