Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 11 agosto 2015

Il Giornaletto di Saul del 12 agosto 2015 - Qualità elementali delle piante, logica e non obbedienza, mari italiani caldi, aste giudiziarie, turbinio d'immagini, danni arrecati dall'uomo alla natura...



Care, cari, sto riflettendo sul valore del riconoscimento di alcune piante selvatiche e sull'apprendimento delle loro proprietà ed uso rivelateci dalla semplicista Sonia Baldoni, durante l'esperienza erboristica, del 9 agosto2015, tenuta a Treia sul monte Acuto. Mi è tornato alla mente il lungo percorso di conoscenza compiuto da innumerevoli generazioni di ricercatori botanici ed esperti in medicine tradizionali, un percorso che a volte è durato millenni e si è svolto nel più semplice dei modi, attraverso un “dialogo” con le piante ed i continui esperimenti ed osservazioni sulle loro proprietà. Talvolta queste scoperte erboristiche hanno assunto anche la forma di analisi comparate tra gli influssi psichici e fisici che tali proprietà possono avere sui vari organi. Magari partendo dai collegamenti e somiglianze fra le cinque capacità percettive (i sensi) ed i cinque elementi che contribuiscono alla formazione degli organismi, corpo umano compreso. Ricordo molto bene, allorché mi avvicinai per la prima volta alla conoscenza delle piante, quelle descrizioni popolari che sancivano direttamente o indirettamente come l'aspetto delle piante e le loro qualità elementali, (percepite per mezzo dei sensi e della psiche) influissero specularmente sulle funzioni del corpo umano. In natura tutto segue uno schema di corrispondenze. Potremmo affermare che ogni forma vivente assume aspetti psicosomatici che corrispondono alle qualità incarnate. Questo fatto era noto sin dalla più remota antichità, all’uomo ed agli animali. Infatti confidando nella innata comprensione essi si curavano sentendo attrazione o repulsione per certe specifiche piante o alimenti. - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/08/11/saper-riconoscere-le-qualita-elementali-delle-piante/

Mio commentino aggiunto: “La prima cura è sicuramente la prevenzione. La nostra pratica di vita quotidiana ci ha insegnato a riconoscere il valore e l’importanza del cibo. Sia nella sua produzione che nel modo di consumarlo. Se il nostro cibo è caricato di energia spirituale naturale, che viene cioè da una spontanea manifestazione vitale, è sicuramente idoneo a mantenere il nostro equilibrio psicofisico. Questo cibo è quello che cresce nel luogo in cui viviamo (bioregione), in modo il più possibile naturale, e che viene consumato nella sua propria stagione di maturazione, in quantità moderate...”

Logica, non obbedienza – Scrive Vincenzo Zamboni: “L'obbedienza non è una virtù, è anzi un vizio che deprime l'intelligenza, ma viene spacciata come fosse ovvia necessità, e lo spirito critico contro questo mostruoso stato di cose fatica ad affermarsi. Vale sempre l'esempio del semaforo: ci si ferma al rosso perché è logica ed utile una regola convenzionale che ci protegge dai danni, non per obbedienza ad una autorità. E' la logica che impone di fermarsi, non la polizia stradale...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/08/logica-non-obbedienza.html

Guerra. La soluzione NATO – Scrive Movisol: “Il generale di Corpo d’Armata Fabio Mini, ex capo di stato maggiore del Southern Command della NATO, ha ammonito del pericolo di un’escalation di quella che definisce una “Guerra mondiale” già in corso, che può sfociare in un conflitto nucleare. Mini traccia anche un collegamento con la dinamica del potere dei mercati finanziari sugli stati nazionali. In un’intervista sul suo sito “Critica Scientifica”, Mini dice che “a cominciare dalla guerra fredda che i paesi baltici hanno iniziato contro la Russia, dalla guerra “coperta” degli americani contro la stessa Russia, alla Siria, allo Yemen e agli altri conflitti cosiddetti minori tutto indica che in un conflitto totale ci siamo già dentro fino al collo...”

Ucraina. Soldataglie filonaziste in movimento – Scrive Sputnik: “Le forze di “sicurezza” ucraine stanno preparando un'offensiva massiccia contro l'autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk. Il comando dell'ATO sta predisponendo un attacco su larga scala contro la DNR, contemporaneamente i media ucraini manipolano ciò che sta accadendo in Ucraina orientale, interpretando di comodo le dichiarazioni degli ispettori della missione di controllo..."

Mari italiani sempre più caldi – Scrive Arpat: “Nel luglio 2015 la temperatura media superficiale del Mediterraneo si è mantenuta nettamente al di sopra dei valori di riferimento (1985-2006) nell'area occidentale, anche di quattro gradi, rimanendo invece più vicina ai valori climatologici nell'area orientale. Questi alcuni dati emersi dalle analisi delle anomalie osservate rispetto alle medie climatologiche della superficie del Mediterraneo, da parte del gruppo oceanografico del CNR” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/08/estate-2015-mari-italiani-sempre-piu.html

Commento di Giuseppe Moscatello: “...e presto con la Piccola Era Glaciale 20 milioni di uomini (più 1) lasceranno l'emisfero nord e invaderanno quello sud. Sarà il ventre da riempire per fame che deciderà la sopravvivenza. Secondo i climatologi dal 2020 per qualche decennio a seguire.. ma la volontà distruttiva dell'uomo non sarà risolutiva, piuttosto la teoria climatica prevede che: "niente macchie solari, raffreddamento rapido del clima = scarsità di risorse alimentari", quindi malgrado tutta la cattiva volontà dell'uomo a conservare la terra, ci pensa la natura a cambiare il corso degli eventi, qualcosa di analogo successe tra fine '700 e inizi '800 (minimo di Dalton, sole senza macchie, si generò il romanticismo), la maggior parte delle persone però viveva in campagna, adesso in città sarebbe, anzi sarà duro.”

