Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 23 aprile 2015

Il Giornaletto di Saul del 24 aprile 2015 – Om Namah Shivaya, lingua madre, umanità locale, tagliagole a Palau, manifesto per un'agricoltura ecologica, il pesce è vivo....



Care, cari, sono arrivata a Treia, finalmente! Aspettavo da tanto questo momento, ma come sempre, qualche giorno prima della partenza, vengo presa da una certa agitazione: lasciare tutto a posto, compresi gli animali (e sempre dimentico qualcosa), prendere tutte le cose che mi possono servire (e anche in questo caso dimentico qualcosa), la concentrazione in auto che ormai fatico a mantenere, Magò che rompe per l'agitazione e si mette a fare avanti e indietro dal sedile posteriore al bagagliaio. Per fortuna non c'era un traffico eccessivo, non era né freddo né caldo, avevo il mio lettore di cd con su Om Namah Shivaya cantata da Gurumai, inframmezzata dalle notizie di Radio 24 e della viabilità, la sosta da Gigliola a Recanati (per depositare i semi che mi aveva ordinato) mi ha arricchito di alcune notizie utili per i prossimi giorni e di un sacchettino di lupini preparati da lei assieme ad un mazzetto di cime di vitalba buone per una prossima frittata. Tutti questi passaggi hanno reso il viaggetto un viaggio vero e proprio, che in effetti è volato. Ed ora son qua col mio dolce Paolo che mi aveva preparato un buon pranzetto con un'elevata dose di peperoncino (a cui non ero più abituata) seguito un bel sonno ristoratore.... ma è ancora freddo qui! (Caterina Regazzi)

Lingua madre e “forma mentis” - Scrive Anna Maria Campogrande: “La lingua-madre conferisce all’individuo una «forma mentis» unica e specifica che lo dota di capacità particolari legate alla lingua, il dr. Alfred Tomatis spiega molto bene il ruolo che svolge la lingua-madre, in quest’ambito, nel suo libro «L’oreille et la vie». Come spiegare altrimenti il fatto che i più grandi musicisti di musica classica siano tutti di lingua tedesca, che l’Italia disponga di un così grande patrimonio culturale, se non con il ruolo della lingua, la quale opera nei circuiti cerebrali, sin dal concepimento dell’essere, disponendo ad una particolare e specifica forma di creatività?...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/04/23/lingua-madre-e-forma-mentis/

Umanità locale– Scrive D.G.: “Stavo ieri mattina alla Asl "La botte" di Vetralla (Vt) in fila , fila molto lunga e disordinata, con 2 sportelli, uno per il CUP e uno per l'esenzione da rinnovare. Mi è stato chiesto se potevo far passare una giovane donna incinta molto... visibile e ovviamente l'ho piazzata subito al posto dello sportello che si era liberato, scavalcando due signore peraltro più giovani di me che mi hanno detto che ero una PREPOTENTE perché non avevo chiesto prima a loro che erano prima (e loro hanno sempre fatto la fila quando erano incinta) di farla passare e che non erano d' accordo. Ho replicato che mi sembrava un minimo atto di civiltà, mi hanno risposto che ero una VIOLENTA GIUSTIZIERA. E voi mi parlate dei diritti dei migranti, del sostenere cause internazionali, di firmare per i diritti umani? VI INVITO AD AGIRE LOCALMENTE.”

Palau son arrivati i tagliagole – Scrive Thomas: “...una decina di uomini con il fucile. Sulla strada per l’hotel Le Dune di Palau, vedo una traccia di sangue, poi guardo giù, sotto la baia e a 150 metri da me vedo due vitellini a terra. Nel frattempo arrivano due uomini, si chinano sugli animali, li sgozzano e vanno via. Io ho urlato e sono corso verso l’animale. Era ancora vivo, soffriva. Gli ho urlato “non potete fare questo, uccidetelo, non potete lasciarlo così, agonizzante”. Ma se ne sono andati via»... - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/04/23/palau-sassari-abbattute-mucche-colpevoli-di-liberta/

Roma. No NATO e anche non Scie chimiche - Scrive Alessandro Papaleo del Comitato No NATO: "Il 22 aprile 2015, verso le 17, un caccia militare è sfrecciato nel cielo di Roma coperto dalla solita patina bianca a base di polimeri, alluminio, bario, manganese, ecc... x favorire le attività radar. Rispetto a quello che si è detto al simposio NO NATO che si svolgeva in contemporanea mi sembra un evento importante che va nella direzione di un'accelerazione nella preparazione del conflitto. Secondo me dovremmo aprire il ventaglio delle iniziative per conseguire un qualche risultato..."

