Care, cari,
Se le cose vanno male.
Prepararsi alla sopravvivenza bruta – Scrive Brandon Smith: “Sbarrare porte e
finestre con spranghe di sicurezza per scoraggiare dalle aggressioni
e per non permettere a nessuno di entrare in casa senza permesso.
Imparare subito un mestiere utile. Se non si sanno già riparare da
soli tutto quello che ci serve, bisogna impararlo nei prossimi sei
mesi . Il baratto diventerà il principale mezzo di pagamento se
dovesse crollare la moneta. Quando crolla tutto nessuno è al sicuro,
tutto potrebbe ridursi in cenere in poche ore. Procurati scorte anche
in un altro luogo sicuro, per ogni evenienza. Trovare subito almeno
un paio di amici disposti a collaborare, ad assistersi reciprocamente
e a difendersi, senza aspettare di cercarli quando le cose andranno
male veramente. Comprare scorte di cibo per sei mesi. Creare un orto
in giardino, comprare tanti semi e tanti manuali su come coltivare.”
- Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/09/questo-non-e-che-un-inizio-prepararsi.html
Appello per un'auto a
metano usata – Per i suoi spostamenti in tutta Italia Sonia Baldoni
avrebbe bisogno di un'auto d'occasione, ecco cosa ci scrive: “..se
è nel disegno divino sarò in viaggio per le Marche per cercare di
trovare un auto a metano.. la mia è stata rottamata dopo l'incidente
del 4 settembre lungo l'autostrada mentre andavo a Milano....
mi è venuto addosso un ragazzo e cosi mi sono ritrovata in ospedale
illesa e affiancata dal carro attrezzi.. ho dichiarato di non avere
niente e prendervi parte del ringraziamento al cielo per la mia vita
piuttosto che firmare un foglio con annessi l'elenco dei
possibili dolori e traumi, se vogliamo cambiare il mondo si
agisce anche in questo non essere complici del vecchio sistema di
sfruttamento delle situazioni e cosi dell'auto non mi daranno niente
perché commercialmente non valeva niente... Se conoscete qualcuno
fatemi sapere per un'auto a metano rigorosamente! Un abbraccio forte
forte”
Il papa Francesco ha
lanciato un appello per un giorno di digiuno per la pace nel mondo,
che si svolge oggi, 7 settembre 2013, a cui hanno aderito varie
personalità sia religiose che politiche. Vorrei precisare che se al
posto di un giorno di digiuno queste stesse personalità si
impegnassero ad adottare una dieta vegetariana automaticamente i
risultati sarebbero più evidenti e duraturi e l'esempio fornito più
credibile e genuino. Allora sì che la "nonviolenza" e la
"preghiera per la pace" avrebbero un significato reale.
Altrimenti è la solita buona azione sporadica che lascia il tempo
che trova! - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/09/06/dite-a-francesco-che-non-serve-un-giorno-di-digiuno-ma-una-vita-vegetariana/
Filastrocca dedicata al
papa – Scrive Giorgio Vitali: “Bianco padre che da Roma ci sei
meta, luce e guida, in ciascun di noi confida, su noi tutti puoi
contar. Siamo arditi della fede siamo araldi della croce, al tuo
cenno alla tua voce un esercito all'altar...”
Apprezzamento pacifista –
Scrive Mao Valpiana: “Abbiamo ascoltato, con uno spirito di
gratitudine e condivisione, le parole di Papa Francesco contro la
guerra in Siria, e contro le guerre tutte. Apprezziamo l'invito da
Lui rivolto a tutte le persone di buona volontà ad unirsi in veglia
per un giorno di digiuno e preghiera.”
Dispregio catto-americano
– Scrive Rossana: “I cattolici ai vertici dell'amministrazione
Obama tutti a favore dell'intervento militare in Siria. E anche
nell'insieme del mondo cattolico americano l'appello del papa ha
trovato un ascolto tiepido. (La guerra si farà, sion lo vuole...
ndr)”
Lavoro e guerra. Se vuoi
la pace prepara la guerra? – Scrive Doriana Goracci: “Manca il
lavoro e non è un caso che "Suona la campanella nelle scuole
dell'Esercito" tanto che essendo il maresciallo il ruolo più
ambito, ci sono 13.374 concorrenti al 16/o concorso pubblico per
allievi marescialli,e solo 65 giovani (tra cui due donne) sono stati
ammessi alla frequenza della Scuola Sottufficiali dell'Esercito di
Viterbo: 325 (di cui 53 donne) i giovani che inizieranno l'anno
scolastico 2013-2014, indossando per la prima volta l'uniforme
dell'Esercito nei quattro istituti militari di formazione della Forza
armata.....” - Continua con intervento di Lista Civica Italiana: http://retedellereti.blogspot.it/2013/09/lavoro-e-morte-se-vuoi-la-pace-prepara.html
L'uovo e la gallina –
Scriveva Aivanhov: “La gallina rappresenta la materia, l’uovo
rappresenta lo Spirito. Tutto dipende dall’angolazione da cui
considerate le cose ed è per questo che alcuni provano disagio
all’idea di stabilire se l’uovo ha preceduto la gallina o
viceversa. Perché se l’uovo fosse stato il primo a manifestarsi,
come sarebbe potuto apparire senza la gallina? E se fosse stata prima
la gallina a manifestarsi, come sarebbe potuta arrivare senza l’uovo?
