Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 15 giugno 2015

Il Giornaletto di Saul del 16 giugno 2015 – Roma: patatina olandese, dipartita di Rutilio Sermonti, Siria: basta con l'embargo, ebrei e schiavismo, wikipedia e Ryke Geerd Hamer, Pescara: tipi da spiaggia...



Care, cari, 14 giugno 2015 piazza Bologna ore 21, testimone oculare di una cospicua fila di persone che si azzuffavano per comprarsi un cartoccio di patate fritte. Fuori dal negozio una ragazza carina seminuda con in mano il cartello "solo qui la vera patatina olandese". Pensavamo che con la fine del bagaglino questo umorismo non l'avremmo più visto e invece rieccoci sprofondare nel baratro. Cosa ci riserverà il futuro? Io voglio morire prima e in un'altra vita rinascere suora. Amen... (Fabrizio Girolami) - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/06/15/roma-caput-mundi-solo-qui-la-vera-patatina-olandese/

Il futuro che ci attende – Scrive Vincenzo Zamboni: "Il governo austerista eurista non può fare semplicemente NIENTE, perchè NON ha gli strumenti di politica economica per farlo, al pari di qualunque altro governo: NON la leva fiscale, NON quella monetaria, NON quella valutaria. Sic rebus stantibus , il governo (quale che sia) si troverà in futuro, per legge di natura delle cose, a gestire - o il default di bilancio, - o l'uscita dall'euro. Tertium non datur, fino a prova contraria. Chi desideri fornire prova di tertium, prego, si esprima: che altro potrà fare, che non sia irrilevantemente ininfluente?"

Rutilio Semonti. Dipartita – Ad memoriam: "La prima verità da intendere è questa: che il compito che ci siamo assunti non è da uomini, ma da eroi. Non è affermazione retorica, questa, ma rigorosamente realistica. E, se così numerosi tentativi di riunione delle nostre forze sono falliti, è stato perché si è voluto affrontarli da uomini e non da eroi. E gli uomini, anche di buon livello, hanno una pletora di debolezze, di vanità, di fisime, di opportunismi, che solo gli eroi sanno gettarsi dietro le spalle..." - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/06/rutilio-sermonti-e-tornato-nel-grande.html

Pavullo nel Frignano. Io riciclo – Scrive Marinella Gianaroli: "E' stato un vero piacere riabbracciarvi l'altra sera a Marano.alla proiezione di "Un altro Mondo" Sarebbe stato bello confrontarsi sulla serata ma la stanchezza (mi ero alzata prima delle 6 per un'escursione impegnativa in Val di Luce) ha avuto il sopravvento. Spero ci sia presto un'occasione perchè mi piacerebbe avere anche la vs. restituzione sull'evento. Nel rientro mi è venuto in mente il nome della Dentosofa di Savignano S/Panaro (continuo a confonderlo con Spilamberto): trattasi di Silvana Santoro... Colgo anche l'occasione per invitarvi alla prossima festa di Equofrignano nel caso in cui abbiate voglia di fare un giretto a Pavullo: Festa Equosolidale, 27 e 28 giugno 2015 - Pavullo nel Frignano. info@equofrignano.it"

Mia rispostina: "Cara Marinella. Qui https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/06/15/un-altro-mondo-di-thomas-torelli-a-marano-e-la-venuta-di-karl-guillen-a-montecorone-di-zocca/ c'è un piccolo resoconto sulla proiezione di "Un altro Mondo" a cui abbiamo assistito a Marano;


Umberto Eco e le informazioni di Wikipedia – Scrive Paola Botta Beltramo: "Nel corso di una intervista, rilasciata da Umberto Eco in occasione della laurea honoris causa in “Comunicazione e Cultura dei media”  conferitagli  dall’Università di Torino il 10-6-2015, ad una giornalista che afferma che  gli studenti si rivolgono prevalentemente a Wikipedia per le loro informazioni Eco risponde: “Wikipedia va bene perché lì c’è controllo...”. Ma a volte a me risulta che le informazioni di Wikipedia sono davvero fuorvianti come quelle relative alle scoperte del dr. Ryke Geerd Hamer." - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/06/umberto-eco-e-le-informazioni-di.html

M5S. Stampella del potere – Scrive Federico Dezzani: "Le recenti elezioni regionali certificano l’arretramento del M5S che perde 900.000 voti rispetto alle europee del 2014 e quasi 2 mln di voti rispetto alle politiche del 2013: è il prezzo della defezione di Beppe Grillo, ritiratosi nel novembre 2014 dalla guida del movimento perché “un po’ stanchino”. Perché Grillo abdica quando la situazione economica dell’Italia, sempre più esplosiva, permetterebbe di assestare il colpo definitivo al governo Renzi e realizzare la “rivoluzione araba” promessa nel 2013? La risposta è che M5S è la stampella dell’establishment euro-atlantico. Dall’American Chamber Of Commerce alla Telecom Italia, come è stata assemblata la piattaforma di Gian Roberto Casaleggio. L’arroganza è tale che è apposta pure la firma: nuovo ordine mondiale...”

