Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 19 novembre 2013

Il Giornaletto di Saul del 20 novembre 2013 – Due galline a Treia, misteri planetari, la fine della tecnologia, divorzio berlusconi-alfano, occuparsi della vita senza preoccuparsi


Treia - Paolo D'Arpini attizza il fuoco nel camino


Care, cari,

ieri mattina sono sceso giù nell'orto ed in vista della Festa dell'Albero ho compiuto una piccola cerimonia, ho toccato tutti e 4 gli ulivi. Poi, dopo aver dato da mangiare a Ciccì e Coccò, ho raccolto qualche topinambur e raccattato un tronchetto di legna. A casa ho lavato i tuberi, bellissimi e turgidi, poi li ho cotti con qualche patata, aglio, scalogno e capperi... Ottimo! Ho sentito quelli del comune di Treia al proposito della raccolta ramaglie da potatura, dicono che non c'è un servizio apposito per l'asporto, che bisognerebbe portarle alla isola ecologica e mi hanno dato il cell. dell'incaricato. Ma ovviamente questo non è fattibile per me, che sono appiedato...

Le due galline, di cui leggerete, qui sotto, la storia scritta da Caterina, sono ben vive e vegete. Anzi ormai sono diventate una sorta di animali da compagnia. Soprattutto per me che stando a Treia da solo non ho molto da chiacchierare... Un inverno è trascorso e forse anche un prossimo trascorrerà, spero impunemente. La presenza di queste due galline, Ciccì e Coccò, è simbolica di un rapporto possibile con gli animali senza dover sottostare a meccanismi speculativi. Certo, sia ben chiaro, quando vedo un uovo nel loro nido le ringrazio e me lo mangio... ma tutto avviene spontaneamente e senza sforzo... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/11/treia-si-rianima-di-vita-con-la.html

Roma. Convegno - Scrive Giovanna Canzano: "Crisi, cosa si può fare? Via Ulisse Aldrovandi, 16 ROMA, 5 dicembre 2013 ore 17.30, modera DIEGO RIGHINI. Interventi: RAFFAELE PANICO, ANTONIO RINALDI, CATERINA DE CARO, NINO GALLONI, GIORGIO VITALI. Info. giovanna.canzano@yahoo.it"

Bergamo. Pittura - Scrive Franco Farina: "Domenica 24 Novembre si va in città alta a Bergamo. La proloco organizza una Mostra di pittura in Piazza Vecchia sotto i portici del Palazzo della Ragione. Vi saranno vari pittori ad esporre ed io esporrò i miei quadri ed i mie libretti con acquerelli. Vi aspetto? Info. artefarina@alice.it"

Si prepara qualcosa di straordinario nel sistema solare? – Scrive Filippo Mariani: “L'astrofisico Anatoly Perminov, presidente dell’agenzia spaziale russa, è convinto dell'esistenza di un oggetto che sta "spingendo" materiale (asteroidi, meteore, comete) dalla fascia di Kuiper, alcuni dei quali hanno già colpito Giove nel 1994 (Shoemaker-Levy). Perminov e il suo team di scienziati credono che si tratti di una stella nana bruna oppure di un nuovo corpo astrale sconosciuto che sta entrando nel nostro Sistema Solare. Anche altri scienziati di altri Paesi la pensano così, anzi alcuni suppongono che stia entrando nel nostro sistema un altro minore, rappresentato da un stella, magari bruna, e dalla sua corte di pianeti....” Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/11/attesa-di-un-evento-cosmico.html

Se il “razzismo” è uno solo – Scrive Fabrizio Belloni: “I maggiorenti delle varie comunità ebraiche dello Stivale entrano in fibrillazione furiosa ad ogni stormir di fronda, ad ogni starnuto, al minimo, eventuale, lontano accenno di distanza presa dall’essere ebreo. Siamo arrivati al punto che chiedere, soltanto chiedere, cosa l’esercito israeliano faccia nella Striscia di Gaza viene ululato come comportamento “razzista, anti-semita, filonazista” e chi più ne ha più ne metta. Raccontare le atrocità contro donne, vecchi e bambini palestinesi è considerato attentato contro l’esistenza dello stato giudeo, contro Israele...”

Mio commentino: “...il berlusca l'ha capito subito e per farsi perdonare le boutades sui membri della sua famiglia “perseguitati come fossero ebrei” è corso dai rabbini in pellegrinaggio culinario “kosher” al ghetto di Roma, ora è tornato “puro”...”

