Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 19 novembre 2014

Il Giornaletto di Saul del 20 novembre 2014 – Ai silenziosi compagni di viaggio, la salute e l'ambiente, bioregionalismo e produzione energetica, corrida a spese UE: favorevoli e contrari, storie da sud...



Care, cari - Qualsiasi sia il luogo in cui viviamo, in mezzo alla natura ed al selvatico o dentro una città della società consumista. Con la presenza di tutti gli elementi della finzione e della verità, come in ogni esperimento alchemico che si rispetti. Anche se non è il nostro compito quello “di salvare il mondo” sento che è giusto lavorare a questo scopo. Siamo sul filo del rasoio e solo la vita potrà indicarci la direzione, al momento opportuno. L’idealismo non serve a nulla! Non siamo membri di una nuova religione, siamo semplici esseri umani che hanno capito di far parte del tutto... Siamo gli ultimi dei moicani ed i primi precursori, senza regole o comandamenti da rispettare, le nostre decisioni sono semplici aggiustamenti di una navigazione a vista, nel tentativo di individuare vie di uscita dall'enpasse in cui ci troviamo. Infatti a che servono i “principi” nella vita quotidiana, nella sopravvivenza quotidiana del giorno per giorno, salvando il salvabile senza rinunciare alla propria natura?…. Mentre l’umanità virtuale è subissata da annotazioni, direttive, informative di ogni genere e tendenze da riempimento del vuoto (come fossimo circondati da tanti animali da compagnia) il silenzio di alcuni compagni di viaggio mi consola, mi fa supporre che forse anch'essi stanno meditando sul da farsi e riflettendo senza pronunciarsi. Ed anch’io spesso son costretto ad una cernita “censurante”, anche se non amo usare questa parola…. talmente tante sono le informazioni fasulle che ricevo nel continuo bisbiglio telematico. In effetti il problema di internet è proprio l’eccesso informativo che diventa futilità, per questo mi piace l’idea della lettera non lettera, dell’esserci e non esserci, di trasmettere pensieri e sentimenti in cui non vi sono “assunzioni”... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/11/lettera-virtuale-ai-silenziosi-compagni.html

Viterbo. Tamponare il buco – Scrivono i Giovani del M5S: "La crisi economica è sempre più presente nelle nostre conversazioni, nei telegiornali, nei nostri pensieri; eppure il più delle volte la sensazione è che oltre a discuterne poco sia quello che è in nostro potere fare per contrastarla. Noi però non siamo nel Movimento 5 Stelle solo per “parlare” dei problemi e nemmeno per provare a risolverli alla “vecchia maniera” (vedi la sola assistenza sociale) ma per risolvere i nostri problemi di cittadini con proposte diverse e per alcuni aspetti, lo crediamo, innovative. Attendere l'intervento dell'ente amministrativo di turno non basta più, purtroppo.." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/11/19/viterbo-tamponare-il-buco-con-le-ricette-a-5-stelle/

Tuscia. Acqua cara all'arsenico – Scrive Michele Bonatesta: "Alcuni Comuni della Tuscia sono stati condannati da vari Giudici di Pace al risarcimento del danno in favore di quei cittadini ricorrenti che avevano preteso il rispetto del diritto all’acqua potabile. L’ultimo Comune condannato in ordine di tempo, relativamente al problema dell’acqua ‘all’arsenico‘, è stato il Comune di Ronciglione con una sentenza depositata nei primi giorni del mese di novembre. Nel frattempo la Talete, ente gestore dell’acqua potabile della Tuscia decide di aumentare le bollette dell’acqua (ancora all’arsenico in molte zone) addirittura con effetto retroattivo..."

La salute e l'ambiente – Scrive Patrizia Gentilini: "Una delle obiezioni che viene mossa a noi medici “allarmisti” è che, in barba ai rischi ambientali, la speranza di vita – almeno nei paesi occidentali – non solo è cresciuta, ma sta ulteriormente aumentando. Sembrerebbe quindi che i veleni ( metalli pesanti, agenti cancerogeni, diossine, particolato ultrafine, pesticidi, radiazioni, etc....) per i quali tanto ci agitiamo, non fossero poi così pericolosi né in grado di danneggiarci più di tanto. Forse, ancora una volta, purtroppo, i dati ci danno ragione: anche i più recenti dati dell’Eurostat confermano ciò che da alcuni anni era noto, ossia che nel nostro paese aumenta sì l’aspettativa di vita alla nascita, ma è purtroppo in drastica diminuzione la speranza di vita in salute, ovvero viviamo di più ma sempre più da ammalati! ..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/11/19/la-salute-prima-di-tutto/

Controllo mediatico – Scrive Come Don Chisciotte: "Secondo la Attkisson, le decisioni su cosa pubblicare e cosa no, vengono prese da una ristretta cerchia di dirigenti di New York, legati all’establishment che ragiona e decide secondo criteri imperscrutabili e prevaricatori. E’ quel che è successo alla Attkisson non appena ha toccato temi sgraditi alla Casa Bianca. Messa subito all’indice con il sistematico e impunito hackeraggio del suo computer da parte dei servizi segreti..."

