Recanati - Visita in piazza
Care, cari, visita agli ermi
colli di Treia e Recanati – Pellegrinaggio al santo poeta
Leopardi – Scrivono Ilaria e Vriksha: “Colazione ad alba
inoltrata (le 10) al bar con vista sugli ermi colli del "Treiano". Il
richiamo di Leopardi ci ha portato in seguito a Recanati dove, nella
bellissima piazza del comune abbiamo preso il sole e condiviso i
fatti della vita. Caterina è andata ad indagare sulle indicazioni
per arrivare alla casa di Giacomo ed è tornata soddisfatta mentre
il maestro Saul guarda verso la luce. In pausa di riflessione ognuno
ammirava un aspetto del paese: Chi i fiori, chi gli abitanti, chi gli
abitati e chi le nuvole.....” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2014/08/gli-ermi-colli-di-recanati-e-treia.html
Giornaletto fresco –
Scrive Ferdinando Renzetti: “ciao paolo ciao caterina, in questi
giorni d agosto seguo con curiosità le vostre vicende, siete molto
carini, sarebbe più giusto dire mi sembrate poiché non vi conosco,
mi fate pensare un po a due personaggi di un fumetto un po a dante e
virgilio come guide nell inferno purgatorio paradiso della
contemporaneità, visto che in genere aprite il giornaletto. quando
accendo questo computer portatile apple di ultima generazione, colori
bellissimi quasi tridimensionali, posso ascoltare o vedere tutta la
memoria del mondo su you tube i brani musicali che voglio, su
wikipedia tutte le informazioni, le notizie sui giornali on line e
poi la posta elettronica, una finestra sul mondo che ci può mostrare
l infinitamente grande come l infinitamente piccolo, puo essere sia
telescopio che microscopio allo stesso tempo, ecco come dicevo dopo
un po inizio ad avere nausea mancanza d aria come se stessi in un
luogo chiuso e claustrofobico, come in una realtà chiusa allora apro
con piacere la finestra il giornaletto di saul per leggere cosa ci
propone paolo, allora sento un leggero venticello, un cespo di
insalata fresca verde e fragrante appena raccolta dall'orto. un
saluto da ferdinando, ferdifango in arte mago arfango, fiordifango,
psiconomade, ferdimantra, ferdinand sebastian e un saluto pure da
oreste”
Vivere bene in armonia con
l'ambiente - “...vi è un crescente riconoscimento da parte del
mondo scientifico del fatto che il poter godere dell’ambiente
naturale sia in grado di migliorare sia la salute fisica che
psicologica. L'accesso allo spazio verde in città è stato collegato
a vite più lunghe e più sane nelle persone anziane, e a
significativi progressi nei primi anni di sviluppo. Tali benefici
potrebbero anche innescare un ciclo virtuoso perché altri studi
suggeriscono che chi è in buona salute ha maggiori possibilità di
prendersi cura dell'ambiente..” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/08/vivere-bene-entro-i-limiti-del-pianeta.html
Giornaletto ed animali –
Scrive Marco Bracci: “Sul Giornaletto di alcuni giorni fa hai
scritto: “Arriverà un giorno in cui ci renderemo conto che gli
animali sono nostri fratelli e compagni di viaggio su questa Terra e
non oggetti d'uso...” al che aggiungo che succederà soprattutto
quando i pochi sopravvissuti alle catastrofi prossime venture, ormai
non più scongiurabili come lo erano invece fino agli anni ‘80/’90,
si renderanno conto che saranno sopravvissuti grazie agli animali..”
Capracotta... e l'uomo che
ascoltava le 500 – Scrive Francesco Paolo Tanzi: “Di gente strana
c’è n’è tanta a questo mondo… e di cose incredibili anche.
Come quella che successe a Stefano in viaggio da Roma a Capracotta
dove era stato invitato dall’associazione “Vivere con cura” per
cantare le poesie e filastrocche ecopoacifiste di Gianni Rodari. Con
lui c’era anche Mariagrazia, che doveva invece tenere un seminario
sulla cucina vegetariana “vegan”. Cioè non solo niente carne ma
neanche derivati da animali, tipo latte, formaggi, etc…..” -
Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/08/17/capracotta-e-luomo-che-ascoltava-le-500-di-francesco-paolo-tanzi/
Gaza. Solidarietà ed arte
– Scrive Sami: “Non appena le strade di Gaza saranno libere dagli
occupanti, saranno organizzati una serie di laboratori e giornate di
animazione per bambini in varie località di tutta la Striscia,
insieme ad associazioni di base che si occupano della gestione di
asili e di attività socio-educative. L'iniziativa sarà rivolta a
bambini dai 6 ai 12 anni ed agli educatori e animatori delle
associazioni territoriali. "Serata per Gaza" si occupa,
devolvendo il ricavato delle offerte, di raccogliere fondi a sostegno
del progetto. Info. samigiuseppe.hallac@fastwebnet.it”
Priverno. Giustizia e
libertà – Scrive Giorgio Vitali: “Dopo la presa di Priverno e
l'uccisione di quelli che avevano spinto la città a ribellarsi, il
Senato, al colmo dell'indignazione, discuteva di ciò che si doveva
fare dei sopravvissuti. In tale situazione la salvezza di costoro
rimaneva incerta, perché in quel momento essa dipendeva da un nemico
vincitore e irritato. Benché essi comprendessero che la loro unica
possibilità di salvezza consisteva nel SUPPLICARE, pure NON potevano
dimenticare che nelle loro vene scorreva sangue di gente libera e
italica. Al loro Capo venne chiesto in Senato quale pena egli
riteneva meritassero. Egli rispose: "Quale la meritano coloro
che si stimano DEGNI della LIBERTà"...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/08/priverno-la-politica-non-e-la-guerra.html