Fine del mondo? Non eventi cosmici ma eventi domestici – Scrive Gianni Donaudi: “ ...speriamo si avveri l'intuizione dello scrittore tedesco Ernst Junger , che ''la TeKnica è destinata a estinguersi...'' - Come si estinguerà il genere umano? Non pensate a guerre nucleari, a nuove malattie ribelli alle cure mediche o a tutto l’ampio armamentario di incubi e catastrofi che solitamente popola il pensiero del futuro collettivo. Il rischio, il vero rischio, sta nelle tecnologie sempre più complesse: manipolazioni genetiche, vita sintetica, nanomateriali, intelligenza artificiale...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/11/fine-del-mondo-o-fine-della-tecnologia.html

Uragani di casa nostra – Scrive Monia Benini: “Mentre i nostri TG parlavano solo dei tornado che si sono abbattuti negli USA, in Sardegna accadeva una alluvione micidiale. Sarebbe ora che il Team di esperti dell'Organizzazione mondiale di meteorologia (agenzia collegata all'ONU) sospendesse la propria attività, cofinanziata dal nostro governo e dalle multinazionali, relativa alle irrorazioni con le scie chimiche per ottenere "modifiche climatiche" !..”

PDL /Forza Italia. Consumato il divorzio – Scrive A.M.: “Partiamo dal presupposto che consideriamo condivisibile che quasi nessuno dei politici dell’ex PDL militasse in quella compagine per motivazioni ideali, ma che lo facesse per interesse personale, per salvaguardare una posizione e perché, al di fuori della politica, non sarebbero capaci di conquistare una posizione economica altrettanto remunerativa. Gli elementi che provocheranno ulteriori defezioni da Forza Italia, sono, a nostro parere le seguenti..” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/11/pdl-o-forza-italia-1-2-o-x-pronostici.html

Roma. Marino cammina dritto – Scrive Vittorio Marinelli: “Il Messaggero, edito dal palazzinaro (forse il peggiore) Caltagirone, ha iniziato la campagna contro il sindaco Marino dicendo che vuole riempire di cemento e asfalto Roma. Questo in quanto c'è un progetto di levare il sampietrino dalle grandi vie di scorrimento, quali Via Nazionale, per lasciarlo e incrementarlo sull'area che dovrebbe diventare pedonale. A parte il "da quale pulpito viene la predica", cosa vuol dire tutto ciò? Che il Messaggero e, quindi, i palazzinari, e gli altri, stanno mandando messaggi minatori in perfetto stile mafioso a Marino affinché righi dritto..”

Mio commentino: “Marino cammina dritto! Sennò ti metto sul Giornaletto ove c’è scritto: Marino, cammina dritto!… “

Osho ed il superamento delle religioni - Scrive Joe Jo Bass a commento dell'articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/11/non-filosofia-osho-ed-il-ritorno.html -: "Beh superare le religioni è cosa ovvia, credo … La cosa "non-ovvia" è che circa il 96% delle popolazioni, della "gente", si accontenta: della Religione impartita, dell'Etica impartita anche se poi rigetta la Religione, delle notizie che legge sul giornale, di ciò che ha studiato a Scuola, di ciò che afferma un "guru" (senza darsi pena di verificare ) di ciò che "dice la Tv". Solo un 4% si agita , è inquieto, incerto e malfidente, e si mette a cercare ... e cercando trova. - P.S. L'Ateo "ha già capito tutto"; il Credente "sa già tutto"; l'Agnostico cerca ... forse per tutta la vita."

Mia rispostina: "...infatti l'ateo ed il credente appartengono alla stessa categoria, presuppongono vero fidandosi delle cose affermate da altri: libri sacri o libri scientifici. L'agnostico si distacca dal credere, dal concettualizzare, sa di non sapere.. ma anch'esso corre il rischio di cadere nel nichilismo. Non deve mai perdere di vista colui che cerca.. se stesso. Fiducia in se stessi va coltivata sempre ed è cosa diversa dalla fede in un qualcosa di precostituito"

Occuparsi della vita senza preoccupazione – Scrive Angelo Bona: “..ho cercato una definizione di preoccupazione su vari testi e vocabolari. Ne deduco in sintesi che la preoccupazione è uno stato d'animo, una disposizione che occupa la mente determinando inquietudine, apprensione, ansia, incertezza. Preoccupazione vuol dire “occuparsi prima”, occuparsi in anticipo di ciò che “potrebbe” accadere. e ciò diviene in questi angosciati tempi una modalità usuale di comportamento. Un’analisi attenta della preoccupazione cronica mostra che essa ha tutti gli attributi di un "sequestro" emozionale..” - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2013/11/preoccuparsi-e-un-insulta-alla-vita-lo.html

Bene, vi saluto, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Dovremmo vivere semplicemente, in modo che altri possano semplicemente vivere.” (Tom Regan)


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