Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 19 settembre 2014

Il Giornaletto di Saul del 20 settembre 2014 – Sinistra destra, case parlanti, nuvole atomiche e glaciazione, libri in circolazione a Treia, USA in guerra permanente, l'io senza risposta....



Care, cari - Sì, è così, sempre più chiaro diventa. Vedo come quella “sinistra” quel deturpamento dello spirito nobile, quell’oscuro yin, tende a travolgere l’intelligenza e l’azione positiva dello yang, della forza creatrice. Essa, forza oscura, l’altra parte della luce, si muove con estrema sottigliezza e subdolamente, ha un andamento mellifluo, si maschera da giustizia e da progresso. E’ la finanza amorfa che si oppone all’economia imprenditoriale, è l’astrazione e l’ideologia speculativa che trascina la concretezza e la capacità di risposta diretta in una diatriba di parole. E’ il femminismo osceno che porta in evidenza il corpo, cancellando allo stesso tempo la natura divina e prolifica del corpo, rendendo il corpo un campo del vizio e della trasgressione. E’ l’esuberanza religiosa di un papa che esibisce la compassione, si inchina davanti al carcerato e gli lava i piedi.. senza liberarlo anzi giustificando la sua pena ed il suo senso di colpa. Quante cose ho visto… ma non posso raccontarle tutte assieme né voglio… per non cadere nella trappola della “ragione”, nel meccanismo del “bene e del male”, nella direzione e separazione del “destra e sinistra”. Lascio le cose così appena accennate...

Montemurro. Le case parlanti – Scrive Ferdinando Renzetti: “... mentre percorrevo le vie del paese di Montemurro il Lucania, il mio sguardo è stato catturato da un manifesto, affisso su un muro che presentava uno spettacolo dal titolo: le case parlanti, storia spettacolo poesia, storie e vite che si intrecciano in paesi immaginari. La casa parlante è la voce di ognuno di noi è la gioia di scoprire il mondo nella semplicità e sincerità. La casa parlante ci accompagna alla scoperta delle cose che abbiamo poco tempo o voglia di ascoltare. Le case parlanti ci accompagnano in questo girotondo di avventure folli e visionarie a volte anche un po' assurde nello stralunato mondo della Puglia estiva tra tradizione e modernità...” - Continua:

Annotazione aggiunta dell'autore: “...rido ancora ogni volta che lo rileggo, sei un grande: quel pazzo di paolo pubblica tutte le stupidaggini che scrivo...”

Giornaletto e tempo libero – Scrive Roberto Anastagi: “Caro Paolo. Ero rimasto un po' indietro nella lettura del tuo Giornaletto e circa due ore fa ho iniziato quelli del 17, 18, 19 e ho finito solo adesso. Forse è la mia memoria o il mio stato d'animo che fanno cilecca ma ho avuto la netta sensazione che in questi tre giorni hai messo insieme un numero incredibile di articoli veramente molto interessanti dei quali la maggioranza sono scritti da te. Non riesco ad immaginare come fai a trovare il tempo e l'energia che occorre per stare così tanto tempo davanti al computer. In ogni modo mi complimento e ti ringrazio di cuore per il tuo impegno.”

Mia rispostina: “Caro Roberto, ho assunto quest'opera come mio dharma per gli anni della maturità avanzata, in effetti ho poco tempo per fare altre cose.. comunque non trascuro le mie passeggiate quotidiane, i miei rapporti sociali, la cucinatura del mio cibo, la cura di me stesso e della casa, ed un pochino anche dell'orto, ed -ovviamente- la lettura serale di libri spirituali, il canto meridiano e qualche meditazione. La mia giornata è sempre piena e non conosco la noia. Grazie per la lettura!”

