Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 10 dicembre 2014

Il Giornaletto di Saul del 10 dicembre 2014 - Benews, Grecia antica, affari romani, guerra degli Antò, ricchi e poveri, T-TIP e TISA, ferie magistrali, storie di vita bioregionale..



Care, cari, non crediate che non sia consapevole delle nefandezze che appaiono sui media in questi giorni: morti e feriti, turpitudini, furti e rapine, violenze etc. Ogni mattina mi va di traverso un po' di quella schiuma che nemmeno vorrei del mio cappuccino. Ma -spesso- i baristi di Spilamberto ignorano le mie raccomandazioni quotidiane "un cappuccino bollente senza schiuma, per favore" e si limitano a ripetere "un cappuccino bollente senza schiuma, per il signore" e me lo servono poi come pare a loro, magari tiepido e con tanta schiuma spumeggiante..... La schiuma del mio cappuccino è come la sequela di cattive notizie, inevitabile!? Eppure una cosa positiva è accaduta alcuni giorni fa, quando siamo andati a Modena per la fiera dell'editoria. Per strada, mentre stavamo tornando alla macchina, una ragazza con un fascio di riviste in mano mi ha guardato e mi ha chiesto "volete un giornale di buone notizie?" Ed avendo notato il mio sguardo interrogativo ha aggiunto "è gratuito..". E mi ha messo in mano un tabloid dal titolo "Benews – Ci sono buone notizie". In copertina la foto di un ragazzo dalla faccia pulita dal titolo "il ragazzo che vuole pulire il mare" con all'interno un articolo in cui si racconta la sua storia di raccoglitore d'immondizie in spiaggia.... E poi tante altre buone notizie, tutte cariche di speranza e di buona volontà! L'editoriale dice: "Come facciano a superare la crisi? Non con un giornale, certo. Però anche con un giornale. La crisi si supera con un pezzetto alla volta, un pezzetto ciascuno, ognuno con la sua piccola parte e credendoci...." - Se ci credete potete collaborare anche voi inviando le vostre buone notizie a benews@benews.org

Grecia antica. Madre di ogni cultura? - Scrive Anthony Ceresa: "Rispolverando la mente nel mio piccolo angolo di memoria, aiutato dagli scritti storici ereditati dalle informazioni sul magico periodo della storia del mondo che ha abbracciato quasi tutti i campi scientifici nella mitica Grecia, fra il 2000 a.C. sino all’occupazione Romana... sono convinto che la Bibbia, unitamente ai Vangeli Ebrei, Cristiani, Latini, e varie opere Religiose furono ideate e scritte in quell’epoca e poi arrangiate in epoche successive da altri scrittori commissionati per arrangiamenti conformi alle nuove epoche e ai nuovi interessi dei gruppi del Potere Militare e Spirituale speculativo. Posso azzardare nel confermare che a mio giudizio la storia di Gesù fu originata in quell’epoca, di cui in seguito furono prodotti diversi scritti e.." - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/12/soffiando-sul-filo-del-sapere-del.html

Roma. Affari di Mafia? Scrive Giorgio Vitali: "Sembrano affari di politica! Infatti, questo vorticoso giro di quattrini emerso in questi giorni sta alla base dei rapporti POLITICI italiani. Fin dalla fine dell'ultimo conflitto. Ciò che sta emergendo NON è altro che l'ultimo sfilacciamento dell'ultimo livello partitocratico. Ed a pagarne le conseguenze sono solo, come sempre, gli stracci. Roma è l'epicentro di tutti i traffici, nazionali ed internazionali, tra cui, ovviamente, COME ABBIAMO più volte sostenuto, anche di quello di CARNE UMANA. Si tratta del risorto sistema schiavistico, mai scomparso in realtà, ed a farne le spese sono le popolazioni africane, costrette a fuggire dalla loro terra (che conserva le grandi ricchezze del pianeta) a CAUSA DELLE GUERRE INTERNE a noi sconosciute, fra BANDE CRIMINALI di NEGRIERI, che si chiamano oggi MULTINAZIONALI, e che sono le dirette eredi delle Compagnie inglesi, olandesi, francesi, protese alla conquista del mondo..."

La guerra degli Antò – Scrive Ferdinando Renzetti: "Silvia Balestra, marchigiana mi pare, veniva spesso a Pescara da ragazza - giovane e ho sentito che diceva in una intervista che noi pescaresi siamo molto simpatici e inventiamo sempre nuovi nomignoli e modi di dire. Non so se ha scritto altri libri, oltre alla Guerra degli Antò, era considerata una giovane scrittrice promettente. Ho preso tempo fa un libricino sulla beat generation lezioni di scrittura be bop mi pare di .... con traduzione di Silvia Balestra..." - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/12/il-sottile-rapporto-fra-silvia-balestra.html

Roma. Baci ed abbracci – Scrive Vincenzo Mannello: "Francesco bacia e ribacia Marino... Quanto simpatico affetto, Santità !! Come è buono Lei con i più fervidi sostenitori della Chiesa. A Roma il sindaco Marino,eletto da una scarsa minoranza di romani, approfitta della visibilità della Città Eterna per portare avanti atti e comportamenti che a me (ed a tanti altri non cattolici integralisti e bigotti) sembrano piú degni di una Sodoma in salsa moderna. Senza contare sospetti e dubbi sul comportamento etico della parte politica che lo sostiene. Dettagli, Santità... lo baci, ribaci e preghi per lui... soprattutto lo sostenga elettoralmente ☺."

