Togliamo le donne dalla strada....
Care, cari,
Tasse sessuali. Per
ri-sollevare il bilancio – La ricerca di soldi fa compiere passi
avanti alla legalizzazione della prostituzione, i governi precedenti
ci hanno spesso pensato, solo il governo renzie però passa dalle
parole alle azioni (impure): Presentato in Senato il ddl che
regolarizza il «sex work» in Italia. Comprendo la “concretezza”
della proposta bibartisan di Alessandra Mussolini (Forza Italia) e
Maria Spilabotte (Partito Democratico) per la prostituzione
legalizzata. Ma mi puzza di accatto, è la solita proposta a sfondo
economico: “per battere la crisi, tassiamo le lucciole”. Che
sarebbe come dire: “pecunia non olet”… Quindi in tempi di
necessità meglio approfittare della corruzione e della prostituzione
imperante, a tutti i livelli, in Italia, legalizzandola e tassandola.
Ciò senza differenziazione fra maschi e femmine, tutti potranno
prostituirsi purché di sana e robusta costituzione e purché si
muniscano di partita IVA e paghino la tangente allo stato. Il
mio cuore trema di fronte alla vilificazione dell’amore implicita
nella sconcia proposta. La
piaga della prostituzione è un segnale del malessere di questa
nostra società e voler guadagnare sulla “malattia” è disumano e
dimostra uno spirito debole.... - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/03/tasse-sessuali-il-governo-di-larghe.html
Viterbo. Una bacchetta(ta)
tra le dita – Scrive Michele Bonatesta: “Gentilissimo assessore
del Comune di Viterbo, Alvaro Ricci; lei ha perfettamente ragione. Lei ha perfettamente
ragione ed io sono pienamente d’accordo con lei. Nessuno ha la
bacchetta magica tra le dita. Nemmeno lei...”
Anticipo per l'8 marzo -
Per l’8 marzo di quest’anno saremo a Treia, per vivere
l’esperienza dell’incontro “sottile” fra il maschile ed il
femminile. Avvicinandosi la data fatidica mi sembra opportuno
analizzare quegli aspetti della cultura femminile che hanno
contribuito alla formazione della nostra civiltà umana. Il femmineo
e la sua simbologia sono mutati radicalmente nel corso dei secoli.
Nella remota antichità il femminile era rappresentativo di un potere
creativo assoluto e totale. Tutte le divinità si mostravano in
aspetto femminile od in forme che evocavano tale qualità, a
cominciare dalla Grande Madre, la natura stessa, sino a Madre Acqua,
Madre Luna ed anche Madre Sole, etc. (la formula sacra più antica,
il Gayatri Mantra, è dedicato a Savitri, la dea dell’energia
solare). Le donne in quanto incarnazione primigenia..” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/03/la-donna-incarnazione-primigenia.html
Commento di Claudio
Jalsha: “Apprezzo sempre le tue interessanti analisi storiche ma
vorrei tornare al presente e osservare quello che avviene ora nel
difficile rapporto tra i sessi.. Se porgo ascolto al mio sentire
attuale rispetto alla festa della donna mi sento di condividere un
disagio tirando fuori qualcosa che ho dentro, consapevole che
scatenerà reazioni ma anche forse qualche disponibilità
all'ascolto. Per quanto sia sempre stato attento e sensibile alle
tematiche degli sfruttati e vicino alla condizione difficile delle
donne, questa volta, pensando all'8 marzo, a tutti i discorsi e
messaggi che si sentono in giro, provo quasi un senso di nausea e di
estraneità. E penso che non regalerò mimose, non farò auguri a
nessuna donna e non vedrò l'ora che questo vento di retorica passi
come tutto passa ... Forse la cosa che più mi ha infastidito negli
ultimi tempi è questa senso di separazione che le donne portano
avanti, condito dalle nuove teorie per cui le donne sarebbero
superiori all'uomo per una presunta motivazione genetica e altre
storie del genere. Già altri individui o popoli si sono sentiti
superiori e portatori di chissà quali nuovi valori e questa
altezzosità ha in genere portato disastri. Perciò non condividerò
nessuna festa della donna e invito le donne a osservare se gli uomini
che porgeranno loro mimose e complimenti lo faranno in maniera
sentita o solo per piaggeria o stupido conformismo.”