Vi dirò che se ogni cosa viene considerata dall’alto, se ne deduce
che è il centro, quel punto situato laggiù, ad aver creato
l’Universo e dunque è l’uovo a essersi manifestato per primo e
ad aver creato la gallina. Ma, se consideriamo questo concetto dal
nostro mondo terreno, è stata la gallina a precedere l’uovo. E’
questa la risposta.”
Le bufale di Paolo
Attivissimo – Ho letto su un importante giornale (!) un articolone
a pagina intera dedicato all'azione “antibufala” di Paolo
Attivissimo, il che mi ha convinto ancor più della giustezza
dell'articolo pubblicato da noi un po' di tempo fa:
Segnalazione e
precisazione bioregionale – Scrive Stefano Panzarasa: “Ti segnalo
che sull'ultimo numero di AAM c'è un grande articolo sull'ultimo
libro della Rete, probabilmente anche bello... Ebbene ti ricordi
quando dovendo andare all'incontro famoso mi dicesti di stare attento
alle decisioni già prese e buttate lì all'ultimo momento come orma
ineluttabili? Ebbene, una delle litigate di quell'incontro è che io
mi opposi appunto a questo modo di fare quando Etain all'ultimo
momento annunciò che la Rete doveva tradurre il libro di una
australiana... Io contestai la decisione già presa e comunque feci
in modo di creare un gruppo di lavoro per il controllo redazionale di
quanto tradotto da persone inesperte.... (almeno quello e visti i
precedenti...). Alla fine fecero così e si creò il gruppo dove
anche io facevo parte... Poi successe la divisione e le dimissioni
dalla rete... di Moretti e C. Ora che il libro è stato stampato in
un box di AAM all'interno dell'articolo la storia del gruppo di
lavoro viene presentata come un'originale esperienza scaturita
DURANTE UN INCONTRO DI SENTIERO BIOREGIONALE... (la successiva
aggregazione fondata dai dimissionari)! Come puoi immaginare
conoscendomi mi farò sentire...”
Mia rispostina: “..in
questo caso è giusto puntualizzare, trattandosi di fatti
concreti.... Ma probabilmente non servirà a nulla, poiché ormai la
cosa è stata presentata così”
Siria. Una “buona”
ragione economica per la guerra – Scrive Vincenzo Zamboni: “La
moneta sovrana nazionale di Siria, indipendente dal circuito delle
banche centrali occidentali, da fed, bce, fmi, come già lo fu la
moneta nazionale Libica, in quanto tale è con ogni evidenza
concorrente alternativa in molte regioni del mondo alle mire di
sopruso usuraio monopolista delle lobby bancarie (si noti che i
vertici della fed sono costituiti pressoché al completo da banchieri
ebrei), interessate a dominare il mondo intero e la sua economia
attraverso l'emissione incontrollata di moneta-debito...” -
Continua:
Idee chiare sulla
moneta-debito - Scrive Francesco Carbone: "Ho il piacere di
presentare il settimo libro edito da USEMLAB, il Mistero
dell'Attività Bancaria, del grande economista di Scuola
Austriaca Murray N. Rothbard. Ho impegnato tutte le mie energie in
questi anni per cercare di spiegare il nocciolo del problema di
questa crisi globale che nasce dalla manipolazione della moneta e del
credito e il libro in questione entra nei dettagli della questione
monetaria esaminando il funzionamento del sistema a banca centrale
con valuta irredimibile. Decine di economisti continuano a fare
enorme confusione intorno alle cause del problema quando in realtà
esso venne esposto già nel 1983, con la migliore chiarezza
possibile, proprio da Rothbard in questo imperdibile testo arricchito
anche da una analisi storica sulla nascita delle prime banche
centrali e degli interessi che si nascondono dietro il più ingegnoso
sistema per sottrarre sistematicamente ricchezza alla popolazione
speculando sulla “creazione” della moneta. Info.
newsletter@usemlab.com"
La democrazia parlamentare
è giunta al suo limite – Scrive Fabrizio Belloni: “Le vicende
della Siria, gli imbarazzi anglo americani, i rifiuti crescenti da parte dei migliori Paesi Europei, portano a conclusioni
che denunciano la fine della democrazia parlamentare... Giratela come
preferite, ma se volete essere obiettivi non potete che ammettere che
la causa di tutto è la forma statuale che l’occidente anglosassone
ha imposto: il male assoluto, la democrazia parlamentare. Che è
sanguinaria, corrotta e corruttrice, inefficace, usuraia, ignorante,
incapace, falsa, assassina, ipocrita, inutile, mafiosa, e tanto altro
ancora.. " – Continua:
Dietro le quinte del G20.