Italia. Ricchi e poveri – Scrive Andrea: "I ricchi e i poveri non li puoi separare. La manovalanza deve essere povera. Non puoi competere coi cinesi con gli stipendi italiani o tedeschi. L'Italia in certi comparti produttivi (al 50 % se non oltre in nero) è competitiva coi cinesi, meglio e più di Francia o Germania. I tedeschi usano noi e quelli dell'est come i loro "cinesi". L'area di Napoli, e la Puglia, sono tra le realtà più produttive del pianeta. Se non ci credi, siediti in certi punti della nostra rete autostradale e conta quanti camion al secondo fluiscono pieni da sud a nord..." - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/12/altra-italia-ricchi-e-poveri.html

Commento di F.O.: "Ho preso sul serio tutto il discorso sull'Europa e ringrazio Andrea per la brillante descrizione di un dramma mondiale. Tra amici, gente comune e vicini, si sono persi i buoni costumi, quindi ritengo che ad oggi, non solo in Italia, ma in tutto il mondo, è difficile..." - Continua in calce al link sopra segnalato

T-TIP e TISA, le nuove bestie – Scrive Alex Zanotelli: "Nuove bestie appaiono all’orizzonte: il Partenariato Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti, nell’acronimo inglese T-TIP e l’Accordo per il Commercio dei servizi, nell’acronimo inglese TISA. Due trattati pericolosissimi, purtroppo poco conosciuti dal grande pubblico, perché porteranno alla privatizzazione dei servizi. Il T-TIP creerà la più grande area mondiale di libero scambio fra le economie degli USA e della UE, che rappresentano metà del PIL mondiale e il 45% dei flussi commerciali. Le trattative per creare il T-TIP sono partite in tutta segretezza nel luglio 2013 a Washington e sono condotte da pochi esperti della Commissione Europea e del Ministero del Commercio USA. Obama vuole firmare il Trattato entro il 2015..." - Continua:

Cagliari. Resistenza popolare in Palestina – Scrive Fawzi: "Si è tenuto ieri a Cagliari un dibattito sulla situazione in Palestina. Netanyahu ha proposto una nuova legge sulla nazionalità ebraica, a Gerusalemme i coloni tentano di occupare Al Aqsa, gli scontri tra esercito israeliano di occupazione e popolazione palestinese sono all’ordine del giorno. Restano rinchiusi nelle carceri israeliane più di 6.000 prigionieri politici e permane l’assedio su Gaza dove sono senza casa più di 100.000 persone e la chiusura dei valichi impedisce qualsiasi tentativo di ricostruzione..."

Ferie magistrali – Scrive Arrigo Colombo: "Davvero ha stupito l’intera Nazione la vicenda delle ferie dei magistrati, i 45 giorni anziché 30, che è poi considerata la misura massima delle ferie per tutti, la loro resistenza alla riduzione. Ed è vero che in questa resistenza, e nella minaccia di sciopero (davvero fuori luogo che anche i magistrati scioperino), v’era soprattutto la responsabilità civile, che..." - Continua:

Semi di Hokkaido – Scrive Salvatore: "Carissimo Paolo e compagni, sono alla ricerca di semi di zucca OKKAIDO, per caso, ne sei in possesso? Se si, puoi spedirmi una manciata di semi in busta "con pallini" e alla fine ti spedirò in francobolli la spesa di spedizione e acquisto busta. Info. civiltacontadina@gmail.com"

Treia: storie di vita bioregionale - In questi giorni ho completato la redazione di un nuovo libro dal titolo "Treia, storie di vita bioregionale". In esso racconto alcune storielle minute di eventi vissuti in questa città delle Marche, da quando mi sono qui trasferito nel 2010. Le osservazioni del mio vivere a Treia sono per me significative anche perché rappresentano la fase finale della mia esistenza. Avendo già raggiunto un'età in cui solitamente un uomo si definisce anziano, infatti ho già compiuto i settanta anni... Il testo è corredato di una presentazione di Michele Meomartino e di una appendice con interventi di Antonella Pedicelli, Alberto Meriggi, Caterina Regazzi, Simonetta Borgiani ed Enzo Catani. Le immagini di copertina e contro-copertina sono state realizzate da Daniela Spurio.  L'uscita del libro è prevista per la primavera del 2015 - Continua:  http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/12/paolo-darpini-qualcosa-che-so-di-lui-e.html

Questo è qualcosa che so di "lui"... Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Il ribelle è uno che vive in accordo con la sua luce interiore, e si muove in base alla propria intelligenza. Crea il suo sentiero man mano che lo percorre, non segue le masse sull’autostrada. Vive una vita pericolosa – ma una vita che non è pericolosa, non è vita affatto. Egli accetta la sfida dell’ignoto, e non va verso l’ignoto che il futuro gli porta, basandosi sul passato. È questo che crea tutta l’angoscia dell’umanità: ti prepari in base al passato, ma il futuro non sarà mai uguale al passato. Il tuo ieri non sarà mai il tuo domani" (Osho)


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