Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 1 maggio 2014

Il Giornaletto di Saul del 2 maggio 2014 – Canne ed orto, Adesso Treia, Cina più vicina, Neolingua Orwelliana, suggestioni estetiche, il dito e la luna, ricordo di un tempo che vive



Care, cari,

Canne ed orto – Scrive Fabio: “Caro Paolo, devo liberarmi di alcune canne che nascono su una collinetta alla cui base, l'anno prossimo intendo fare un orto. Su internet ho trovato solo "ricette" a base di ruspe e scavatori (che non ho), mentre un mio amico esperto di orti mi ha consigliato di usare un erbicida da spruzzare una o due volte sulle foglie delle canne tra luglio ed agosto. Immagino che una azione così mirata e una tantum non avrà conseguenze gravissime ma, se puoi consigliarmi sistemi naturali altrettanto efficaci, te ne sarei grato...”

Mia rispostina: “Caro Fabio, quando stavo a Calcata avevo anch'io un terreno "infestato" da canne comuni ed anche da canne di bambù che sono più pervicaci. Ebbene ho tenuto sotto controllo il problema della loro espansione, riuscendo anche a diminuire il loro areale rinchiudendo alcune pecore e capre nel sito. In più di tanto in tanto andavo lì a dissotterrare le radici ai bordi con la zappa tagliente. Ci vuole un po' di tempo ma dopo un anno di questa cura già si può utilizzare meglio il terreno. L'unico inconveniente è che le canne fanno ombra, per cui occorre anche tagliarle alla base almeno nei pressi della coltivazione.”

Per adesso Treia può attendere – Alcuni giorni fa io e la mia compagna Caterina siamo andati ad una riunione dell’Associazione Adesso Treia, riunione che attendevamo con ansia viste le recenti vicissitudini non proprio felici dell’associazione, in vista delle prossime elezioni comunali...... Ma la vita non sempre va come noi vorremmo (o cerchiamo di prevedere) e l’associazione, pur avendo dimostrato grande fermento culturale, non è riuscita ad inserirsi adeguatamente nel contesto “politico” treiese malgrado numerosi tentativi da parte nostra, tentativi indirizzati in ogni direzione del contesto sociale della città. E, a questo punto (secondo me), bisogna essere pronti ad entrare nel fiume della vita navigando a vista. Abbiamo fatto tardi o non avevamo il biglietto giusto o il treno era sbagliato, non si sa, ma non si poteva fare altrimenti. E comunque eccoci qui “in forma di lobby culturale” che cerchiamo comunque di influire positivamente sulla società di Treia, proponendo cambiamenti di prospettiva e soluzioni innovative per il governo della città, restando comunque all’esterno dell’agone elettorale. - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/05/1-maggio-2014-per-adesso-treia-puo.html

Milano. Cultura ecologica – Scrive Zeitgeist: “Guido Dalla Casa: Ecologia Profonda. Lineamenti per una nuova visione del mondo - Marcella Danon: Ecopsicologia. Crescita personale e coscienza ambientale. Introduce e coordina: Duccio Demetrio. Associazione Casa della Cultura – Via Borgogna 3 Milano Info. 02.795567”

La Germania ce se magna – Scrive V.Z.:  “….più aspettiamo ad uscire dall'euro, recuperando la nostra sovranità monetaria, più avanza la pauperizzazione e più ritarda la ripresa, strutturalmente impossibile a priori finché perduri la frode della moneta debito e del cambio fisso. Lo conferma anche il professor Bruno Amoroso, già allievo di Federico Caffè, e docente di economia alla Roschild University (Dk). Lo confermano i dati e le analisi del prof Alberto Bagnai, docente di economia politica all'Università di Pescara.Lo confermano 7 premi Nobel per l'economia. Giacinto Auriti aveva dunque visto giusto, ma non era il solo. E la asfissiante propaganda falsa e bugiarda di regime euro non può nascondere la verità: l'euro è una truffa a vantaggio dei forti e devastazione dei meno forti. Un disastro epocale da eliminare al più presto...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/05/grande-germania-mangia-piccola-italia.htm

Roma- Cul-tura porno – Scrive Daniela Turrini: "Pro Vita Onlus ha presentato alla Procura della Repubblica di Roma una denuncia per i reati previsti e puniti dagli artt. 528 e 609 quinquies del Codice Penale, commessi da insegnanti del Liceo Classico Giulio Cesare di Roma. Questi insegnanti, nelle prime classi del ginnasio (frequentate quindi da studenti di età compresa tra i quattordici ed i sedici anni), hanno fatto leggere agli studenti un romanzo, a forte impronta omosessualista, dal titolo “Sei come sei” alcuni passi del quale rivelano un chiaro contenuto pornografico pedofilo"

