Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 18 luglio 2015

Il Giornaletto di Saul del 19 luglio 2015 – Malattia della carne, Persia triunphans, causa fetale, l'importanza della lingua per l'identità europea, bugie bibliche, Nisargadatta Maharaj's hints..



Care, cari, perché nonostante la consapevolezza del danno che possono procurare alla salute la carne, il pesce, i derivati da animali, gli zuccheri raffinati, gli alimenti industrializzati, i medicinali di sintesi, gli integratori, le droghe in genere ecc., certa gente continua a farne grande uso, disposta a rischiare di ammalarsi piuttosto che adottare uno stile di vita più sano e naturale?... - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/07/18/tutti-i-mali-dellalimentazione-carnea/

Commento di Carla Sale Musio: “...grazie a un meccanismo patologico chiamato: rimozione, possiamo dimenticare queste informazioni e comprare ogni genere di alimento, lasciando che il nostro corpo si deteriori progressivamente mentre tamponiamo i sintomi con tante pastigliette colorate, studiate apposta per sostenere una cronica dipendenza dal cibo e dalle medicine...”

Incongruenze etiche - Scrive Francesco Pullia: “Molti di noi inorridiscono al solo pensiero che a tavola ci possano servire carne di cane o di gatto. Il sistema di credenze alla base delle nostre abitudini alimentari si fonda infatti su un paradosso: reagiamo ai diversi tipi di carne perché percepiamo diversamente gli animali da cui essa deriva...” - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/07/la-grande-contraddizione-nel-nostro.html

Causa fetale – Scrive Marina Costa: “Ciao, ho appena firmato la petizione"Il business degli abortisti di Planned Parenthood: la vendita di organi fetali" http://www.citizengo.org/it/26845-investigate-planned-parenthoods-sale-aborted-body-parts-ppsellsbabyparts?tc=ty&tcid=14504090 indirizzata a U.S. Department of Justicel su Citizen GO. Secondo me si tratta di una causa importante e vorrei che anche tu la sostenessi. Grazie!”

Calori e calura – Scrive Fabrizio Belloni: “Fateci caso: quando le donne si spogliano di più, quando vestono più corto, più aderente, più trasparente, significa che sta arrivando una guerra. Mai come in questo periodo le donne sono semi nude. Cercano di esorcizzare quello che intuiscono col richiamo al maschio. Ah, le donne...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/07/calori-e-calura-e-passa-lincazzatura.html

Commento di Giuseppe Finamore a integrazione del paragrafo relativo ai profughi: "Con l'arrivo di tutti questi extracomunitari africani mi viene un po' in mente il traffico degli schiavi neri che la Spagna iniziò a fare dopo la scoperta dell'America... anche allora c'erano morti durante il tragitto via terra tra i deportati, anche allora c'erano morti in mare; a scuola la chiamano selezione naturale, solo i più forti arrivano a destinazione... chissà se c'erano gli scafisti... di certo non cerano i problemi di nascondere agli occhi della gente le porcate perché non solo erano ammesse ma anzi erano il dichiarato obiettivo dei ricchi proprietari che dovevano colonizzare l'America...” - Continua in calce al link soprastante

L'importanza della lingua per l'identità europea – Scrive AMC Athena: “En l’absence d’une prise de conscience urgente, notre civilisation va disparaître à très court terme. L’Europe parlera et réfléchira en anglais mais elle ne sera plus l’Europe de nos ancêtres, celle de la créativité, de la culture et de l’intelligence, elle sera une misérable populace, dépouillée de ses racines, colonie étasunienne...” - Continua:

Podemos in mutande – Scrive Rdio Spada: “Il segretario politico di Podemos, Íñigo Errejón, ha parlato chiaro: il suo partito appoggia la scelte del parlamento greco, ovvero il voto Sì al piano di salvataggio della Grecia. Più prudente – e de facto più ambiguo – il segretario generale Pablo Iglesias che dice di non apprezzare l’accordo ma di non voler girare le spalle a Tsipras nel momento più duro”

Bugie bibliche - Mario Liverani, che insegna Storia del Vicino Oriente Antico all’università La Sapienza di Roma, è autore del volume “Oltre la Bibbia. Storia antica di Israele”, sostiene che non possono essere considerati storici i racconti più celebri del Vecchio Testamento, come le vicende di Abramo e dei Patriarchi, la schiavitù in Egitto, l’Esodo e la peregrinazione nel deserto, la conquista della terra promessa, la magnificenza del regno di Salomone...” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/07/oltre-la-bibbia-storia-antica-di.html

Svizzera Viva – Scrive Claudio Martinotti Doria: “Stanno insidiando la Confederazione Elvetica, ultimo spazio di democrazia e libertà rimasto in Europa ed in quanto tale pericoloso modello di ispirazione e sopravvivenza che occorre integrare a tutti i costi nel Moloch burocratico europeo. Ma finché sarà il popolo elvetico a decidere tramite l’efficace (da loro) arma del referendum, i politici non potranno fare nulla. Come l’Islanda, isola poco popolata ma abituata alla libertà fin dall’Alto Medioevo (Libera Comunità Islandese), la Svizzera rappresenta un’isola di libertà in un continente sempre più diviso e degradato moralmente ed istituzionalmente...”

