Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 14 dicembre 2013

Il Giornaletto di Saul del 14 dicembre 2013 – Acqua arsenicata a Calcata, donne punite, ecologia sociale, Mugabe non piace, bulli a scuola, la festa all'albero si prepara....


Calcata - Alla ricerca di acqua sorgiva

Care, cari,

Calcata è sempre la prima in tutto... per ogni cosa. E lo fu anche per l'arsenico nell'acqua potabile. Molti anni prima che la provincia di Viterbo diventasse famosa per la presenza massiccia di arsenico nelle acque dei rubinetti, la cosa era già ben avviata in quel di Calcata. Anzi ricordo che la querelle iniziò il momento stesso in cui fu costruito il primo pozzo artesiano ed il primo acquedotto a servizio del paese nuovo. Dopo alcuni anni che ero andato ad abitare a Calcata, verso la metà degli anni ‘70 del secolo scorso, dovetti infatti affrontare il problema dell’acqua all’arsenico... - Continua con comunicato aggiunto del M5S per una manifestazione a Viterbo, per l'acqua potabile...: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/12/calcata-caput-mundi-prima-in-ogni-cosa.html

Telese Terme. In marcia - Sabato 21 dicembre, h. 18,00, partiremo dal Viale Minieri, lato stazione, fino a raggiungere la piazzetta antistante la gelateria “l’Orso Bianco”, dove sono previsti alcuni interventi di oratori che spiegheranno la truffa della crisi. Sarà presente il prof. Francesco Petrino Presidente dello SNARP (sindacato nazionale antiusura) di Roma. Banche, agenzie di recupero crediti e sistema fiscale predone hanno messo in ginocchio l’economia determinando il collasso di migliaia di aziende italiane. Commercianti, agricoltori, artigiani, operai, autonomi, professionisti, disoccupati, pensionati, imprenditori o comuni cittadini, il 21 dicembre, a Telese Terme, unitevi contro i mascalzoni che hanno reso gli italiani un manipolo di servi della finanza nazionale ed internazionale. Info. laltravocemensile@virgilio.it"

Chiesa. Basta con l'emarginazione femmminile – Scrive Arrigo Colombo al papa: "Si sa che nella Chiesa la donna è sempre stata emarginata. Già dai primi inizi, nella comunità apostolica, dove Paolo la sottomette all’uomo in termini forti: «come Cristo è capo dell’uomo, così l’uomo è capo della donna». Dove le impone il velo: una tradizione della sinagoga ebraica che è durata poi per millenni e infine è caduta in disuso. Dove le impone rudemente di tacere nell’assemblea...." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/12/13/lettera-a-papa-francesco-l%E2%80%99emarginazione-della-donna-nella-chiesa-deve-finire/

Piumazzo. Decamerone – Scrive Almo: "Mercoledì 18 dicembre alle ore 21,45, con la proiezione di dipinti dei pittori più famosi, commentati da Angela Stanzani, Almo vuole augurare a tutti buone feste! La serata è libera e aperta a tutti ed ha inizio alle 21 con l'ascolto delle novelle tratte dal Decamerone. Info. almo.info@gmail.com"

Spilamberto. Ecologia sociale – Scrive Caterina Regazzi: "....dobbiamo essere solidali con chi sta peggio di noi. Solo, secondo me, bisogna essere lungimiranti e tenere presenti queste dinamiche, a lungo termine. Certo, il Comune, in questa situazione, può fare poco. I flussi migratori sono quelli che sono ed il Comune si ritrova con un carico di bisogni da soddisfare. Ci sono poi i settori degli anziani, dei disagiati, di chi comunque ha una qualche necessità di assistenza. Mi pare che qui a Spilamberto operino delle associazioni molto valide, come.." - Contina: http://retedellereti.blogspot.it/2013/12/ecologia-sociale-spilamberto-che-vorrei.html

Mugabe, l'anti Mandela – Scrive Doug Saunders: "...dopo quasi un decennio e mezzo di demonizzazione sui media occidentali di Mugabe come delinquente autocratico, è difficile ricordare che anche lui, una volta faceva brindisi con i capitali occidentali. L'amore dell'occidente verso Mugabe finì bruscamente quando respinse il Washington Consensus e avviò un veloce programma di riforma agraria. Il disprezzo verso di lui s'approfondì quando lanciò un programma di indigenizzazione per mettere il controllo della maggioranza delle risorse minerarie del Paese nelle mani dei cittadini neri dello Zimbabwe. La transizione di Mugabe da eroe 'buono' della liberazione a 'cattivo', da santo a demonio, coincise con il suo passaggio da "steward affidabile" dell'economia dello Zimbabwe (cioè affidabile per gli interessi degli investitori stranieri e dei coloni bianchi) a promotore degli interessi economici dei neri indigeni. Questo è un passaggio che Mandela non fece mai. Se l'avesse fatto, l'élite imperialista non avrebbe affollato il Sud Africa per i funerali del Santo Mandela, traboccando di gentili elogi..."