Non più comete ma nuvole di fumo – Scrive Mario Di Martino: “13.000 anni fa una pioggia di comete colpì la Terra e causò una nuova glaciazione. Secondo i risultati di un recente studio, realizzato da Bill Napier del Centro di Astrobiologia dell’Università di Cardiff (Gran Bretagna), circa 13.000 anni fa nel giro di un’ora migliaia di frammenti cometari, simili come dimensioni a quello che poco più di un secolo fa provocò l’esplosione di Tunguska, colpirono la Terra dando luogo ad una delle epoche più drammatiche della recente storia del nostro pianeta. L’enorme quantità di polveri e vapore immesse in atmosfera provocarono un raffreddamento globale..” - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/09/non-piu-comete-ma-nuvole-di-fumo.html

Mio commentino: “...in caso di guerra nucleare succederà la stessa cosa, anzi peggio!”

Treia. Libri in circolazione - Il Baretto del Grottino lancia un’iniziativa per promuovere la lettura a Treia. In questo periodo in cui c’è il rischio che la conoscenza della lingua italiana vada affievolendosi è importante riportare l’attenzione sui libri e sull’utilità del tempo trascorso all’apprendimento ed alla condivisione di esperienze. La scrittura e la lettura sono qualcosa che non potrà mai venir sostituito da internet, né dalla TV o dai telefonini. Infatti solo i libri possono convogliare compiutamente sentimenti, scienza ed esperienze di vita. Leggere un libro significa penetrare nell’anima di chi l’ha scritto e questa è vera condivisione. Da qui l’idea di istallare una scaffalatura, all’interno del Baretto del Grottino, in cui raccogliere libri che potranno essere letti ai tavoli, oppure portati a casa, oppure scambiati con altri libri, etc. senza alcun costo né formalità. Ognuno potrà contribuire ad arricchire questa piccola ”libera biblioteca” che prende il nome significativo di Libri in Circolazione...- Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/09/19/treia-libri-in-circolazione-al-baretto-del-grottino/

Roma. Casa della memoria – Scrive Assessorato Cultura: “25 settembre 2014 appuntamento alla Casa della Memoria e della Storia, Via San Francesco di Sales, 5, alle h. 18.00, per raccontare come il nostro Paese non sia difficile solo per le vecchie generazioni, ma la sua inadeguatezza coinvolga tanti altri aspetti della contemporaneità. Dalla perenne mancanza di memoria storica che cancella le testimonianze del passato alla precarietà e complessità del mondo giovanile fino all'estrema fragilità del nostro patrimonio artistico. Ingresso libero - Info. esterne.dipcultura@comune.roma.it”

USA. Dottrina della guerra continua – Scrive Vincenzo Zamboni: “Grazie all'enorme spesa di bilancio militare, l'esercito statunitense sa come vincere la guerra, ma il suo paese non sa come vincere la pace, alla quale non riesce mai a dare alcun assetto stabile, precipitando nel continuo costosissimo circolo vizioso della guerra come strumento di sopravvivenza. Ben sapendo che un paese di 300 mln di abitanti non può in alcun modo controllare militarmente un mondo di 7 mld di individui, gli USA elaborarono la dottrina delle guerre regionali per procura, ovvero affidate a corpi armati esterni, sia eserciti di alleati sia bande armate appositamente costituite...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/09/usa-e-mondo-la-dottrina-della-guerra.html

Allarme ebola – Scrive A.C.: “Ormai ogni giorno si legge sui giornali di ipotetici casi di ebola in varie parti d'Italia. Eppure faticano a contrastare l'ebola... Macché! È solo un esempio per vedere la reazione della popolazione mondiale. Viene presentata come un'epidemia ma ha ammazzato appena tremila persone negli ultimi dieci anni. Ogni anno raffreddore, tosse e influenza ne uccidono 30mila solo negli Stati Uniti. La prossima volta che ci sarà una vera epidemia, conosceranno già le reazioni umane."

TV. Droga di regime – Scrive Vincenzo Zamboni: “Continuando a intossicarsi quotidianamente di costose televisioni, quotidiani e mass media di regime, come può mai il popolo emergere dall'infantilismo che lo getta nelle braccia delle favole del dominio? Abbandonarle significa abbandonare il bombardamento ideologico-culturale del potere, rendendosi conto che solo sulla partecipazione, adesione e obbedienza, esso si fonda, attraverso la cultura fraudolenta autoipnotica. O getti la tv, o non sei più tu...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/09/la-tv-rincoglionisce-ma-e-come-il.html

Considerazione aggiunta: “
Un po' come curare dalla cirrosi epatica un alcolizzato cronico che trangugia bottiglie d'alcool quotidiane. Se uno ha sviluppato l'istinto suicida è dura farglielo passare...”