Mio commentino: “Si parla sempre più spesso del 2020 come inizio della “nuova fine del mondo”. Non posso far a meno di ricordare il libro di Peter Boom, che aiutai a tradurre nei primi anni '90: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/11/2020-il-nuovo-messia-arriva-giusto-in.html

Kobane. Un corridoio umanitario – Scrive Peacelink: “La Rete Kurdistan Italia organizza una Carovana per i curdi della Siria. L’iniziativa lanciata da varie organizzazioni curde per aprire un “corridoio” tra la Turchia e la Siria settentrionale, dove possa passare una Carovana con aiuti umanitari per la città-martire di Kobane..”

La grande crisi – Scrive Andrea Alessandri: “Il mondo occidentale è nominalmente organizzato nella forma chiamata ancora, anche se le varianti sono ormai molte, democratica, cioè basata sulle libere elezioni, ma il popolo di fatto è ben lungi dall’essere sovrano! Solo in occasione delle elezioni, gli viene fatto credere che quelli che governeranno si adopereranno per il bene comune, ma in realtà quelli non riescono nemmeno sempre a capire da che parte stia il bene comune e...” - Continua:

Milano. Antirazzismo strano - Scrive Francesco Santoianni: "Pisapia è andato a ringraziare i volontari che assistono alla Stazione Centrale i profughi della guerra in Siria; guardandosi bene dal dichiarare che la guerra alla Siria (e l’embargo che ha ridotto alla fame la popolazione) da tre anni, la sta conducendo, insieme alla NATO e all’Unione Europea anche il nostro paese e i suoi compari di governo..."

Turbinio d'immagini – Scrive Riccardo: “Grazie infinite dell'ospitalità che mi avete dato. Forse vi sembrerà poco il termine di tempo, ma nei due giorni, e neanche interi, che ho passato da voi (in occasione del Pellegrinaggio alla Grotta di Santa Sperandia) mi sono passati in mente mille pensieri. Il risultato di questo turbinio di immagini mi indica che devo prendere una decisione drastica, di indipendenza totale....” - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/08/turbinio-dimmagini-nellevento-vissuto.html

Fiamma ambasciatrice che porta pena – Scrive Paolo Sensini: “Da Berlusconi a Netanyahu, dall'Italia a Israele e di nuovo all'Italia, da Roma a Ghilo, colonia ebraica occupata a Gerusalemme est oltre la linea verde, e di nuovo a Roma. Dalle elezioni nella comunità ebraica capitolina al veloce ritorno al passaporto israeliano, dalla sinagoga in Lungotevere alla sede diplomatica di via Mercati, dalle celebrazioni per il suo "ritorno" in Israele, aliyah, a quelle per il quasi immediato nostalgico "ritorno" nella bella Italia. Da Potere Operaio (Potop) al Likud, passando per Forza Italia. Nemmeno Giuliano Ferrara è riuscito a tanto. Houdini in confronto è un dilettante. Fiamma Nirenstein, nominata da Netanyahu nuova ambasciatrice di Israele...”

Come interrompere le aste giudiziarie se vittime di usura – Scrive Floriana Baldino: “Avevamo già trattato e brevemente accennato delle sospensioni previste a favore delle vittime di usura, ed in particolare dell’art. 20 della legge n. 44/99. In questa sede, è necessario dunque entrare nel merito e chiarire alcuni concetti, cominciando (è doveroso) con un breve excursus storico della materia...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/08/come-sospendere-unasta-o-una-qualsiasi.html

Annunci premonitori – Scrive Gianni Donaudi: “Proclama all’occidente  del presidente algerino Houari Boumediene nel 1974 dal podio delle Nazioni Unite: “Un giorno milioni di uomini lasceranno l’emisfero sud per fare irruzione nell’emisfero nord. E non in modo amichevole. Verranno per conquistarlo, e lo conquisteranno popolandolo con i loro figli. E’ il ventre delle nostre donne che ci darà la vittoria”. Quel giorno, se ancora non ce ne fossimo accorti, è arrivato. Vi sentite davvero già pronti a lasciare la vostra terra e andarvi a rinchiudere nelle riserve?”

I danni arrecati dall'uomo alla natura - Oggi l’intervento umano nell'ambiente naturale ha una conseguenza presso che immediata e non si può far a meno di considerare le cause -come gli effetti strettamente interconnessi- delle mutazioni ambientali in corso. Dove l’uomo interviene la natura e la vita recedono. Persino ove l’uomo cerca di rimediare ai mali del suo operato anche lì combina guai peggiori. - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/08/luomo-primo-nemico-della-vita-sul.html

Commento di Fabio: “L'uomo è l'unica specie animale che sembra esogena al pianeta...”

Non so qual’è il confine fra l’uomo e gli animali, quali sono i loro reciproci diritti e doveri, qual’è il punto d’incontro della sopravvivenza reciproca, senza causare sconvolgimenti ecologici, non so nulla di questo, mi limito io stesso a sopravvivere, a volte combatto a volte recedo, non mi pongo modelli, sono anch’io un animale che ha bisogno della natura, sono una espressione della natura... Ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà." [Emile Zola]

….....

"L'unica cosa importante, quando ce ne andremo, saranno le tracce d'amore che avremo lasciato." (Albert Schweitzer)


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