Viterbo. Incontro
“dignitoso” - Scrive Peppe Sini: “Si è svolto la mattina di
sabato 16 agosto 2014 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per
la pace e i diritti umani" un incontro di riflessione su:
"Cultura come difesa della dignità umana".All'incontro ha
preso parte Giselle Dian”
Troika e TTIP – Scrive
G.T.: “La troika ci decide cosa bisogna fare, Draghi (capo di una
banca centrale privata) ci dice che dobbiamo fare le riforme e cedere
sovranità (la nostra politica è acefala oltre che venduta - tutta
nessuno escluso) e intanto avanza il TTIP”
Vogliono la guerra –
Scrive Craig Roberts: “...vogliono la guerra, è un’élite di
pazzi. La propaganda straordinaria condotta contro la Russia dai
governi statunitense e britannico e dai ministeri della propaganda
noti come “media occidentali” ha lo scopo di portare il mondo ad
una guerra che nessuno potrà vincere. I governi europei devono
scuotersi dalla noncuranza, perché l’Europa sarà la prima ad
essere vaporizzata a causa delle basi missilistiche statunitensi che
ospita per garantire la sua sicurezza...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/08/una-cricca-di-pazzi-guerrafondai-domina.html
Riforme inutili (anzi
dannose) – Scrive F.M. : “Ora, io forse sarò ignorante, forse
non capisco niente di politica, forse non comprendo l'urgenza di
queste riforme, ora ci ritroviamo per mesi a parlare di questo. Dove
vogliamo arrivare? Che ce lo dicano chiaramente. Il paese affonda ,
stiamo svendendo l'Italia al peggior offerente e qui si continua a
riempire le pagine dei giornali con riforme improbabili e
improponibili, ghigliottine varie. Mi sembra tutto così
irresponsabile e assurdo...”
Maremma. Salvare la pineta
– Scrive Gianfranco: “A tutti coloro che vivono in Maremma: Per
salvare la pineta di Marina e Principina! 18 agosto 2014 alle ore
21,00 nella chiesa di San Rocco concerto lirico per il secondo
anniversario del grande incendio. Ai brani in programma si
alterneranno brevi interventi (prof. e dr. Palumbo, Corsi, Pezzo,
Sola, Vasarri). Sarà presentata, inoltre, la proposta di
riconoscimento della Maremma all’UNESCO come Patrimonio
dell’Umanità”
Agricoltura e
funzionamento della società – Scrive Caterina Regazzi: “Non
possiamo pensare di fare tutti gli agricoltori, ci vuole anche, per
esempio, chi lavori nei trasporti, qualcuno che lavori in edilizia,
qualcuno che faccia il medico, magari naturopata, qualcuno che faccia
il dentista, il dentista a sua volta ha bisogno di attrezzi che
qualche fabbrica li deve pur costruire, i vasi di vetro per
conservare la passata di pomodoro, seppur fatta in casa e così pure
quelli per le marmellate……. Insomma ho letto tante cose e libri
in cui si parla di tornare il più possibile all’autoproduzione, ma
l’autoproduzione si può attuare per certe cose, ma non per altre,
mi viene in mente la cucitura dei propri vestiti, se uno è capace di
farlo meglio per lui, ma costui (o costei) ha comunque bisogno di
aghi e fili, almeno, e stoffe e queste cose le producono le
FABBRICHE” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/08/agricoltura-autoproduzione-e.html
Commento di Xandrex: “Il
problema descritto nell'articolo può essere risolto se si pensa ad
esempio che i processi nelle fabbriche sono sempre più automatizzati
e quindi di questo passo in futuro produrre un oggetto non richiederà
più tutta quella manodopera e quel personale che oggi richiede. Si
stanno diffondendo proprio in questo periodo tecnologie come le
stampanti in 3D, che daranno si comunque lavoro, perché serve
comunque chi le progetta e le costruisce, ma d'altro canto ne
toglieranno molto di più. Tutti questi posti di lavoro che vanno
persi "grazie" alla robotica e alle nuove tecnologie con
cosa vogliamo riempirli? L'ideale sarebbe che i robot gestiscano
praticamente tutti i processi di fabbrica (che comunque andrebbero
limitati e resi più ecocompatibili) e gli esseri umani inizino a
dedicarsi alla cura e al nutrire la terra non che anche
all'autoproduzione perché no? Tornando in un qualche modo a uno
stile di vita più lento e più consono alla natura umana....” -
Continua in calce al link soprastante
Aglio nel sugo – Scrive
Alberto: “Perché metti l'aglio nel sugo? Dopo come fai a baciare
Caterina?”
Mia rispostina: “Se lo
mangiamo entrambi non infastidisce nessuno....”
Scherzi “bioregionali”
a parte - Sapete che sono nato l’anno della Scimmia, e tutti dicono
che la scimmia è un animale dispettoso. Ma non è vero, ve
l’assicuro, solo che la scimmia vuole scoprire le reazioni degli
altri, la verità che si nasconde dietro le apparenze, ed è per
questo che gioca tiri birboni a tutti quanti e li sfida in mille
modi, per capire come reagiscono e come si manifestano nelle
situazioni particolari.
Avete notato che malgrado
tutta la mattinata trascorsa fra Recanati, in visita alla città di
Leopardi, ed il pomeriggio dall'apicultore Giuliodori di Treia
abbiamo avuto il tempo di redigere il Giornaletto? Sapete perché?
Sono stato aiutato dalle nostre ospiti ed inoltre non ho fatto la
pennichella pomeridiana... Ben vi sta! Ciao, Paolo/Saul
…...............
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“I grandi uomini non
amano parlare.” (Yamamoto Tsunetomo)
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