Messaggio di pace e bene –
Scrive Alex Zanotelli: “Non possiamo rimanere in silenzio davanti
al pericolo di un’altra guerra, stavolta in Ucraina, che potrebbe
riaprire lo scontro tra Est e Ovest, tra Russia e NATO. Non vogliamo
entrare su come siamo arrivati all’attuale crisi ucraina. Abbiamo
un po’ tutti contribuito a questo disastro: gli americani come i
russi, gli europei come la destra nazionalista filorussa o
filoeuropea. La NATO ha giocato un ruolo notevole in questa storia,
nella speranza di poter fare un altro passo importante nella sua
espansione a Est...” - Continua:
Mio commentino: “Condivido
il messaggio di pace di Zanotelli e lo sottoscrivo”
Bugie “libertarie” –
Scrive Alessandro Lattanzio: “Sull'Ucraina viene resa pubblica una
nuova intercettazione, ovvero la telefonata tra il ministro degli
Esteri estone Urmas Paet e Catherine Ashton, Alto rappresentante
dell'Unione europea, il cui argomento erano i cecchini che avevano
sparato sulla folla a Kiev, dal 17 febbraio al 20 febbraio. Si scopre
così che ciò era opera di un gruppo di Euromaidan e non delle forze
speciali ucraine, come i media propagandistici occidentali volevano
fare credere...”
Americani sbattono il
grugno sul Mar Nero – Scrive Giorgio Lavagna: “La portaerei
americana "George Bush" è ora nel porto di Atene. Secondo
fonti occidentali si appresterebbe a salpare verso il Mar Nero. Il
Ministero della Marina russo ha rilasciato una dichiarazione,
evidentemente preventiva, di questo tenore: "Natanti di questa
classe, che non siano parte di flotte di paesi che si affacciano sul
Mar Nero, non possono attraversare gli stretti di questo mare. Ciò è
vietato dalla Convenzione di Montreaux". Il portavoce russo
precisa che una violazione della Convenzione di Montreaux è già
avvenuta, con l'ingresso nel Mar Nero della fregata USA "Taylor"
e della nave-comando della Vi Flotta, "Mount Whitney".
Appunto. Prima o dopo doveva succedere: l'imperialismo occidentale
sta sbattendo il naso contro un solido muro, accorgendosi di NON
avere la proprietà del pianeta.”
Commento di Antonia
Ariadna: “La bomba atomica è quella cosa che serve a far saltare i
nervi a quelli che hanno i nervi fragili" (Iosif Vissarionovic
Dzugasvili, in arte "Stalin"). La guerra calda neoliberista
post Patto di Varsavia è finita, tutti a casa, palla al cento,
Nato-Patto di Shanghai, si ricomincia. Russia, Cina, India e Brasile
sono potenze nucleari, a memento dei rimbecilliti eurostatunitensi.
Bocce ferme per stato di necessità. Siria, Iran ed Ucraina sono ai
confini dell'impero... e di UN ALTRO impero. Facile fare i bulli con
i più piccoli: il bello viene quando sei davanti ad uno grosso come
te. Ti tocca fermarti. Giocoforza, e a prescindere!”
Messaggio cattolico al
femminile, in vista dell’8 marzo – Scrive Francesca Cappellaro:
“Anch’io desidero condividere con voi l’immagine di una donna,
una donna di Chiesa, una donna che nel suo piccolo ha aperto un
varco, che ha gettato tanti semi per far nascere un’umanità nuova:
Chiara Lubich. Chiara è una donna che non ha piantato chiodi, ma
piuttosto sciolto nodi. Mi piace molto questo esempio di donna che
con mitezza e semplicità non si impone sugli altri, non mira a
ricoprire cariche, ma aspira a costruire l’unità: “Ut omnes unum
sint” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2014/03/il-messaggio-di-chiara-lubich-donna-di.html
Messaggio evangelico –
Scrive Paola Botta Beltramo: “Alessandro De Angelis, antropologo e
storico (che ha scritto un libro dal titolo “Gesù il Che Guevara
dell’anno zero”) afferma che la frase di Gesù: “date a Cesare
quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio”, oltre che
contraddittoria, crea una divisione fra potere temporale e spirituale
che perdura ancor oggi nei vari ambienti che si occupano di
spiritualità dimenticando le varie scienze o occupandosi solo in
parte di esse...”
Mia rispostina: “Non
credo nei messaggi riportati dai vangeli... addirittura dubito che
questo Gesù sia mai esistito. Discutere di certi temi mi sembra un
po' come parlare al vento...”