Russia amica – Scrive V. Z.: “Pronto il terzo convoglio di aiuti umanitari russi (cibo, medicine, acqua potabile, generatori elettrici...) per la popolazione del Donbass provata dalla guerra dei golpisti di Kiev. La Russia applica e concretizza, unica in Europa, le disposizioni della IV Convenzione di Ginevra sull'assistenza alle popolazioni oppresse dalla guerra”

Russia. Difesa telematica estrema – Scrive Irib: “La Russia sta pensando di elaborare misure che prevedano la possibilità di isolare il segmento nazionale di internet dalla Rete globale, in casi di emergenza quali "atti di guerra e gravi proteste" di massa. A scriverlo è il quotidiano Vedomosti, che cita diverse fonti nel mondo degli operatori, delle compagnie internet e delle organizzazioni non profit nel Paese. L'argomento, secondo il giornale, verrà trattato il 22 settembre 2014 in una riunione del Consiglio di sicurezza, a cui parteciperà il presidente Vladimir Putin....” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/19/difesa-telematica-estrema-la-russia-si-prepara-ad-isolare-la-rete-nazionale-internet/

Casalnuovo Monterotaro. La pasta fatta in casa – Scrive Michele Meomartino: “Insieme alla preparazione della pasta fresca mia madre Pina ci delizia con alcune strofe di canzoni tipiche casalnovesi: https://www.youtube.com/watch?v=WMf1k61YUlM#t=13 - Nel video con grande maestria e simpatia ci mostra come viene tagliata la pasta fresca e vengono prodotti i “lajanell”, uno dei “formati” di pasta fresca più usati nel suo “paesello”. Sicuramente uno delle pietanze con cui si sposano meglio i ”lajanell” sono i ceci, magari con un filo d’olio crudo e un po' di piccante che non guasta mai...”

Io. Senza risposta – Scrive Ramesh Balsekar: “L'illuminazione significa semplicemente che scompare il senso di un agente personale. Tutte le azioni sono viste come azioni della Totalità. All'inizio, il senso della presenza è impersonale. Quando ti svegli al mattino, il primo barlume di presenza è impersonale. Poi diventa 'io sono questo e quello'. L'identificazione personale sopraggiunge in un secondo tempo. All'origine c'è solo il senso impersonale della presenza. Cioè non sei un 'io'....” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/09/ramesh-balsekar-non-si-tratta-di.html

L'io sono è semplice assunzione, allo stesso tempo è l'unica verità. Ciao, Paolo/Saul

…...............

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il credere è statico, l’esperimentare è dinamico. Il credere è il risultato della memoria, l’esperimentare è il risultato di una azione. L’unica verità incontrovertibile è quella corroborata dalla propria esperienza personale… ma a meno che non si abbia una rivelazione diretta interiore affermare di credere in una religione è un esercizio mentale di volontà ed è privo di ogni sostanzialità. Cosa diversa, come detto sopra, nel caso di esperienza diretta o “realizzazione”. Ma siccome la “realizzazione” avviene nel Sé, possiamo tranquillamente affermare che la “verità intrinseca” è l’unica reale verità.. tutto il resto essendo semplice proiezione mentale” (Saul Arpino)


............................

Postilla:
20 settembre 1870 – XX Settembre, ricordate? Ricorre l’anniversario della presa di Roma, ovvero si festeggia la breccia di porta Pia attraverso la quale i “nostri” bersaglieri poterono penetrare in città. Il papa Pio IX aveva emesso una scomunica su chi avesse consentito l’accesso degli stranieri nella città eterna.. e siccome i militi piemontesi erano tutti ferventi cattolici e non si trovava nessuno disposto ad accollarsi la maledizione papale, l’ordine di aprire il fuoco e praticare la fessura fu impartito da un ufficiale ebreo, così le anime cristiane furono salve e il merito della presa di Roma restò ai giudei…. – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/09/commemorazioni-storiche-roma-20.html

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.