Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 10 settembre 2014

Il Giornaletto di Saul del 11 settembre 2014 – Un percorso d'amore, torri gemelle e tormenti dell'anima, gas serra trabocca, Yoram Gutgeld detta la linea a renzie, Yazidi



Care, cari – Scrive Caterina Regazzi: “Ho conosciuto Paolo poco più di cinque anni fa, a Calcata. Sono andata appositamente là dalla provincia di Modena, dove attualmente risiedo, per incontrarlo, in quanto, leggendo i suoi scritti, i suoi pensieri, le sue idee su internet, me ne ero innamorata, perché davano un nome ed una forma a idee e sensazioni che nel mio intimo sentivo da sempre. Fin da bambina (come tutti i bambini) sono sempre stata amante della Natura, delle piante e degli animali, ma anche della Natura inanimata, ed ero anche una bambina un po' timida e introversa. A volte ricordo che mi piaceva, per raccogliermi in me stessa, trovare rifugio in qualche chiesa. Mi capitò anche a Treia, al Duomo, dove incontrai Don Vittorio, che affettuoso come sempre, si fermò a parlare con me, ma non di Dio. Leggere quegli scritti di Paolo fu un po' come vedere una luce che illuminava queste mie sensazioni, me le rendeva più chiare, evidenti e plausibili, anche perché condivise. E così è cominciato, senza nessuna premeditazione e senza nessuna intenzione, il nostro rapporto in cui, quotidianamente, spontaneamente, mettiamo in pratica, secondo quelli che sono i nostri modi espressivi e le nostre propensioni, il bioregionalismo, l'ecologia profonda e la spiritualità laica.....” Continua:

Mio commentino: “Leggendo queste riflessioni di Caterina mi sono sentito il cuore in subbuglio. Buon segno, vuol dire che ho ancora un cuore giovane che sa battere forte! E guardando la foto che le scattai in occasione della sua prima venuta a Calcata, in cui lei è ritratta seduta ad un tavolinetto del Circolo, con uno scialletto indiano che le avevo appena regalato e con una pigna in mano che avevo raccolto durante una delle mie passeggiate, mi sono rivisto anch'io con la macchina fotografica in mano e l'occhio sull'obiettivo che immaginavo la scena da un altro tempo. Evidentemente il nostro è un karma che viene da lontano.... Grazie a Dio!”

Io sto qua e tu stai là... - Scrive Ferdinando Renzetti: “...come dico alla mia amica Giulia: postremi esercizi e gomitoli di concause solo su carta da lettera. Io sto qua e tu stai là, gira il mondo e il mondo gira, gira che ti rigira, pure la testa gira... meglio il vino di Oreste! - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/09/come-dico-alla-mia-amica-giulia-io-sto.html

Ildegarda di Bingen a Jesi – Scrive Franca Oberti a integrazione dell'articolo http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/09/hildegarda-di-bingen-jesi-dal-14-al-17.html -: “...Utilizzò anche la cura con le pietre, che opportunamente trattate liberavano energie curative Due opere sue sono completamente dedicate allo studio delle malattie e alla loro cura. Pioniera di un concetto che ai giorni nostri si stenta ad introdurre: il microcosmo nel macrocosmo, con lo spirito e la materia, erano figli diversi di un’unica matrice..” - Continua in calce al link segnalato

11 settembre. Torri gemelle e tormenti dell'anima - Non mi sono dimenticato della grande “beffa” dell’11/9. E sento il dovere di ricordare qualcosa di quanto accadde in quel non lontano 2001. L’11 settembre di quell’anno due grattacieli di New York, costruiti in cemento armato con intelaiature di acciaio durissimo, si sbriciolarono su se stessi in minuta polvere bianca senza toccare altri fabbricati. Il governo degli Stati Uniti dice che a causare il crollo e la morte di migliaia di persone che si trovavano nelle strutture furono due aeroplanini di linea, “dirottati da terroristi”, che si schiantarono sui fabbricati. Uhu, uhh… Quando quel giorno mi telefonò a Calcata il caporedattore del Messaggero (edizione di Viterbo) per chiedermi un parere sull’appena avvenuto “attentato” alle twin towers (torri gemelle) immediatamente sentii la puzza di bruciato. Non credetti assolutamente alla... - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/10/ricorre-l119-nellamerica-di-hollywood-torri-gemelle-e-tormenti-dellanima/