Cina sempre più vicina – Scrive Nil Nikandrov: “La Cina intensifica gli sforzi diplomatici in America Latina. Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha appena terminato il suo viaggio in America Latina. Ha visitato Cuba, Venezuela, Argentina e Brasile. Il leader cinese Xi Jinping visiterà la regione a luglio 2014. Pechino vanta rapporti di partenariato strategico con L'Avana, Caracas, Buenos Aires e Brasilia. Questo è ciò di cui Wang Yi ha parlato con Raul Castro, Nicolas Maduro, Cristina Fernandez e Dilma Rousseff. Senza alcuna esagerazione, è stato accolto a braccia aperte. Negli ultimi anni la Cina ha notevolmente rafforzato la presenza nella zona. Molti dei Paesi a sud del Rio Grande vedono nel commercio dinamico e negli investimenti della Cina un contributo significativo alla riduzione della dipendenza dagli Stati Uniti, con i loro fastidiosi ed incessanti rimproveri ed interferenze su cosa devono fare...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/05/01/cina-il-celeste-impero-trova-il-suo-giusto-posto-nel-mondo/

Veleni in giardino - Scrive Federica Ferrario: "Gli attuali divieti europei verso gli insetticidi neonicotinoidi non sono sufficienti. Anche se il trattamento con queste sostanze viene effettuato in serre chiuse, le piante ornamentali sono poi commercializzate e piantate in parchi, giardini e balconi. Le sostanze tossiche si diffondono in tutti i tessuti delle piante, dalle radici alle foglie, arrivando a contaminare il polline e il nettare, dei quali si nutrono le api..."

Neolingua Orwelliana – Scrive Vincenzo Zamboni: “...."Democrazia" = nobile idea, impiegata per fingere di realizzarla costruendo invece tirannidi finanziarie. - "Riforme" = leggi truffa per rapinare il popolo un po' di più del giorno prima. - "80 euro" = 53 euro netti versati ad alcuni sottraendo a tutti la detrazione di 65 euro per coniuge a carico. - "Abolizione Imu" = metodo per fingere di eliminare una rapina incostituzionale associandola ad una tagliola che impone il simultaneo regalo di 7,5 miliardi ai banchieri privati che si ricapitalizzano a spese del popolo...” - Continua:

Commento di Giuseppe Turrisi: “L'errore è proprio li la democrazia è uno strumento creato dalla oligarchie per illudere i popoli e non è una nobile idea ma la peggiore idea dittatoriale che possa esistere proprio perché vestita di libertà civiltà uguaglianza e concetti fortemente astratti. La democrazia prevede una maturità del popolo che dovrebbe essere più o meno omogenea ma non è cosi e soprattutto prevede una uguaglianza che non esiste in natura. In oltre si fonda sul principio di manipolazione che il potere quello vero esercita sul popolo facendogli credere che sia lui a decidere. La democrazia è il miglior strumento che la massoneria (quella massoneria) ha creato per dominare al meglio il popolo. La democrazia è come un cavallo di Troia nella nostra mente, noi la continuiamo a considerare un grande regalo ed un grande obbiettivo di civiltà raggiunto, nella realtà, questa funziona benissimo per le oligarchie che ci stritolano come gli pare. Non esiste una sola democrazia al mondo che funziona, e per favore non citatemi la Svizzera, nazione in cui sono nato.”

Colombe e falchi vaticani – Scrive Alessandra a commento di http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/04/treia-il-papa-si-munisce-di-falco-per.html -: “Ho letto che "il papa si munisce di falco..." e tutta la questione relativa alle colombe liberate che finiscono puntualmente predate... è allucinante tutto ciò e sono a disagio anche come cattolica.... spero fortemente che Francesco intervenga eliminando questa abitudine anche se non sono aggiornata sulla situazione attuale e cioè non ho capito se gli animalisti hanno scritto al papa oppure no....”

