Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 15 agosto 2014

Il Giornaletto di Saul del 15 agosto 2014 – Ferragosto, renzie ai saldi, altra campana ebrea, le cose non dette su Gaza, Ansa e commenti, ulivi del Salento, rapporto uomo animali


Guiglia - Ingresso del castello (dall'interno)

Care, cari, anche a Spilamberto festeggiano il Ferragosto. Tanto per cominciare stamattina abbiamo notato che il cielo è limpido e terso, evidentemente gli spargitori di scie chimiche fanno festa pure loro... In paese aria di festa, pare di essere in una località balneare, uomini in calzoncini e ragazze discinte, mica come nei normali giorni lavorativi della Padania. Ieri siamo andati, Caterina ed io, a fare una gita sulle colline, a Guiglia, in un posto bellissimo che sta in prossimità del parco dei sassi di Roccamalatina. Ci siamo affacciati su una valle rigogliosa da cui sembrava che da un momento all'altro uscissero fuori elfi, nani, hobbit o draghi. Tutto era verde e non c'era presenza umana attorno, se non in lontananza la guglia del campanile di Montecorone. Eravamo così presi a guardare sostando al venticello fresco, che rendeva il calore del sole un utile riparo, che non abbiamo nemmeno pensato di riprendere il paesaggio.... Ci abbiamo pensato solo più tardi nel centro storico di Guiglia dove abbiamo scattato diverse foto (pubblicate qui: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/08/ferragosto-2014-anticipato-guiglia.html). Al ritorno a casa ci attendeva un pranzetto rusticano a base di fettuccine con funghi porcini ed un contorno di fagiolini all'agro, nulla di più... ma più che sufficiente. Ed oggi, 15 agosto, ricorre l'anniversario dell'iniziazione, tramite shaktipat, del mio Guru, Swami Muktnananda (impartitagli dal suo Guru Nityananda il 15 agosto 1947). Di questo particolare tipo di iniziazione qualcosa potete leggere qui: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/08/swami-muktananda-shaktipat-il-risveglio.html

Lesina. Ladri di bicicletta – Scrive Vittorio Marinelli: "M'hanno fregato la bici: m.....cci loro! E' successo a Lesina Beach, Foggiatown. Mica ci sono venuto apposta per farmi fregare la bici, ma è successo malgrado che i miei nonni fossero pugliesi (di Bari). Vabbé, è successo...."


Saldi di Ferragosto: renzie in liquidazione – Scrive Aldo Giannuli: "Come si sa, questo è un Paese in cui le cose serie si decidono a ferragosto. Poi, al rientro, gli italiani trovano il piatto cotto in tavola. Ed anche oggi le cose stanno andando così. A rendercelo noto sono state soprattutto le articolesse domenicali di Eugenio Scalfari su Repubblica, ma, dopo, non è stato difficile scorgere qui e lì i segni del clima mutato. Da giugno, si sono infittiti i segni di una crescente insofferenza dei poteri forti e semi-forti verso Renzi: le bordare del gruppo Espresso-Repubblica, la sparata di Della Valle, i mugugni confindustriali, le denunce di Confcommercio, i rilievi di Cottarelli, la freddezza del “Corriere” e del “Sole 24 ore”… E’ stato come se il travolgente successo alle europee, non solo non consacrasse la leadership di Renzi, ma quasi la indebolisse: arginato il M5s, Renzi non serve più...." - Continua:
Commento di G.V.: "Firenze ha avuto storici del calibro di Guicciadini e Machiavelli, oltre ad aver avuto una GRANDE storia politica filosofica artistica e letteraria). Renzi può al massimo ambire al riconoscimento di abile pressapochista giocatore delle TRE carte. Mi ricorda Mac Ronay."

Ucraina martoriata – Scrive V.Z.: "Notizie sconvolgenti dall'Ucraina che confermano quanto già si sapeva sul raccapricciante traffico di organi. Mentre alla croce rossa e agli aiuti umanitari russi si frappongono ostacoli per impedire di arrivare alle zone interessate da parte del regime di Kiev e dei suoi padroni di Whashington che ormai sono anche ufficialmente presenti sul campo con loro militari e attrezzature. Intanto continua la campagna grossolanamente guerrafondaia dell'impero Usa-Ue e del 'nobel per la pace' (che vergogna!) Obama contro la Russia"

Altra campana ebrea risponde ad altre campane sul futuro del mondo – Scrive Anthony Ceresa: "Carissimo Paolo, ti ringrazio della tua collaborazione nell’inviarmi ciò che a me mancava per completare la ricerca che a mio parere era la parte più interessante del pensiero sulle reazioni del pubblico italiano (non quello di strada aizzato da interessi contrastanti) ma da un pubblico più intellettuale, in merito allo scritto apparso sul Giornaletto di Saul del 10 Agosto 2014 dal titolo: “L’altra Campana …. Ebrei, Musulmani, Cristiani, …… di chi sarà il mondo?” Lo scritto fu presentato in modo più o meno identico nelle tre lingue principali: Inglese, Francese e Italiano in diversi Stati dell’Europa e le risposte pervenute sono tante e si differenziano completamente.." - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/08/ebrei-musulmani-cristiani-altra-campana.html

