Care, cari,
Scrive Caterina Regazzi:
“Questa casa di Treia mi ha spesso riservato gioie altre volte
dolori o creato difficoltà ed è una grande benedizione per me poter
contare sull'ottimismo e sulla fiducia nella vita di Paolo, che ogni
volta riesce a trascinarmi nella sua positività.... mi rende serena.
Anche oggi, al nostro arrivo, si sono presentati tanti piccoli
contrattempi che però disturbano quando già ti sei fatto 3 ore e
mezza di guida e sono già le 13 passate per cui il tuo stomaco
incomincia a reclamare. Già siamo arrivati sapendo che la caldaia
non andava, aspettiamo per domattina gli idraulici per sostituirla e
per fortuna non c'è un freddo glaciale, anche se io, in questo
momento sono in cucina davanti al camino acceso col giaccone più
pesante che ho, addosso...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/02/treia-un-luogo-per-tutte-le-stagioni.html
Modena. Incontro
para-spirituale – Scrive Associazione senza nome: “Conferenza
tenuta da Gianfranco Bertagni, 9 febbraio 2014 ore 14:30, presso la
nostra sede: Arnaud Desjardins e l'adhyatma yoga. Info.
associazionesenzanome@gmail.com”
L'Impero del Bene... è
marcio – Scrive Alain de Benoist: “...Allo spirito del tempo. Ma
lo spirito del tempo è sempre il risultato di una tendenza di fondo.
A partire dal Diciottesimo secolo, l’ascesa sociale della classe
borghese ha simultaneamente marginalizzato i valori aristocratici e i
valori popolari, rimpiazzandoli con ciò che Tocqueville chiamava le
passioni ‘debilitanti’: utilitarismo, narcisismo e trionfo dello
spirito calcolatore. Il successo dell’ideologia dei diritti
dell’uomo ha, da parte sua, permesso all’egoismo di avvolgersi in
un discorso ‘umanitario’ la cui idiozia è il tratto dominante.
L’accelerazione sociale e la crescita di ciò che è insignificante
hanno fatto il resto. Uno dei tratti caratteristici dell'Impero del
bene è l’invasione del campo politico da parte del lacrimevole e
del compassionevole....” - Continua:
Commento-memoria di
Caterina Regazzi: “Il 21 aprile 2012 ero stata a Sassuolo alla
presentazione di un libro di Alain De Benoist, "sull'orlo del
baratro", pubblicato da Arianna Editrice.
(http://www.youtube.com/watch?v=iPOtS_TmPjA -
http://www.youtube.com/watch?v=fw_AWb9MLrM) - Ero da sola, Paolo era
a Treia ed io ero rimasta colpita dalla mail che mi avvisava di
questo incontro. Sassuolo non è proprio vicinissimo a Spilamberto e
tutte le volte che mi capita di doverci andare sbaglio strada, ma
decisi comunque di andare e feci bene. Oggi mi rammarico di aver
all'epoca ascoltato con attenzione le parole del francese, tradotte
da una signorina bionda, ma di non aver acquistato il libro. Mi ero
detta che di libri acquistati e non letti a casa ne avevo già
abbastanza, ma forse l'occasione di leggere questa nuova sua
intervista, mi ha convinta a procurarmelo. Benoist, che non
conoscevo prima, mi fece l'impressione di un uomo preparato ma nello
stesso tempo modesto, pacato, gentile, umano. Fu presentato
dall'editore come una delle persone che oggi rappresentano meglio il
pensiero critico rispetto al pensiero dominante e di avere una
capacità analitica notevole rispetto alla situazione economica e
sociale attuale. Oltre all'analisi della situazione e delle sue cause
si propone nel libro un nuovo paradigma contro l'avidità e
l'individualismo in una prospettiva comunitaria”
...è tutta colpa di Beppe
– Scrive Fabrizio Belloni: “...per favore, signora Merkel, appena
si sarà rimessa dalla caduta, venga ad invadere l’Italia. Voi
Tedeschi amate l’Italia, non potete farci niente. Lei ama l’Italia,
ci viene in vacanza. Noi abbiamo bisogno della vostra serietà,
disciplina, organizzazione, senso della gerarchia. Qui abbiamo gente
che ha sommato fino a venticinque cariche pubbliche (Mastrapasqua),
od altri che percepiscono pensioni da 40.000 (quarantamila) euro al
mese (Amato). E sono solo due esempi. Qui gli sprechi dello stato
sommano ad 80/90 miliardi di euro l’anno. Qui la malavita fattura
100/120 miliardi di euro l’anno. Da noi la corruzione viene
calcolata dallo Stato (Corte dei Conti) in circa 80 miliardi di euro
l’anno (per me è una cifra caritatevole)... Per favore, venite per
almeno cinque anni a rimettere le cose a posto...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/02/e-tutta-colpa-di-beppe-non-quello.html
Vento padano – Scrive
Salviamo il Paesaggio: “Un gruppo di ricercatori e docenti del
Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di
Milano, guidati da Paolo Pileri, ha un progetto di sviluppo economico
e territoriale: "VENTO", una sorta di ciclovia lunga oltre
600 chilometri, seguendo il Po da Torino a Venezia: non è questa una
delle vere “Grandi Opere” utili per il nostro Paese?”