Marche. Finalmente liberi
(dall'elettrosmog) – Scrive Barbara Archeri: “I Comitati dei
cittadini coinvolti loro malgrado dal progetto dell'elettrodotto Fano
- Teramo esprimono la loro soddisfazione per la delibera del 24
febbraio 2014 con la quale la Giunta Regionale ha chiuso il
procedimento, pendente da quasi dieci anni. Si tratta di un
importante risultato sia perché dà atto della inattualità del
progetto e rappresenta il recepimento del chiaro 'no' espresso da
Comuni e Province...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/03/finalmente-liberi-chiuso-il.html
San Stefano di
Valdobbiadene. Bere costa molto caro – Scrive il Gazzettino: “Si
entra e si beve, servendosi da soli perché manca l'oste, ogni
prodotto ha il suo prezzo e sta agli ospiti versare l'obolo in una
cassetta per quel che consumano. Questa è l'Osteria senza oste, una
stanza di 10 metri quadrati di un rustico disabitato sulle colline
del Cartizze, che l'Ufficio delle Entrate di Montebelluna ha multato
di 62mila euro.”
Viaggio con una meta?
Scrive Subramanyam a commento del redazionale di ieri
http://saul-arpino.blogspot.it/2014/03/il-giornaletto-di-saul-del-6-marzo-2014.html
-: “Caro Paolo, ma perché mai la vita non dovrebbe avere meta? In
realtà noi non sappiamo se ce l’ha o non ce l’ha. Possiamo avere
delle intuizioni sulla base delle quali orientarci, ma niente di
certo. L’unica certezza che abbiamo è di essere. Non possiamo dire
di essere questo o quello, né di nascere o morire, evolvere o
involvere, ma siamo. L’Essere che si E’ non lo si può
dimostrare, ma è l’assoluta evidenza. L’unica possibilità che
abbiamo per illuminarci è tacere...” - Continua in calce al link
segnalato
Mia rispostina: “Logos o
Caos? Se ci fosse una "meta" sarebbe un impedimento alla
libertà espressiva. Ma forse una "meta" esiste, nel sogno
della mente... Una "meta" di sogno... descritta con parole
relative”
Recanati. Buddismo –
Scrive Centro Armonico: “Domenica
16 marzo 2014, ore 9.30 - C.so Persiani,
45. Recanati MC - PARTECIPAZIONE AD OFFERTA LIBERA. Con Aurora
Maggio, allieva del Dalai
Lama. Info. info@centroarmonico.it”
Siracusa. La visita di
Renzi, documentata – Scrive Vincenzo Mannello: “Lo attendono,
oltre autorità, media e codazzi vari, circa 800 pargoli e pargoletti
(tra asilo, elementari e medie) con i loro grembiulini e magliette
multislogan perfettamente in ordine; con assistenti ed insegnanti
pronti a disciplinare le coorti nei movimenti sia fisici sia canori
(non mancava un folcloristico gruppo musicale in costume siculo con
tanto di zufoli); tra domande dei più piccoli al limite della
incoscienza ("perché hai fatto questo lavoro?"),
striscioni obamiani globalizzanti (i have a dream) e palloncini
volanti, il premier (rigorosamente in inglese, prego) ha pure goduto
di un omaggio non concesso neppure a Napolitano: "Clap and jump"
per Renzi (volgarmente tradotto in "arriva il direttore") è
il canto di gioia che è risuonato per tutta Siracusa al momento
dell'arrivo. Discorsi e risposte del putto fiorentino rigorosamente
in linea con la sua storia e con le promesse di cambiamento.
All'uscita una cinquantina di appartenenti al Movimento 5 Stelle, ai
disoccupati, ai precari e...” - Continua:
Che sia il caso di
chiudere? Ciao, Paolo/Saul
….................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“The 'I am' in movement
creates the world.
The 'I am' at peace becomes the
Absolute.”
(Nisargadatta Maharaj)
Non approvo la Tua pruderie nei confronti della legalizzazione della prostituzione. Al contrario, era ora! Gli organi sessuali sono una parte del corpo come le mani ed i piedi, e non c'è niente di male che una prostituta affitti i suoi genitali come un operaio affitta le sue mani. La prostituzione è un lavoro come un altro, e non vedo la ragione che chi la pratica debba essere esente da tasse.
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