Siria. Basta con l'embargo affamatore del popolo - Scrive Bernd Duschner: "Cari amici, dal 2011 l'Unione europea ha proclamato un embargo contro la Siria con l`intenzione di paralizzare l`economia del paese e di spingere la popolazione a ribellarsi contro il governo. I risultati li conosciamo tutti: una disoccupazione di massa, un affamamento di un intero popolo, una guerra fratricida. Basta con l'embargo!" - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/06/15/siria-appello-alla-ue-per-fermare-lembargo-affamatore-del-popolo/

Possiamo diventare tutti torce umane – Scrive LOC: "Titolo della Repubblica del 15 giugno 2015: "Il fronte orientale". Occhiello: "Quattro giorni fa si è sfiorato lo scontro tra un aereo di Mosca e le navi della NATO. In una escalation di diffidenza reciproca, i Paesi Baltici e dell'Est alzano le spese militari e sperano nelle armi pesanti promesse dal Pentagono. Il Cremlino risponde aumentando il bilancio della difesa. E ormai un minimo errore di manovra può diventare la scintilla di un nuovo conflitto"

Ebrei e schiavismo – Scrive Gianantonio Valli: "Come tutti sanno, all’interno della società americana, esiste oggi una ostilità piuttosto radicata tra le comunità ebraiche e quelle cosiddette “afro-americane”, del resto di confessione pressoché totalmente protestante, islamica o cattolica. Questa opposizione contrasta nettamente con l’impegno delle prime a favore del movimento dei diritti civili sino agli anni sessanta inoltrati, e prima ancora in senso abolizionista e nordista; e soprattutto con l’ortodossia giusumanista ed immigrazionista che, al contrario di quanto pure accade in Israele, le comunità ebraiche europee continuano a manifestare. Alcuni approfondimenti storici con riguardo all’atteggiamento verso lo schiavismo possono contribuire ad illuminare alcuni aspetti di questa complessa dialettica...." - Contnua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/06/ebrei-schiavisti-per-vocazione.html

Biella. Insegnamento alternativo – Scrive Paola B.B.: "Anni addietro, presso la scuola elementare di una frazione di Biella, la maestra Graziana propose ai genitori dei suoi dodici allievi di prima elementare un metodo d’insegnamento basato sulle conoscenze da lei acquisite ai corsi dell’educatore Jean Piaget. Niente lezioni e compiti a casa, diverso metodo di insegnamento della matematica, giochi per stimolare l’intuizione di ogni bambino ecc. I genitori accettarono e alla fine del quinquennio i bambini risultarono tutti ben preparati e felici..."

Poesia bioregionale – Scrive Ferdinando Renzetti: "Buongiorno Paolo, due giorni interi sulla spiaggia pescarese, ho raccolto messaggi alcuni dialoghi e altri appunti presi qua e là, quindi la forma giusta sarebbe una specie di mercato vocale espressivo
sovrapponendo e leggendo a più voci messaggi dialoghi appuntir altro anche nella forma dell hip hop come letteratura ritmica metropolitana o poesia ritmica urbana con improvvisazioni che  sfociano nel grammelot nel gibberish e nel movement sound puro espressionismo astratto  di corpo e voce fino alla danza libera e spontanea sulla spiaggia al tramonto per poi tuffarsi e cullarsi con lo watsu e l'acqua zen" – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/06/pescara-poesia-ritmica-urbana.html

Tipi da spiaggia... - Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Tenendo conto del tuo dharma, non devi tentennare. Per un guerriero, non c’è niente di meglio che combattere il male. Il guerriero che affronta una guerra siffatta dovrebbe essere contento, Arjuna, perché essa si presenta come un cancello aperto per il cielo. Ma se non partecipi a questa battaglia contro il male, subirai l’onta, violando il tuo dharma e il tuo onore.” (Bhagavad Gita II, 31-33)



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