Corrida a spese della UE. Favorevoli e contrari – Scrive Marcello Giansanti: "GUARDATE COME HANNO VOTATO I PARTITI L'EMENDAMENTO PER L'ELIMINAZIONE DEL FINANZIAMENTO ALLA CORRIDA NEL PARLAMENTO EUROPEO, LA VERGOGNA DEL PD, L'ORRORE DEL PDL DELLA BRAMBILLA (CONTRARIO AL 100% ALL'ELIMINAZIONE DEL FINANZIAMENTO). LO SCHIFO DELLA LEGA, etc. LEGGETE I NOMI, DIFFONDETE, NON DIMENTICATE...." - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/11/corrida-spese-della-ue-favorevoli-e.html

Giornaletto. Bon ton – Franca risponde a Norina http://saul-arpino.blogspot.it/2014/11/il-giornaletto-di-saul-del-19-novembre.html -: "Come succede per il sorriso e per lo sbadiglio, anche il "bon ton" è contagioso, ma ormai la gente lo crede un dolcetto da supermercato... Un tempo i Santi venivano definiti "esempi", ora vengono solo sfruttati per.." - Continua in calce al link segnalato

Bioregionalismo e produzione energetica sostenibile - L’autonomia dello Stivale non è mai piaciuta alle grandi potenze ed ai potentati finanziari ed economici, l’Italia poteva anche sviluppare una sua economia industriale purché restasse succube e ricattabile. Vedi ad esempio, una cosa che può sembrare banale, la proibizione della coltivazione della canapa, dai numerosi usi industriali ed alimentari (in seguito alle pressioni degli USA), e di cui l'Italia era uno dei massimi produttori mondiali. Ma andiamo per ordine. Il nostro Paese sino alla fine degli agli anni ‘50 ed in parte ‘60 del secolo scorso ricavava la massima parte di energia elettrica attraverso centraline idroelettriche poste lungo i fiumi che scorrono nel mezzo di tutte le città italiane. Ricordo ad esempio che negli anni in cui abitavo a Verona andavo spesso a passeggiare in periferia e sulla diga che sbarrava l’Adige e da cui si ricavava l’energia per la città. - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/11/bioregionalismo-e-produzione-energetica.html

Luce e Rai – Scrive Il Giornale: "Il canone Rai finirà all'interno della bolletta della luce. E si pagherà sin dal prossimo gennaio. Ogni famiglia che ha un contratto per la fornitura di energia dovrà pagare il canone ed il requisito non sarà più il possesso del televisore ma di qualsiasi device che può collegarsi ai canali del servizio pubblico"

NWO. Sordida lotta contro Dilma – Scrive William Engdah: "La neorieletta presidentessa del Brasile Dilma Rousseff è sopravvissuta alla massiccia campagna di disinformazione del dipartimento di Stato USA per il ballottaggio. Tuttavia, è già chiaro che Washington ha avviato un nuovo assalto a una dei principali leader del BRICS, gruppo non allineato delle economie emergenti di Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa. Con la vera e propria guerra finanziaria degli Stati Uniti per indebolire la Russia di Putin e una serie di destabilizzazioni contro la Cina, fra cui la recente "rivoluzione degli ombrelli" a Hong Kong finanziata dagli USA, sbarazzarsi della presidentessa socialista del Brasile è una priorità assoluta per fermare l'emergente polo contrario al Nuovo Ordine Mondiale..." - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/11/dilma-rousseff-i-brics-ed-il-council-on.html

Arance marocchine vendesi, in Sicilia – Scrive Vincenzo Mannello: "L'UEismo a Bruxelles ha dato via libera, una decina di giorni fa, all'accordo bilaterale con il Marocco che abbatte i dazi doganali permettendo agli agrumi ed ai prodotti agricoli marocchini di invadere il mercato comunitario e,per prima,proprio la Sicilia. Certo,la Germania ed i ricchi paesi del Nord Europa mica producono arance, pomodorini, limoni ed affini. Hanno scambiato il tutto con le agevolazioni concesse alle loro esportazioni di produzione industriale. Fatto sta che,a sostenere l'accordo,hanno massicciamente contribuito gli europarlamentari del Pd e numerosi "ascari" di altri partiti. Vergogna, vergogna.... principalmente per il governo che avrebbe dovuto fare la voce grossa per tutelare le "eccellenze" agricole italiane e meridionali.."

Storie da sud e strade bianche – Scrive Ferdinando Renzetti: " Storie da sud, parlano di mari onde isole cicale colori sole farfalle felici svolazzano sui fiori di strade bianche giardino isolato metafora poetica rifugio possibile.." - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/11/storie-da-sud-e-strade-bianche-di.html

Bellissime queste immagini poetiche... Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Non sapendo quanto sia vicina la Verità, gli uomini la cercano lontano. Sono come colui che in mezzo all'acqua, chiede implorante da bere." (Hakuin)



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