11/9/2014. Giunge il nuovo massacro “salvatore”. Ancora una volta tutto l’occidente è unito, contro la nuova minaccia alla libertà ed alla democrazia.. - Scrive Come Don Chisciotte: “Obama ordina il bombardamento delle posizioni dell’ISI: due bombe (due). Con delicatezza, quei ribelli e quegli armamenti sono costati un occhio al contribuente USA. Applausi, la guerra continua. Mandiamo armi pesanti ai peshmerga tanto amati da Sion: loro ci difenderanno, i valori giudeo-cristiani sono affidati alle loro mani civilissime, sicuramente Hollywood sta già producendo il film: Peshmerga, con Angelina Jolie e Jonny Depp. I bambini di Gaza, il sangue, le macerie, il genocidio? Dimenticati. Hanno distrutto case, ospedali, scuole, cimiteri, la centrale elettrica. Hanno lasciato su questo monte di macerie 250 mila senza tetto che non hanno cibo né acqua. Migliaia di feriti senza cure né ospedali, e nemmeno ambulanze (hanno sparato sulle ambulanze). Non ce ne preoccupiamo più, basta, la notizia è scomparsa. Adesso, ci insegnano a piangere sugli yazidi”

Mio commentino: “E poi, tanto per ampliare il discorso, guardatevi un po' questo breve documentario...: https://www.facebook.com/video.php?v=10202546972776279

La biosfera è stanca di gas serra... - Scrive Michel Jarraud: “La capacità degli oceani di assorbire il gas serra è ora al 70% in meno rispetto all'epoca preindustriale, e si rischia di perderne un altro 20% entro la fine del secolo. Gli oceani, rivela poi il rapporto, al momento assorbono 4 chilogrammi di CO2 per persona al giorno. Il tasso di acidificazione osservato, che è un effetto dell'aumento della CO2 atmosferica, che a sua volta diminuisce la capacità di assorbimento, è però il più alto mai visto negli ultimi 300 milioni di anni. Noi sappiamo con certezza che il clima è in procinto di...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/09/il-clima-cambia-e-la-biosfera-e-stanca.html

Roma. Maxxi – Scrive Maria: “Maxxi, via Guido Reni 4/a – Roma. 17 settembre h 21 ODISSEA MEDITERRANEA - 27 settembre h 21 CANZONE da Petrarca al rap.  Regia di IRMA IMMACOLATA PALAZZO. INGRESSO LIBERO. Info. irmaimmacolatapalazzo0@gmail.com”

Viterbo. Lubriche avances su Santa Rosa – Scrive Michele Bonatesta: “Dia retta al sottoscritto, carissimo ingegnere Leonardo Michelini. Faccia il sindaco di Viterbo e decida lei, con il suo consiglio comunale, il da fare e… ciò che è da evitare. Evitiamo che le mafie (perché di questo si tratta anche se nessun altro ha il coraggio di dirlo) EVITIAMO CHE LE MAFIE SI INTERESSINO A SANTA ROSA E ALLA SUA MACCHINA E ALLA SUA TRADIZIONE! Impedisca che il 3 settembre, la tradizione del 3 settembre, diventi un business dato che la piccola ribelle Santa Rosa tutto può essere meno che l’immagine delle lotte per il denaro, a volte anche sporco, delle … lotte per il business.” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/10/viterbo-e-le-avances-lubriche-su-santa-rosa-lettera-di-michele-bonatesta/

Giornaletto. Luna, luna tu... - A commento dell'editoriale di ieri scrive G.V.: “...qualcuno che è riuscito a far capire, ma a pochi finora, l'importanza della LOGICA nella formulazione dei PENSIERI (pensieri che sono LOGOS, da cui logica.. secondo cui nessun pensiero può essere tale senza la sua espressione, cioè la sua FORMULAZIONE LINGUISTICA, anche se non pronunciata vocalmente...c'est a dire, mon cher, che se non penso linguisticamente NON posso formulare un pensiero, ma solo attingere ad una dimensione INEFFABILE CHE, BUON PER LORO, VALE PER GLI ASCETI ed altri del loro stampo). INSOMMA quel tale diceva, ed aveva ragione, che della Luna esiste solo una faccia. [Ma tu.. pallida luna..c'è la luna bianca, c'è la verde luna, c'è la luna marinara...quante lune, quante lune...non parlatemi di Lune per favor...]”