Roma. Bambini per strada –
Scrive Vito De Russis: “Tutti
noi abbiamo la speranza che le
strade, bene comune di
questa meravigliosa città che è Roma, (ri)tornino ad essere il
gioioso ed incontrastato regno delle bambine e dei bambini. Sì, come
una volta, quando sulle strade c'era la "convivenza civile"
ed era sconosciuta la violenza e la illegalità diffusa dai cavalli
meccanici. C'è bisogno di far interiorizzare dalle persone di ogni
età la cultura della sicurezza stradale per educare alla convivenza
civile: il metodo ottimale è quello di rendere la strada
sicura,
umanizzandola con la presenza delle bambine e dei bambini che,
spensierati e felici, vi giocano-camminano-vanno in bici” Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2014/02/roma-basta-macchine-puzzolenti-la.html
Truffe governative -
Scrive Enrico Bianchi: "Rivalutazione quote Bankitalia (D.L. del
29.1.2014 quello della gazzarra in parlatorio): depositate denunce a
130 Procure. Reati ipotizzati: peculato, danno erariale, aiuti di
stato mascherati alle banche per 7,5 miliardi. A rischio anche il
deposito aureo del popolo italiano"
Connubio Dudù – Mantide
- Scrive Luciano Sarmati a commento dell'articolo
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/02/lo-scontento-giunge-da-corridonia.html
-: “G. Mazzini contesta in un suo scritto del 1855 a C. Marx
l'assurdo di voler privare gli operai inglesi della poca libertà di
cui godevano (unici nel mondo,in quel momento) per consegnarli,legati
mani e piedi, alla dittatura del proletariato,che poi si
risolveva nella sudditanza a pochi. Meglio, secondo
Mazzini, costituire le aziende in cooperative, in cui gli operai
erano anche soci, così affrancandoli dalla proprietà privata...”
- Continua in calce al link segnalato
Arte e spiritualità laica
– Scrive Giuseppe De Filippo: “...condivido e sottoscrivo il tuo
Programma, ispirato da una forte spiritualità laica. Ricevo e leggo
con interesse i tuoi pensieri. Tempo fa, riflettendo sulla nuova
figura estetico centrica dell’artista attuale che definisco un
Metartista, ovvero un mostro del cerebralismo affetto da megalomania
artistica e faciloneria morfo-sintattica, per lo più orientata verso
il disfacimento etico – estetico dagli effetti scandalistici,
scrivevo che più cresce in noi il desiderio di conoscere più
tendiamo a distruggere il Mondo, a disfarlo, illusi che solo
violentandolo - nella forma che noi stessi gli abbiamo assegnato- lo
si possa comprendere e dominare...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/02/arte-e-poesia-come-espressione-di.html
Linguaggio e ideologia -
Scrive Peppe Sini: "Il linguaggio rivela l'ideologia. Le parole
sono già azioni.Berlusconi con i ripetuti insulti Bindi, insulti
conditi da turpiloquio, bestemmie, sconcezze e sghignazzi. La Lega,
con i ripetuti insulti alla ministra Kyenge, in un'orgia di razzismo
e istigazione all'aggressione fisica. I grillini, con i ripetuti
insulti alla presidente della Camera Boldrini, in una valanga di
violenza verbale maschilista. La violenza delle parole ostende la
violenza dei pensieri e prelude o si accompagna o eccita alla
violenza degli atti..."
Colomba, corvi e
gabbiani (alter) – Scrive Giorgio Vitali: “IL CASO DELLA COLOMBA
vaticana DENUNCIA UNA INSENSIBILITA' DI FONDO DA PARTE DI PERSONE che
da troppo tempo sono abituate a far PRECEDERE l'interesse
SPETTACOLARE, per illudere i minchioni e favorire il turismo nonché
la pubblicità televisiva, a scapito di quello sostanziale della
difesa della Natura..” - Continua:
Commento di F.M.: “...il
momento è difficile in tutto il paese si accusano gli animali di
provocare alluvioni, epidemie, di mangiare i simboli di pace di
calare in massa sulle teste dei romani e si stanno sistematicamente
massacrando i "nocivi" come i lupi, il tutto per sviare il
discorso dai veri problemi e dalle vere cause. Quindi mi arrabbio
anche su cose minori come sta gabbianofobia che ha colpito i
giornalisti e non solo e che può portare qualche demente (ne
abbondano in questo disgraziato paese) a fare da sé a base di
bocconi avvelenati & co...”
Mia rispostina: “...?...”
….................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Sulla nostra mano è
la linea della vita ad essere apparsa per prima, seguita poi dalla
linea del cuore e infine dalla linea della testa. La linea della vita
è come un fiume e scende dal monte di Venere: l'amore. La vita e
l'amore... La vita che nasce nell'amore.... Perciò, se volete essere
veramente vivi, amate!" (Omraam Mikhaël Aïvanhov)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.