Scollamento fra le fonti ufficiali dell'informazione e la consapevolezza popolare – Scrive Enrico Galoppini: "Vorrei far notare solo un piccolo ma significativo particolare che riguarda il modo in cui, ad esempio, la notizia della morte a Gaza del videoreporter italiano Simone Camilli è stata data dai media italiani. Il sito dell’Ansa – la principale agenzia di notizie italiana – ha inserito da qualche tempo a margine delle notizie la possibilità di commentarle, a patto di essere iscritti a Facebook. È una possibilità offerta generalmente per ogni tipo di notizie, da quelle “serie” a quelle ben oltre il limite della curiosità e del pettegolezzo. Ognuno, com’è d’uso nei “forum”, dice “la sua”, e per essere sinceri il livello della maggior parte dei commentatori sul sito dell’Ansa non è che sia di livello eccelso. Anche se è degno di nota rilevare che persino in questa sede ufficiale le quotazioni degli Stati Uniti e di “Israele” sono in caduta libera, mentre sono in rialzo quelle della Russia e di Putin. Segno evidente che oramai esiste un progressivo scollamento tra le versioni e le interpretazioni unilaterali fornite dai “media” e settori rilevanti dell’opinione pubblica italiana."

Israele e Gaza. Le cose non dette – Scrive Fabrizio Belloni: "Il proverbio saggio dice che a tirar troppo la corda, la corda si spezza. Ci siamo. La rottura è ad un millimetro: lo "sfilacciamento" storico ha fatto il suo corso. Israele si comporta, nell’attacco a Gaza, in un modo che, in qualsiasi altra parte del mondo, susciterebbe indignate reazioni, piazze traboccanti, prese di posizione fermissime ed inutili, condanne senza se e senza ma. Invece i media, tutti o quasi asserviti, fingono una equidistanza..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/08/14/le-cose-non-dette-su-israele-e-gaza/

Viterbo. Cultura "fina" – Scrive Peppe Sini: "Si è svolto la mattina di giovedì 14 agosto 2014 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" un incontro di studio sul tema "L'industria culturale nell'analisi della scuola di Francoforte", con la partecipazione di Giselle Dian. Nel corso dell'incontro si è fatto particolare riferimento alle acutissime demistificazioni ed imprescindibili riflessioni contenute in alcune classiche opere di Adorno, Horkheimer e Marcuse"

Salento. Ulivi da salvare – Scrive Giovanni Secli: "I cittadini, i contadini, il movimento ambientalista del Salento sono fiduciosi che il Governo, in particolare il Ministro alle Politiche Agricole, il 27 agosto non ratifichi la condanna a morte, per estirpazione emessa dalla Commissione U.E. il 23-07.2014, che potrebbe coinvolgere anche centinaia di migliaia di alberi, soprattutto ulivi secolari, in quanto dichiarati contagiati da Xilella F., e anche quelli a possibile rischio, quindi ancora sani!" - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/08/il-governo-e-la-regione-puglia-salvino.html

Varsavia. Aborto obbligatorio - Scrive Matteo Cattaneo: "Una paziente ha chiesto al professor Bogdan Chazan di abortire il proprio bambino, concepito tramite fecondazione in vitro e a cui era stata diagnosticata una grave malattia. Il medico ha rifiutato di procurare l'interruzione di gravidanza, secondo la legge costituzionale in vigore nel suo Paese. Dopo una enorme multa decretata da parte del governo, il sindaco di Varsavia, responsabile dell'ospedale, ha deciso di licenziare il professore.
Il dottor Chazan è accusato di non aver indicato un altro medico disposto a praticare l'aborto, ma al contrario di aver offerto alla madre cure mediche pre e post natali..."

Rapporto uomo animali – Scrive Caterina Regazzi: "Anni fa, quando incontravo classi di alunni delle scuole elementari per parlare di animali domestici ero solita incominciare “classificando” gli animali domestici in animali da reddito ed animali da affezione e sul diverso “uso” che si fa, noi umani, di queste due categorie di animali, dato che sempre di “uso” si tratta. Nei loro riguardi si può facilmente notare il diverso atteggiamento dell’uomo di oggi: gli animali d'affezione o pets spesso sono considerati e trattati come veri e propri membri della famiglia, quando non sono sostituti di figli, amici o compagni non avuti o forse non abbastanza amati...." - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/08/relazione-ecologica-bioregionale-fra.html

Arriverà un giorno in cui ci renderemo conto che gli animali sono nostri fratelli e compagni di viaggio su questa Terra e non oggetti d'uso... Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Il mondo si nutre della tua attenzione
Con la tua attenzione contribuisci alle creazioni, a ciò che vedi tutti i giorni.
E se dai attenzione alle cose positive avrai quello, e se dai attenzione alle cose negative darai valore a quello.
Ciò a cui dai attenzione prende valore importanza e solidità.
Il mondo si nutre della tua attenzione.
Cosa vuoi avere, problemi e difficoltà? Basta dare attenzione a problemi e difficoltà.
Vuoi realizzare le tue mete ed i tuoi sogni?
Dai attenzione ai tuoi sogni, ravvivali, lavoraci sopra per farli divenire una realtà.
E lo saranno."
(Franco Farina)



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