Mia rispostina: “Se vuole può scrivere alla chiesa cattolica chiedendo di interrompere l'abitudine di liberare le colombe: presidente@chiesacattolica.it"

Roma. Liceo classico - Scrive Tiziana Sallusti: "Suggestioni estetiche al Liceo Mamiani. 6 maggio 2014 – ore 9,00- 18,00. Liceo statale Terenzio Mamiani, Viale delle Milizie, 30 Roma. Il 6 maggio, data in cui è stata istituita la convenzione firmata dal Sindaco Nathan con il Ministero della Pubblica Istruzione, si svolge una mostra - convegno presso il Liceo Classico “Terenzio Mamiani“ che si propone un'analisi sull'edificio storico del liceo, tutelato come bene culturale" – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/05/roma-6-maggio-2014-suggestioni.html

Sesso per disabili – A commento della notizia pubblicata sul Giornaletto di ieri scrive Linda: “Ciao Paolo, spero per te tutto bene. Avevo già letto qualcosa riguardo a questa iniziativa di sesso per disabili, e la trovo squallida e deprimente, soprattutto perché come sempre si tende a ghettizzare le persone in una categoria, in un'etichetta, senza considerare che ognuno è un individuo con un'identità unica, con un suo vissuto unico e con mille sfumature diverse da altri. Pensare di dover ricorrere a "professionisti" per provare un'esperienza sessuale è tremendamente deprimente, e soprattutto questo approccio sottintende l'idea che a una persona disabile, in quanto tale, la vita precluda la possibilità di incontrare qualcuno con cui fare l'amore semplicemente perché anche l'altro lo vuole. Per fortuna non è così per tutti...”

Un renzie è per tutti e TV per incapaci – Scrive Adriano Colafrancesco: “Una televisione di propaganda politica monotona e ossessiva, con le stesse facce i sempre e una in particolare in questi ultimi mesi, schiaccia in ogni giorno, senza alcuna pietà, il diritto alla vera informazione! Reagisci se non vuoi finire schiacciato dal grullo compressore: https://mail.google.com/mail/u/0/#inbox/145b325c6e23ea1c?projector=”

Sempre avanti, prodi fanti! - Scrive NPCI: “Appello ai comunisti, agli operai comunisti, ai giovani che vogliono diventare comunisti, a tutte le persone di buona volontà disposte a diventare comuniste. Guardare avanti e mirare alto! Le dimostrazioni e scadenze a raffica non bastano! Bisogna passare all’attacco in modo giusto, sistematico e su larga scala, per vincere e porre fine alla guerra di sterminio non dichiarata che la borghesia imperialista e il suo clero conducono contro le masse popolari nel nostro paese, in Europa, negli USA e in tutto il mondo!”

Il dito e la luna – Scrive Simone Sutra: “Il proverbiale genio e sregolatezza di Jodorowsky qui si applica, con una diligenza che forse non gli si conosceva, ad assolvere un’impresa che gli si direbbe a tutta prima poco consona, cioè a mettere ordine proprio là dove meno ce lo si aspetterebbe. A corollario di tutta una serie di storielle (originali) della tradizione zen, haiku e koan, Alejandro sfoggia il suo brillante repertorio di commenti ed interpretazioni, che ci lascia, come sempre è il caso quando si ha a che fare con un geniaccio pari suo, a bocca aperta...” - Continua:

Etica russa – Scrive Vladimir Putin: “Non v’è dubbio che nella vita quotidiana ognuno di noi pensi a come ottenere un tenore di vita più benestante e soddisfacente, ad essere il più possibile in condizioni materiali ottimali e ad aiutare la nostra famiglia ma, nonostante tutto, questi non sono i nostri principi fondamentali. Il nostro popolo è aperto verso la solidarietà. I valori propagandati dall’Occidente restano diversi e sono incentrati sull’esaltazione dell’individualismo...”

Ricordo di un tempo che vive - Scrive Alberto Mengoni: “Un mio caro amico dei bei tempi andati mi ha chiesto di metter giù una lettera testimonianza dei miei ricordi su Calcata e sul Circolo Vegetariano. Lo faccio con un po’ di difficoltà, non tanto perché di ricordi non ne abbia – che anzi, ne ho molti e molto importanti – quanto perché, oggi come oggi, sono assai restio a tirar fuori dalla memoria ricordi e cose che riguardano ciò che è stato il mio passato. Però, un ricordo su tutti è stampato bene nella mia memoria, e cioè quello della prima volta che capitai a Calcata. Fu verso la fine degli anni settanta, credo nel 77 o 78. Mi sembra di ricordare che fosse un sabato mattina di una splendida giornata primaverile. Dopo esser stati in un luogo chiamato ‘monte gelato’, in cui vi sono delle magnifiche cascatelle formate dal fiume Treja.." - Continua:

Briciole sulla tavola della vita... Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Se ci si abitua alla stupidità, è difficile pervenire all'assenza di egoismo” (Yamamoto Tsunetomo)



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