Resistenza e Liberazione - Donne curde in lotta – Scrive Doriana Goracci: “Il 25 aprile 2015, in varie città d' Italia, si vedranno donne e uomini curdi proporre il libro di Sakine Kansiz, "Tutta la mia vita è stata una lotta", come testimonianza, alle donne e agli uomini che credono nella Resistenza e nella Liberazione. Sakine Kansiz (Sara) fu uccisa il 22 gennaio 2013, insieme a Fidan Dogan e Leyla Saylemez, sue compagne di lotta del Movimento per la Libertà delle Donne curde...” - Continua:

Commento di M.F.: “La donna è stata creata per l'uomo (Genesi 2-18) . La donna è collocata tra i possessi dell'uomo insieme ai servi e agli animali domestici (Esodo 20-17). La parola ebraica usata per definire "marito" è ba'al che significa "padrone. Paolo di Tarso dichiara che la donna sta all'uomo come l'uomo sta a Dio (Prima lettera ai Corinti 11-3)”

Roma. Teatro – Scrive Loredana Piacentino: “Incontro laboratoriale a Roma per la creazione di un’azione di teatro sociale nel quartiere Appio Latino "nessuno/a e’ libero/a quando altri/e sono oppresso/e". Sapendo di quel che accade poco lontano da noi, nel canale di Sicilia, tra le rovine di Gaza, Yarmouk e Tikrit, tra gli ulivi secolari del Salento o tra le piante dell’Amazzonia, o ancora nel quartiere dove emergono centri commerciali, possiamo sentirci liberi/e? Info. thealbero7@gmail.com”

Olismo – Scrive Paola Botta Beltramo: “La saggezza si differenzia dalla conoscenza per il fatto che la prima rappresenta una maturazione psicologica proveniente da una riflessione spirituale o “verticale”; la seconda si riferisce alle nozioni accumulate dalla mente concreta o “orizzontale”. - “La sapienza è il più perfetto grado di conoscenza delle cose umane e la saggezza è la sapienza applicata all’attività pratica”..” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/04/olismo-saggezza-e-conoscenza.html

Roma. Attentato rivisitato – Scrive Britesco: “Il 9 maggio 2015 Richard Gage (Architects & Engineers for 9/11 Truth) terrà una conferenza a Roma, nell'ambito di un tour europeo che lo sta portando in 19 città diverse, contro la versione ufficiale dell'11 settembre di New York. Inizio ore 16:30 - Associazione Amici della Puglia - Via Ulisse Aldrovandi 16, Roma. Info. 339.6729506”

Hortus Urbis – Scrive Zappata romana: “Domenica 26 aprile 2015, “Erbacce del parco dell'appia", lezione aperta anche ai non iscritti, dalle 14 alle 17. Info. hortus.zappataromana@gmail.com

Manifesto per un'agricoltura ecologica – Scrive Giorgio Nebbia: “Caro Paolo, ricordando l’attenzione che hai sempre dedicato ai problemi di una diversa agricoltura mi permetto di inviarti un “Manifesto” su una agricoltura ecologica. Se ne condividi i principi ti sarò grato se lo farai conoscere ai tuoi amici. - Per tempi lunghissimi l’agricoltura contadina è stata in grado di soddisfare i bisogni umani di cibo e di materiali attraverso un legame organico con la natura, con l’energia solare, con i gas dell’atmosfera, con l’acqua, con la terra, con gli animali, e come tale sopravvive in molti paesi dell’America Latina, dell’Asia e dell’Africa. Negli ultimi due secoli si è verificata una rottura dei vincoli naturali...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/04/giorgio-nebbia-manifesto-per.html

Mio commentino: “Non solo ne condivido i principi ma è uno dei temi portanti della nostra azione bioregionale... e ne parleremo anche durante la prossima Festa dei Precursori: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/03/treia-intenti-e-programma-per-la-festa.html

Il ritorno di Letta Scrive G.M.: “..se Letta è tornato sul palcoscenico significa che qualcuno gli ha dato il via libera, altrimenti restava nella penombra, visto che è il suo elemento naturale. Giuro che con tutti 'sti poteri "marci" non ci capisco più niente, ma non solo, oramai non distinguo nemmeno gli odori!..”

Mio commentino: “..è chiaro che fa parte di una "congiura" antirenziana interna al PD, però in questo momento ben venga. Per il PD liberarsi di renzie è l'ultima chance prima del dissolvimento, ma forse è troppo tardi... la omologazione è andata troppo avanti.”

Pesce vivo – Scrive Franco Libero Manco: “Il pesce non è una cosa ma un essere intelligente e sensibile capace come qualsiasi altro animale di avere emozioni, di percepire il dolore e di avere paura della morte. Nelle pergamene del Mar Morto, scoperte nel 1947, Gesù dice: “Forse che i pesci vengono a voi a chiedere la terra e i suoi frutti? Lasciate le reti e seguitemi, farò di voi pescatori di anime.” ...” - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/04/23/etica-vegetariana-il-pesce-vive-nellacqua-ma-e-un-animale-come-gli-altri/

Anche il pesce, il primo animale nato e vissuto sul pianeta, ha diritto alla vita! Ciao, Paolo/Saul

….................................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Assiduously watch your ever-changing life, probe deeply into the motives beyond your actions and you will soon prick the bubble in which you are enclosed. A chick needs the shell to grow, but a day comes when the shell must be broken. If it is not, there will be suffering and death.” (Nisargadatta Maharaj)



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.