“El Presidente de la paz” e l'ecosocialismo di Marinella Correggia - “...Il mondo si divide fra chi fa le guerre e chi le contrasta. Fra chi sfrutta i popoli impoveriti e chi costruisce alleanze paritarie. Fra chi cerca di mantenere l'iniquo disordine mondiale e chi disegna i lineamenti di una nuova realtà. Hugo Chávez, presidente della Repubblica bolivariana del Venezuela scomparso nel 2013 è stato capace, insieme ai paesi dell'Alleanza Alba, di portare avanti iniziative per la prevenzione dei conflitti, costruire relazioni internazionali emancipatrici e pacifiche ben al di là del continente sudamericano...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/07/el-presidente-de-la-paz-il-presidente.html

Commento di V.Z.: “Il mondo in cui ci troviamo a vivere in questa epoca è un mondo in guerra, nel senso letterale, non banalmente metaforico, del termine. Non sembra vi siano grandi speranze di uscita per via di organizzazione politica istituzionale. Una buona via di uscita la si può ottenere attraverso un adeguato atteggiamento esistenziale, qualora ognuno che disponga di un surplus di x lo metta a disposizione di chi ne abbia carenza. In tal caso la vita risulterà ispirata al naturale concetto "Ubuntu" = "Io sono perché tu sei", che ci mette a disposizione una buona idea per uscire dalla barbarie sociale.”

Persia triunphans. Gaudeamus igitur – Scrive A.M.: “L'accordo sul nucleare con l'Iran è una buona notizia perché pone fine ad un contenzioso pluriennale e ristabilisce un equilibrio in medio oriente che sino ad ora era stato dominato da Israele. La dimostrazione implicita è l’ira di Israele che lancia anatemi per bocca del suo primo ministro Nethaniau e minaccia scenari apocalittici mentre invece è solamente furioso di avere perso la licenza assoluta di fare in medio oriente una politica per i propri interessi espansionistici e di dominio senza mai badare all’equità ed ai diritti altrui, contando sull’appoggio incondizionato degli USA...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/07/liran-trionfera-alla-faccia-di-nethaniau.html

Integrazione di Iconicon: "14 luglio 2015: l’Iran, la Cina, la Russia, la Francia, la Germania, il Regno Unito e gli Stati Uniti raggiungono un accordo storico sul programma nucleare iraniano. Interi libri possono essere scritti sulle implicazioni geopolitiche, finanziarie e tecnologiche di questa mossa. Ci sono anche rapporti che riferiscono che la motivazione dietro questa situazione è che l’Iran ha tecnologia free energy e la userà per far crollare le elites del settore bancario, industriale, politico e petrolifero..."

Prime e seconde case – Scrive P.S.: “Il presidente non eletto sbandiera il suo programma: “Nel 2016 abolizione della tassa sulla prima casa, nel 2017 intervento Ires e Irap e nel 2018 interventi sugli scaglioni Irpef e sulle pensioni". Fantastico. Ma subito a partire dalla prima, cioè quella riguardante l'"abolizione della tassa sulla prima casa", ci sono alcuni "piccoli" particolari che il pinocchio di Firenze ha omesso di rendere pubblici: Matteo ha infatti dimenticato di dire che verranno rivalutati di due-tre volte gli estimi catastali di tutte le case presenti sul territorio nazionale, in modo da cambiare di conseguenza i valori sui quali saranno effettivamente calcolate, e che raddoppieranno le tasse sulle seconde case. Risultato finale per le casse dello Stato: si preleverà dalle tasche dei contribuenti ancora più di prima...”

Nisargadatta Maharaj. Hints - Beyond the mind there is no such thing as experience. Experience is a dual state. You cannot talk of reality as an experience. Once this is understood, you will no longer look for being and becoming as separate and opposite... “ - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2011/06/nisargadatta-maharaj-hints.html

Fate un piccolo sforzo di traduzione e la vostro conoscenza se ne avvantaggerà... Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto

"Il tempo è gratis ma è senza prezzo. Non puoi possederlo ma puoi usarlo. Non puoi conservarlo ma puoi spenderlo. Una volta che l’hai perso non puoi più averlo indietro." (Harvey MacKay)




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