Costanzo Preve. Memoria – Scrive Gianni Donaudi: "Costanzo non rinnegò mai il Marxismo (anche se di esso dava un'interpretazione più idealistico-hegeliana che non rozzamente materialistica), ma voleva confrontarsi un po' con tutte le "campane" e ciò lo portò a incontrarsi con intellettuali provenienti dalla c.d. "nuova destra" e a collaborare (pur mantenendo intatta la sua posizione ideologica) con alcune delle loro riviste. Nulla di nuovo, in fondo. Massimo Cacciari, ex sindaco di Venezia ed ex militante di Potere Operaio, lo aveva già fatto nel 1982 e dieci anni dopo era stato il caso di Alexander Langer..." - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/12/torino-al-funerale-di-costanzo-preve.html

Monsanto si prepara a sgozzare il bue più grasso – Scrive Loris Asoli: "L’Accordo Transpacifico di Cooperazione economica (TPP) è un enorme patto, top secret, tra dodici importanti Paesi, che darebbe alle multinazionali un potere senza precedenti: fare causa, tramite dei nuovi tribunali internazionali, ai nostri governi, nel caso vengano approvate delle leggi in difesa dei cittadini ma che danneggiano i loro profitti! Dalle etichette OGM alla libera informazione in rete, questo patto satanico è stato svelato da Wikileaks"

Giornaletto. Alieni in Giappone e detti biblici – Scrive M.B. a commento dell'articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/12/giappone-navi-aliene-e-presenze.html#comment-form -: "..."Siate svegli perché non sapete quando lo sposo arriverà".- Gesù Quando i figli di Dio verranno sulle loro navi che non hanno mai solcato le acque (astronavi quindi - ndr), due si troveranno nel campo, uno sarà preso e l'altro lasciato, due saranno nel letto, uno sarà preso e l'altro lasciato... Chi sarà sul tetto non scenda nella casa... - Sul significato dell'ultima frase.." - Continua in calce al link segnalato

Castelfidardo. Bulli a scuola – Scrive Riccardo Mencarelli: "Presentazione del libro denuncia sul bullismo "Piccoli teppisti crescono: storie di ragazzi e violenza" della pedagogista, docente e dirigente scolastica Annunziata Brandoni; Castelfidardo, sala convegni, via Mazzini, 6, venerdì 20 dicembre 2013. In oltre venti storie di bambini, insegnanti e adolescenti, si raccontano le motivazioni psicologiche e didattiche in base alle quali si diventa bullo o, al contrario, vittima. .." - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/12/castelfidardo-20-dicembre-2013-piccoli.html

Giornaletto e Santa Lucia – Scrive Marco Bracci a commento dell'articolo http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/12/santa-lucia-la-notte-piu-lunga-che-ci.html -: "Il detto “Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia” deriva dal fatto che il sole tramonta prima di ogni altro giorno dell’anno, quindi, a chi non si sveglia all’alba e conta i minuti totali, la durata del giorno appare la più corta di tutti gli altri giorni dell’anno. In realtà l’alba viene prima che il 22 dicembre, quindi la durata totale delle ore di luce diurna per Santa Lucia è maggiore di quella del giorno antecedente il solstizio, che è veramente il più corto che ci sia, anche senza fare rima con nulla.."

Profondo Nord. – Scrive Stefania: "Vita e morte, freddo e fame. “Siamo la società sana che lavora o che non lavora più. Stiamo qui a oltranza, il 9 dicembre è stato l’inizio della fine della gestione dello Stato”. Suona come una minaccia, e la rabbia non perdona: “Dicono che siamo teppisti, siamo solo cittadini affamati. Nessuno ha mosso un dito. Nessuno è venuto a trovarci. Sai cosa ti dico? E’ meglio non vengano neanche qui”. Attraversa il presidio e chiude cosi: “Il potere in democrazia viene da basso, il basso non conta niente, la democrazia dei partiti quindi è una finta”..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/12/13/profondo-nord-alla-fame-il-morbo-infuria-il-pan-ci-manca-sul-ponte-sventola-bandiera-bianca/

Napoli. Arte – Scrive Chiatamone: "L'artista veronese Giuliana Maddalena FUSARI espone a Napoli nella Galleria "Chiatamone 57", Via Chiatamone 57. Espone l'opera su raso "Artemisia", dedicata alla grande pittrice napoletana Artemisia Gentileschi."

Dopo il sesso degli angeli, il "bianco" natale – Scrive Spiritual: "Una discussione piuttosto animata sta coinvolgendo gli americani. Babbo Natale è bianco o no? L'idea è stata sollevata dalla lettera di una signora afroamericana all'emittente Fox News. La commentatrice, in presenza di altri ospiti, ha raccolto l'istanza suscitando due reazioni contrarie: c'è chi dice che Babbo Natale è bianco per tradizione, punto e basta, e c'è chi sostiene che essendo ormai il simbolo di una festa universale, dovrebbe prendere appunto le caratteristiche di chi fa festa..."

Natale e l'albero – Scrive Franco Stobbart: "E la tradizione dell’albero di Natale, come è nata? Secondo Richard Heinberg (I riti del Solstizio, Mediterranee 2001) nel nord Europa immaginavano l’Universo come un albero gigantesco, con l’asse terrestre come tronco. Le stelle erano luci fra i suoi rami, e l’oltretomba si estendeva tra le sue radici. Tale concetto di mondo si trova in tante altre civiltà..." - Continua:

Ricordiamo che l'albero è sacro... non uccidiamolo per motivi scenografici. Ciao, Saul/Paolo

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"La Storia è un insieme di bugie su cui ci si è messi d'accordo." (Napoleone Bonaparte)

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"L'AMICIZIA tra gli esseri è bella quando unisce, e non quando vincola..." (Aliberth Chan)

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"Gli inferiori si ribellano per poter essere uguali e gli uguali per poter essere superiori. È questo lo stato d'animo da cui nascono le rivoluzioni." (Aristotele)



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