Sussurro di Mata Hari: “Dico solo che Letta ha ricevuto da Londra
pressioni per finire di dismettere il Patrimonio Pubblico Italiano
tra cui Eni. Ha preso tempo fino in Autunno, quando Putin arriverà
a Trieste...”
Fukushima. Dopo le notizie
drammatiche di continue perdite radioattive - Scrive Alfonso Marra
“Il reattore non viene “incamiciato” non certo perché si
preoccupano delle centinaia di miliardi di euro o di dollari che
occorrono per fermarlo, visto che, anzi, ogni volta che qualcuno
spende c’è qualcun altro che incassa, e questo piacerebbe molto a
tutti, perché sarebbe un modo di incrementare il business. Il motivo
è invece che le enormi cifre e la mobilitazione planetaria che
occorreranno per fermarlo provocheranno un sommovimento e un terrore
tali che implicheranno la fine, in un momento, non solo delle
centrali atomiche, ma delle concezioni consumistiche di cui esse sono
espressione, per cui comincerà l’era umanistica...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/09/06/centrale-di-fukushima-ecco-perche-non-la-fermano-e-perche-costituisce-la-grande-sveglia-che-sta-per-cambiare-il-mondo/
Mia rispostina: “Questa
è la "grande ricerca" della spiritualità laica... "Chi
sono io?" Ma alla domanda non c'è risposta oggettiva
poiché l'io non potrà mai divenire un "oggetto".. Per
quello si parla infine di "scioglimento dell'acqua nell'acqua"
- Il Sé possiamo solo esserlo, in quanto già lo siamo. Occorre
realizzarlo cancellando le sovra-imposizioni, le identificazioni con
il non io... La strada è aperta...”
Tolentino. Da ridere –
Scrive Sara Di Giuseppe: “Chiude
così la “Lectio Pop” sull’umorismo, Davide Grossi, con le
parole di Totò in una lontana intervista: “Il
comico è la lotta tra il bene e il male, e alla fine vince la
guardia notturna”. Fulminante
condensato di filosofia della comicità che riconduce questa alla sua
unica possibile essenza: l’insensatezza del tutto che nel momento
in cui è colta diviene oggetto di riso.” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/09/tolentino-recensione-di-lectio-pop-la.html
Stavamo meglio quando
stavamo peggio - Scrive Lynn Parramore: "La vita per il
contadino medievale non era certo una scampagnata. La sua vita era
segnata dalla paura della carestia, della malattia e dai venti di
guerra. La sua dieta e l'igiene personale lasciavano molto a
desiderare. Ma nonostante la sua reputazione di miserabile, lo si
potrebbe invidiare per una cosa: le sue vacanze. La Chiesa,
consapevole di come mantenere una popolazione lontano dalla
ribellione, ordinava frequenti feste obbligatorie, inoltre matrimoni,
veglie e nascite significavano una settimana di riposo per
festeggiare. In effetti l'economista Juliet Shor ha scoperto che i
contadini potevano lavorare non più di 150 giorni l'anno. Ed oggi?
Le crisi economiche forniscono ai politici dalla mentalità ristretta
alla sola austerità le scuse per diminuire il tempo libero,
aumentando l'età pensionabile, e tagli per i programmi di
assicurazione sociale e degli ammortizzatori sociali che avrebbero
dovuto consentirci un destino migliore che lavorare fino allo
sfinimento."
Nichilismo. Da prendere a
piccole dosi – Scrive Lorenzo Merlo: “Dal cospetto della nostra
ricerca – qualunque essa sia – ho da tempo difficoltà ad evitare
un pungente compagno di viaggio. Si chiama nichilismo. Non di rado è
acuto. Spesso riesce a sciogliere nel suo acido anche le architetture
più solide e belle. Non ha riguardo per niente, ma non mente mai.
Merita rispetto. Uno dei suoi trucchi – ma la realtà è maschera,
lo sapevamo già – sta nel portarti a traguardare le cosiddette
“cose” da un punto di vista utile alla sua causa. Così, senza
fretta e senza accorgerti ti ritrovi a riconoscere che, per esempio,
la questione, quando è intellettuale, qualunque questione, non
contiene alcuna verità, tranne che è solo dialettica. Cioè, tanto
più la tua esposizione – qualunque ne sia il suo oggetto – è
opportuna all’interlocutore tanto più sembrerà vera.....” -
Continua con mia ripostina:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/09/il-nichilismo-volte-aiuta-basta-non.html
Ponderate o dormiteci
sopra.. Ciao, Paolo/Saul
…..............
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
"Esiste una sottile
paura della libertà, per cui tutti vogliono essere schiavi. Tutti,
naturalmente, parlano della libertà, ma nessuno ha il coraggio di
essere davvero libero, perché quando sei davvero libero, sei solo. E
solo se hai il coraggio di essere solo, puoi essere libero."
(Osho Rajneesh)
…............................
“Finché alimenterai un
mucchio di idee su di te, ti vedrai attraverso la nebbia di queste
idee: per conoscerti così come sei, abbandona tutte le idee. Non
puoi immaginare il gusto dell'acqua pura, lo puoi scoprire solo
abbandonando tutti i sapori.” (Nisargadatta Maharaj)
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