Deodoranti che puzzano (perché tossici) – Scrive Lance Johnson: “..l'alluminio contenuto in diversi deodoranti è stato riconosciuto come neurotossina... l'esposizione prolungata ai sali di alluminio provoca neurotossicità. i sali di alluminio possono aumentare i livelli di attivazione gliale, citochine infiammatorie e proteine amiloide precursore all'interno del cervello. Questi aumenti sono tutti indicativi di invecchiamento cerebrale accelerato....” - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/09/deodoranti-che-puzzano-perche.html

Il consigliere israeliano di renzie esce allo scoperto – Scrive Le Figaro: “«Si j'étais ministre, je privatiserai tout de suite les postes, les chemins de fer, la RAI, les sociétés municipales!»: ainsi parle Yoram Gutgeld, 55 ans, Israélien naturalisé Italien, diplômé des universités de Jérusalem (mathématiques et philosophie) et Los Angeles (business administration), depuis avril conseiller économique de Matteo Renzi....”

Mio commentino: “Adesso sì che si  capiscono tante cose...!”

Napolitano destituendo est – Scrive Casimiro Corsi in una lettera indirizzata a Pietro Grasso (presidente del Senato): “Il presidente Napolitano ha scelto Renzi, che non è parlamentare e che non si è mai candidato nel ruolo di presidente del Consiglio durante le elezioni. Lo ha fatto, come fece precedentemente per Monti e per Letta, come fosse un monarca. Ha inoltre consentito la privatizzazione di Bankitalia, a spese degli italiani, firmando il 16 dicembre 2006 il decreto che modificava l'art 3 dello statuto che prevedeva che Bankitalia dovesse essere controllata dallo Stato (o da aziende da esso controllate, prima della modifica). Infine firmando il DL 133 di Letta per l'abrogazione del c10 art 19 legge 262/05, la clausola che era l'ultima speranza che la Banca centrale potesse tornare allo Stato. A causa dei fatti qui menzionati si chiede la destituzione del presidente Napolitano per....” - Continua:

Il latte “cattivo” - Scrive Marco Bracci a commento dell'articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/07/il-latte-degli-animali-fa-bene-solo-agli-animali-della-stessa-specie-la-testimonianza-di-una-vegana-crudista/ -: “...il latte e derivati sono peggiori della carne! Motivo terreno? Contengono caseina, indistruttibile e indigeribile, tanto che viene usata per incollare/sigillare le carene della navi. Motivo spirituale? Richiedono lo sfruttamento, quindi la sofferenza e la morte prematura e violenta di animali, quindi successiva sofferenza (per la legge del Karma) di chi la provoca...” - Continua in calce al link segnalato

Altra Italia. Gli italiani se ne vanno – Scrive Claudio Martinotti Doria: “Una signora del cosiddetto ceto medio, ormai in via di estinzione o quanto meno di emigrazione, possedeva un appartamento di medie dimensioni e di buona qualità, ma non certo di lusso. Un giorno le pervenne una raccomandata dall’Agenzia delle Entrante con la quale le contestavano che il suo appartamento era di lusso e doveva essere accatastato come tale e doveva pagare tasse arretrate per 88 mila euro. Una bazzecola! La signora ormai piuttosto anziana seppur non certo indigente rimase alquanto turbata e si rivolse a tutti i professionisti che è necessario coinvolgere in un simile caso tra cui geometra, notaio, commercialista ed avvocato, per le contestazioni pertinenti e l’inevitabile ricorso....” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/09/altra-italia-gli-italiani-emigrano-in.html

Beh, almeno succede di tutto, in Italia... Ciao, Paolo/Saul

….................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Prendete tutto come un bel gioco. La serietà è una malattia.” (Osho)




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